02.10.2019
Mozione di sfiducia – Secondo una decisione degli Uffici permanenti riuniti del Legislativo, la mozione di sfiducia inoltrata ieri contro il governo PSD di minoranza presieduto da Viorica Dancila, sarà letta domani nel Parlamento di Bucarest, mentre il voto avrà luogo il 10 ottobre. Inizialmente, la lettura del documento era prevista per oggi e la votazione per sabato, però lordine del giorno è stato bocciato. Lopposizione aveva definito abusiva la decisione dei socialdemocratici di programmare il voto durante il finesettimana. La mozione è intitolata “Per ricostruire la Romania, il Governo Dăncilă va subito destituito!”. Il documento è stato firmato da 237 parlamentari di tutti i partiti, 4 in più rispetto al numero di voti necessari per lo scioglimento del governo.
România Internațional, 02.10.2019, 15:55
Dimissioni – Il presidente Klaus Iohannis ha firmato, oggi, il decreto sulla rimozione dall’incarico del procuratore capo della Direzione di Investigazione dei Reati di Criminalità organizzata e Terrorismo (DIICOT), Felix Bănilă, informa lAmministrazione Presidenziale. In precedenza, Bănilă aveva annunciato le dimissioni, sostenendo tuttavia di non aver fallito nell’adempimento dei suoi obblighi di servizio. Lunedì, il capo dello stato ha chiesto le sue dimissioni per il modo in cui sono state gestite le indagini sulluccisione, in due località nel sud del Paese, di tre ragazze di età compresa tra 11 e 18 anni. Il presidente ha sottolineato di aver notato, in entrambi i casi, reazioni arrivate in ritardo e gesti pubblici scandalosi di alcune autorità, il che dimostra mancanza di preoccupazione per le vittime e per le loro famiglie.
Commissario – Il rifiuto della premier Viorica Dăncilă di consultarsi con il capo dello stato in merito alla questione del commissario europeo rappresenta una trasgressione flagrante della Costituzione e danneggia gravemente la credibilità della Romania, ha dichiarato il presidente Klaus Iohannis. Il capo dello stato aveva invitato, oggi, la premier a consultazioni su quest’argomento. Iohannis ha aggiunto che il gesto dimostra anche una completa mancanza di responsabilità politica e ha chiesto ancora una volta al primo ministro di fare una nuova proposta per la carica di Commissario europeo solo in seguito a consultazioni con lui e dopo aver ottenuto l’ok del Parlamento. In risposta, la premier ha precisato che il presidente è stato informato in merito alla designazione di Dan Nica per la carica di commissario europeo nel momento in cui gli era stato inviato anche il nominativo di Rovana Plumb. L’eurodeputato socialdemocratico Dan Nica è la nuova proposta del governo di Bucarest per la carica di commissario europeo ai Trasporti, dopo che la Commissione giuridica del Parlamento Europeo ha bocciato la nomina di Rovana Plumb, per conflitto di interessi.
Fondi europei – La Romania ha un tasso di assorbimento dei fondi europei del 32% nellattuale periodo di programmazione 2014-2020, un livello inferiore alla media europea. Lo ha affermato oggi la ministra per i fondi europei, Roxana Mânzatu, in una conferenza dedicata ai grandi progetti di infrastruttura. Il tasso di assorbimento complessivo è del 32%, il che significa che in Romania sono arrivati quasi 10 miliardi di euro da Bruxelles, fondi per la coesione e per la politica agricola, ha affermato la ministra. Per quanto riguarda il Programma Operativo Grande Infrastruttura, il secondo come valore a livello europeo, la Mânzatu ha precisato che si tratta del più importante programma per la Romania, al quale sono stanziati in tutto 11 miliardi di euro, fondi che saranno investiti nei trasporti, nellambiente e nella gestione dei rifiuti, come pure nell’efficacia energetica. Per il settore trasporti, la Romania ha a disposizione circa 5 miliardi di euro.
