02.10.2021
Coronavirus — Un numero record di nuovi contagi da Covid è stato registrato in Romania nelle ultime 24 ore – quasi 12.600, a fronte di circa 79 mila tamponi, pari a un tasso di positività del 15,9%. Secondo i dati forniti dal Gruppo di Comunicazione Strategica, nello stesso intervallo, a causa delle complicanze provocate dal coronavirus, 184 persone hanno perso la vita. Nelle unità sanitarie specializzate sono ricoverate 12.740 persone, di cui oltre 1400 nei reparti di terapia intensiva. Tra questi anche 20 minorenni. Il numero alto di contagi delle ultime due settimane ha fatto entrare 21 province nello scenario rosso, con oltre tre casi per mille abitanti. Il tasso di incidenza cumulativo di COVID-19 calcolato a 14 giorni ha raggiunto 8,28 contagi per mille abitanti nella capitale Bucarest. Ieri, in sette località nei dintorni di Bucarest il tasso di infezione superava i 10 contagi per mille abitanti. Le unità sanitarie di tutto il Paese sono ormai sopraffatte dal numero alto di pazienti. Nei reparti di pronto soccorso si aspetta per ore a causa dell’affollamento, mentre le ambulanze possono arrivare anche dopo 48 ore. L’impennata dei contagi ha dato un impulso alla vaccinazione, con decine di migliaia di dosi somministrate ogni giorno. Il numero di persone vaccinate in Romania ha superato 5,4 milioni. D’altra partre, nel centro di Bucarest è stata organizzata una marcia di protesta contro le misure anti-Covid imposte dalle autorità.
România Internațional, 02.10.2021, 19:29
Coronavirus — Un numero record di nuovi contagi da Covid è stato registrato in Romania nelle ultime 24 ore – quasi 12.600, a fronte di circa 79 mila tamponi, pari a un tasso di positività del 15,9%. Secondo i dati forniti dal Gruppo di Comunicazione Strategica, nello stesso intervallo, a causa delle complicanze provocate dal coronavirus, 184 persone hanno perso la vita. Nelle unità sanitarie specializzate sono ricoverate 12.740 persone, di cui oltre 1400 nei reparti di terapia intensiva. Tra questi anche 20 minorenni. Il numero alto di contagi delle ultime due settimane ha fatto entrare 21 province nello scenario rosso, con oltre tre casi per mille abitanti. Il tasso di incidenza cumulativo di COVID-19 calcolato a 14 giorni ha raggiunto 8,28 contagi per mille abitanti nella capitale Bucarest. Ieri, in sette località nei dintorni di Bucarest il tasso di infezione superava i 10 contagi per mille abitanti. Le unità sanitarie di tutto il Paese sono ormai sopraffatte dal numero alto di pazienti. Nei reparti di pronto soccorso si aspetta per ore a causa dell’affollamento, mentre le ambulanze possono arrivare anche dopo 48 ore. L’impennata dei contagi ha dato un impulso alla vaccinazione, con decine di migliaia di dosi somministrate ogni giorno. Il numero di persone vaccinate in Romania ha superato 5,4 milioni. D’altra partre, nel centro di Bucarest è stata organizzata una marcia di protesta contro le misure anti-Covid imposte dalle autorità.
