02.10.2016
România Internațional, 02.10.2016, 15:48
Bucarest — Le priorità del Partito Nazionale Liberale, seconda formazione come peso nel Parlamento romeno, sono il programma di governo, e la squadra assieme alla quale si presenteranno alle elezioni legislative di dicembre, ha annunciato il leader del PNL, Alina Gorghiu, sul suo conto Facebook. Ricordiamo che ieri i liberali hanno deciso che Gorghiu resta presidente unico del partito, dopo le dimissioni di Vasile Blaga dalla copresidenza della formazione politica a causa del suo coinvolgimento in un fascicolo di corruzione. I fatti per i quali Blaga viene indagato sotto controllo giudiziario si sarebbero verificati tra il 2009 e il 2012, quando ha occupato la carica di ministro degli Interni e poi di presidente del Senato di Bucarest, e quando sarebbe intervenuto per l’assegnazione di alcuni contratti in modo preferenziale. In cambio avrebbe ricevuto provvigioni per il 10%, ammontanti a 700.000 euro, soldi per lui e per il partito in cui occupava la carica di segretario generale e che si trovava al governo, l’ex Partito Democratico Liberale.
Bucarest — In Romania inizia da domani un nuovo anno universitario. Tra i cambiamenti si annovera l’introduzione di 35 nuove specializzazioni per la tesi di laurea e 64 programmi master, ma anche l’autorizzazione provvisoria delle scuole dottorali. In un rapporto della Corte dei Conti pubblicato a maggio, si afferma che in Romania nel periodo 1991-2014, il numero degli studenti e’ diminuito con 1,4 milioni (quasi il 30% in meno rispetto al 1990) mentre il numero delle facolta’ e universita’ e’ aumentato. Secondo il rapporto, i principali fattori che hanno determinato il ribasso sono la diminuzione della natalita’, l’emigrazione e l’abbandono scolastico.
Bucarest – La Romania rischia di ricevere sanzioni da parte dellUE a causa della cattiva gestione dei rifiuti a livello nazionale – lo ha dichiarato il commissario europeo per le politiche regionali, Corina Cretu, nellambito della visita che effettua in Romania. Cretu ha spiegato che in Romania il 90% dei rifiuti non viene raccolto secondo le previsioni e che nel caso in cui questo problema nazionale non sarà risolto si rischiano multe importanti. Il futruro dellUE, il ruolo della Romania a livello continentale, le opportunità e le provocazioni della Commissione Europea sono altri temi affrontati nella città di Iasi dal comissario europeo Corina Cretu. Il commissario europeo ha ammonito diverse volte, questanno sui rischi generati dal debole assorbimento dei fondi europei. I soldi comunitari stanziati per lo sviluppo dellinfrastruttura rischiano di non poter essere spesi, perche fino in questo momento non sono stati inoltrati progetti, ha spiegato Corina Cretu. Per lesercizio finazniario 2014-2020, la Romania ha stanziata la somma di 22 miliardi di euro.
Bucarest – A Bucarest, la terza edizione del Festival delle Orchestre Radio, RadiRo, organizzato da Radio Romania, si è concluso con un concerto sostenuto dalla BBC Orchestra di Londra. Sulla scena della Sala Radio, per nove giorni, sono saliti sei orchestre simfoniche di prestigio dallEuropa e dallAsia, solisti e direttori dorchestra di spicco della scena musicale attuale, per un totale di oltre 750 musicisti romeni e stranieri. Tutti i concerti si sono svolti a cassa chiusa. Lavvenimento musicale, unico al mondo e stato trasmesso live, via satellite verso un pubblico potenziale di miliardi di ascoltatori.