Infrazione – La Commissione Europea ha avviato la procedura di infrazione nei confronti della Romania a causa della mancata applicazione nella legislazione nazionale delle due direttive relative al Pilastro tecnico del quarto Pacchetto Ferroviario, rispettivamente la Direttiva sulla sicurezza e la Direttiva sullinteroperabilità. Da stato membro dellUnione Europea, la Romania doveva garantire lapplicazione nella legislazione nazionale della Direttiva dellUnione sulla sicurezza ferroviaria e comunicare alla Commissione Europea i testi dei provvedimenti nazionali entro il 16 giugno 2019. Il principale scopo del Pacchetto è la creazione di uno spazio ferroviario europeo unico, che presuppone una riforma del settore ferroviario nel blocco comunitario incoraggiando la concorrenza e linnovazione nel settore dei mercati interni del trasporto ferroviario di passeggeri.
Moldova – Secondo un comunicato del governo di Chisinau, lalto rappresentante dellUE per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Federica Mogherini, inizierà domani una visita in Moldova. Durante la visita, il capo della diplomazia europea avrà un incontro con il primo ministro moldavo, Maia Sandu. LUE è pronta ad aumentare il sostegno finanziario concesso alla Moldova, ha dichiarato Federica Mogherini, lunedì, a Bruxelles, in occasione del Quinto Consiglio di associazione Moldova – UE. Tuttavia, il sostegno finanziario europeo a Chisinau rimane subordinato alle riforme attuate in Moldova, ha sottolineato il capo della diplomazia europea. Federica Mogherini ha accennato anche alla regolamentazione della situazione in Transnistria, affermando che c’è bisogno di ulteriori progressi nei negoziati nel formato “5 + 2” (Moldova, Transnistria, Russia, Ucraina e OSCE, più UE e Stati Uniti come osservatori).
Europalia – Il Festival Internazionale dellArte Europalia di Bruxelles, di cui la Romania è ospite donore all’attuale edizione, ha aperto oggi i battenti al grande pubblico. Ieri si è svolta linaugurazione ufficiale cui hanno partecipato re Filippo del Belgio, la regina Mathilde e il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis. I tre hanno visitato la mostra “Brâncuşi. La sublimazione della forma”, allestita al centro Bozar e organizzata dallIstituto Culturale Romeno. E’ la più importante mostra dedicata allo scultore romeno, organizzata negli ultimi decenni, e il principale evento del Festival. Nei prossimi quattro mesi, Europalia prevede numerosi eventi, organizzati nel Belgio, ma anche in Olanda, Germania, Lussemburgo e Gran Bretagna. In programma, più di 250 progetti di arte visiva, musica, teatro, cinema, letteratura e arti dello spettacolo.
Evento Radio – Radio Romania organizza, giovedì, la quinta edizione della Conferenza Media 2020, in collaborazione con lAsia-Pacific Broadcasting Union (ABU). Levento si svolge a Bucarest e vede partecipare più di 40 rappresentanti delle più importanti organizzazioni dei media pubblici dell Europa e della zona Asia-Pacifico. Javad Mottaghi, Segretario Generale dellABU, Graham Ellis, direttore della BBC Radio, presidente della Commissione radio dellEBU e presidente del Prix Italia, Yan Bo, vicedirettore della CCTV, Cina, Giacomo Ghisani, vicedirettore della Radio Vaticana, sono solo alcuni dei leader dei mass media presenti a Bucarest. Le sessioni di dibattiti saranno incentrate sul futuro dei media pubblici nellera digitale, sulle strategie per tutelare i diritti dautore e sul contrasto del fenomeno delle “fake news”. Ladeguamento della radio al nuovo contesto digitale, la tecnologia 5G, la promozione della diversità culturale e della memoria collettiva tra Oriente e Occidente attraverso luso delle nuove tecnologie digitali saranno temi centrali sull’agenda della conferenza. In apertura alla conferenza, Radio Romania e BBC Radio firmeranno un accordo bilaterale al fine di sviluppare un partenariato creativo di cooperazione tra le due istituzioni. L’accordo arriva dopo gli altri due firmati con Radio France e la RAI e fa parte della strategia di collaborazione di Radio Romania con le più prestigiose istituzioni mass media europee.