Premio – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha dichiarato, dopo aver ricevuto, ad Aquisgrana, il Premio “Carlo Magno – Per lunità dellEuropa”, che il completamento dellintegrazione della Romania nello spazio Schengen dovrebbe essere un obiettivo anche per lUE, non solo per Bucarest. La Romania è uno degli stati che da oltre 10 anni si comporta come membro de facto dellarea Schengen, ha sottolineato il presidente Iohannis. Il comitato direttivo del premio “Carlo Magno” ha deciso di assegnare lonorificenza al presidente Klaus Iohannis come riconoscimento dei suoi meriti nel “guidare la Romania su un percorso europeista, basato sui valori dello stato di diritto”, per “gli sforzi dedicati al consolidamento dellUnione Europea e degli stati membri” e per “la promozione dellequità, della tutela delle minoranze e della diversità culturale, nonchè per il suo ruolo di creatore di ponti tra le società dellEuropa occidentale e orientale”. Il premio viene assegnato ogni anno, dal 1950, a personalità pubbliche o alle organizzazioni che spiccano per il loro particolare impegno a favore dellunità europea e della cooperazione tra gli stati membri. Tra le personalità cui è stato assegnato il riconoscimento i padri fondatori della Comunità Europea, gli architetti dellUnione Europea moderna e i rappresentanti dei movimenti democratici dellEuropa centrale e orientale. Il Premio “Carlo Magno” è stato assegnato, tra laltro, a Winston Churchill, Henry Kissinger, Papa Francesco, Vaclav Havel, Angela Merkel o Papa Giovanni Paolo II. Gli ultimi due vincitori sono stati il presidente della Francia, Emmanuel Macron, nel 2018, e il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, nel 2019.
Politica – A Bucarest si svolge, questo fine settimana, il congresso dell’Alleanza USR PLUS, fino a poco tempo fa partner di governo del PNL. Uno degli obiettivi dellincontro è di convalidare il risultato delle elezioni online per la presidenza del partito, vinte ieri da Dacian Cioloş. Cioloş ha affermato che USR PLUS è pronta ad assumersi la responsabilità politica per un Governo in grado di applicare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Recovery Plan). D’altra parte, Cioloş ha dichiarato di non essere daccordo con la variante di un governo tecnocratico e di non volere elezioni anticipate. In unintervista, Dacian Ciolos ha detto di non voler parlare di “possibili scenari” prima del dibattito sulla mozione di sfiducia inoltrata contro il premier Florin Cîţu. Il leader USR PLUS ha espresso la speranza che nel caso in cui la fiducia passerà, il PNL proporrà un altro premier e inizieranno i colloqui per ripristinare la maggioranza. Dan Barna, che ha perso le elezioni per la carica di presidente dellUSR PLUS dopo il secondo turno delle elezioni interne, ha affermato che continuerà a sostenere l’equipe dellUfficio Nazionale e rimarrà accanto a Dacian Cioloş per portare avanti il partito.
Expo Dubai 2020 – La partecipazione della Romania a Expo Dubai 2020 rappresenta unottima opportunità per promuovere limmagine del nostro Paese a livello internazionale e rafforzare la cooperazione della Romania con gli Emirati Arabi Uniti in aree di reciproco interesse: economia, commercio, cultura, istruzione, turismo. Lo ha affermato il commissario generale della Sezione Romena a Expo 2020 Dubai, Ferdinand Nagy, alla cerimonia di inaugurazione del padiglione romeno allEsposizione Universale. Il padiglione è progettato intorno al concetto di “new nature”. Secondo Nagy, uno dei punti di forza del padiglione romeno è il potenziale turistico, richiamando lattenzione sulle eccezionali risorse naturali della Romania, ovvero varietà, bellezza, valore e risorse idriche. Lesponente ha ricordato che il padilgione romeno presta una particolare attenzione allambiente economico, cercando di incoraggiare il dialogo commerciale attraverso una serie di eventi dedicati, che si concentrano su settori come: innovazione IT&C, tecnologie, agricoltura, industria, aeronautica, risorse minerarie, logistica e connettività . Si tratta della prima fiera mondiale organizzata nel Medio Oriente e del più grande evento globale dallinizio della pandemia di COVID-19. Alledizione attuale partecipano 192 Paesi.
Tennis – La coppia romeno-tedesca Monica Niculescu/Anna-Lena Friedsam ha vinto il titolo nella prova di doppio del torneo di tennis in Kazakistan, Nur-Sultan, con un montepremi di oltre 235.000 dollari. Niculescu/Friedsam ha sconfitto, nella finale, la coppia russa Anghelina Gabueva/Anastasia Zaharova, per 6-2, 4-6, 10-5. Monica Niculescu ha giocato altre 19 finali di doppio WTA, una proprio questanno, insieme alla lettone Jelena Ostapenko, a Doha, in Qatar.