02.09.2018
Bucarest — Il leader del PNL (di destra, il principale partito all’opposizione in Romania), Ludovic Orban, ha annunciato oggi la partecipazione del suo partito in proprio alle elezioni europarlamentari dell’anno prossimo. Orban ha inoltre aggiunto che il PNL conferma il suo sostegno all’attuale capo dello stato, Klaus Iohannis, alle presidenziali del 2019. Le dichiarazioni sono state fatte dopo la riunione avuta dalla direzione del partito, a Bucarest, con i senatori e i deputati del partito sulle priorità legislative. Il PNL desidera, tra l’altro, che la premier socialdemocratica Viorica Dăncilă sia ascoltata nel Parlamento in merito alle violenze accadute alla protesta della diaspora del 10 agosto e in merito alla peste suina. La nuova sessione legislativa inizia domani.
România Internațional, 02.09.2018, 15:34
Bucarest — I sei candidati iscritti alla selezione per la carica di procuratore-capo della Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) sosterranno, lunedì e martedì, i colloqui previsti col ministro della Giustizia, Tudorel Toader. I risultati della selezione per la carica di capo della DNA saranno resi pubblici il 6 settembre. La proposta del ministro della Giustizia sarà inoltrata al CSM, che dovrà esprimere un parere, e poi arriverà al capo dello stato, Klaus Iohannis. L’ex capo della DNA, Laura Codruta Kovesi, è stata rimossa dall’incarico a luglio, tramite un decreto firmato dal presidente, il quale è stato costretto a farlo da una decisione della CCR. La revoca era stata sollecitata dal ministro della Giustizia, in seguito ad un rapporto sul quale il CSM aveva espresso però parere negativo.
Bucarest — I pubblici dipendenti romeni riceveranno anche l’anno prossimo voucher di vacanza. Lo ha reso pubblico, oggi, il Ministero del Turismo di Bucarest, stando al quale il valore dei voucher resterà immutato — circa 315 euro. Il Ministero sostiene che, nel 2018, essi abbiano portato un po’ di ossigeno al turismo romeno. Circa 1,2 milioni di persone godono di questa misura, volta a incoraggiare il turismo interno, precisa ancora il Ministero.
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa (CSAT) per il 4 settembre. Il tema sull’agenda è l’analisi delle proposte di manovra finanziaria relativa al bilancio delle istituzioni competenti nel campo della sicurezza nazionale per l’anno 2018. L’Amministrazione Presidenziale ha spiegato che non tutti i membri del Consiglio sono stati d’accordo con l’approvazione delle proposte di manovra fatte dall’Esecutivo. Il capo dello stato ha spiegato che il Governo poteva operare una manovra finanziaria in qualsiasi settore senza alcuna approvazione, tranne nel campo della sicurezza nazionale. Il Governo aveva sollecitato la riunione del Consiglio Supremo di Difesa il prima possibile. L’Esecutivo ha ammonito che il rifiuto del presidente di convocare d’urgenza il CSAT per l’approvazione della bozza di manovra finanziaria mette in pericolo non solo i redditi delle categorie più vulnerabili, cioè i pensionati, le mamme e i bambini, ma anche l’accesso dei malati ai servizi sanitari.
Bucarest — La direzione del PSD, il principale partito della coalizione al governo in Romania, si è riunita, ieri, a Neptun, sul litorale del Mar Nero per la seduta del Comitato Esecutivo Nazionale. Il bilancio dell’attività dell’Esecutivo presieduto da Viorica Dăncilă, dopo sette mesi di mandato e lo stato dell’implementazione delle misure previste nel programma di governo sono stati i temi analizzati alla riunione. La direzione del PSD, assieme ai gruppi parlamentari riuniti, hanno stabilito una serie di priorità legislative che dovranno essere portate a compimento entro la fine dell’anno. Tra queste, la nuova legge sulle pensioni, che il Parlamento dovrebbe adottare entro ottobre, la modifica delle leggi sulla sicurezza nazionale e la legge sull’adozione. Il presidente del PSD, Liviu Dragnea, ha annunciato che il governo adotterà un’ordinanza per annullare i protocolli tra il SRI e le istituzioni giudiziarie e che il 7 ottobre avrà luogo il referendum per la famiglia.
Bucarest – Due nuovi casi di peste suina africana sono stati confermati in Romania, dove il numero dei focolai è arrivato a circa 800. Le autorità continuano a prendere misure per prevenire la diffusione del virus, mentre nelle zone in cui è stato confermato — un quarto dei distretti della Romania — i maiali vengono abbattuti. Per motivi preventivi, le autorità hanno imposto divieti di vendita della carne di maiale nelle fiere e nei mercati di campagna e ai confini con i distretti in cui è stato confermato il virus sono stati introdotti filtri stradali. Il Governo assicura che i proprietari dei maiali sacrificati riceveranno risarcimenti.
Bucarest — Il romeno Avram Iancu, un bibliotecario 42enne di Petroşani (sud-ovest), ha iniziato oggi una nuova avventura. Stavolta si è proposto di attraversare il Mar Nero e arrivare a Istanbul, per cui dovrà percorrere 630 chilometri in circa due mesi. L’atleta è partito da Sulina e sarà accompagnato da un’imbarcazione di assistenza. Avram Iancu ha annunciato di dedicare la corsa al voivoda romeno Constantin Brâncoveanu, ucciso a Istanbul assieme ai suoi figli. Avram Iancu, è la prima persona in tutto il mondo ad aver nuotato lungo l’intero Danubio (2.860 chilometri), senza tuta da protezione, arrivando a destinazione dopo 89 giorni. Sempre lui ha attraversato la Manica senza costume di neoprene.
Bucarest – A Braşov (centro della Romania), sono stati assegnati i premi dell’edizione anniversaria del Festival internazionale “Il Cervo d’Oro”. Il Grande Trofeo è stato vinto da una giovane interprete di soli 17 anni dall’Albania, Inis Neziri. Oltre al grande trofeo, all’attuale edizione, organizzata nell’anno del Centenario della Grande Unità e del Semicentenario del Festival, Olivier Kaye dal Belgio — ha vinto il primo premio e anche il premio del pubblico. Al secondo posto si è piazzata Antonia Gigovsca dalla Macedonia, e al terzo – Kelly Joice dalla Francia. Il premio speciale della Società Romena di Televisione e della Soceità Romena di Radiodiffusione è stato vinto da Lidia Isac dalla Moldova. Sono saliti sul palco per tenere recital Edwin Marton con il suo violino Stradivari, Eleni Koureira, membro della giuria e rappresentante del Cipro all’Eurovision, The Motans e Carlas Dreams. Un altro momento atteso dal pubblico è stato il recital di Nicole Scherzinger, la star del gruppo Pussycat Dolls.