02.09.2017 (aggiornamento)
Bucarest – L’ambasciatore di Romania negli USA, George Maior, ha dichiarato che i rapporti tra Washington e Bucarest hanno raggiunto il più alto livello di attuazione del partenariato strategico bilaterale. Il diplomatico ha precisato che si tratta di tutti i settori del partenariato: difesa, sicurezza, area economica, diplomatica e anche culturale. Eppure, l’ambasciatore ha precisato che la Romania auspica un approfondimento della cooperazione con gli Stati Uniti in materia di difesa, nel contesto in cui il 19 settembre il ministro della Difesa romeno, Adrian Ţuţuianu, incontrerà il collega americano James Mattis. Maior ha ricordato anche la visita effettuata a giugno negli Stati Uniti dal capo dello stato Klaus Iohannis, nel corso della quale ha discusso con il leader della Casa Bianca, Donald Trump.
România Internațional, 02.09.2017, 18:31
Bucarest – La Camera dei deputati e il Senato di Bucarest hanno cominciato la seconda sessione parlamentare ordinaria dell’anno. I parlamentari devono pronunciarsi sui ddl restanti dalle precedenti sessioni, sulle iniziative legislative inoltrate dai parlamentari e sui progetti e le ordinanze che arrivano dal governo. Oltre alle ordinanze d’urgenza sulle pensioni speciali, le indennità per le mamme o i salari dei poliziotti, all’attenzione del Parlamento arriva anche il ddl sulla vaccinazione obbligatoria. I più attesi dibattiti sono quelli sulla nuova legge delle pensioni, che dovrebbe arrivare al Parlamento entro il 1 ottobre, nonchè le modifiche alle leggi in materia di giustizia e la creazione del Fondo soverano per gli investimenti.
Bucarest – Diventato uno dei più prestigiosi eventi musicali in Europa, il Festival Internazionale George Enescu, ha aperto i battenti oggi, per portare a Bucarest e in altre sette città della Romania oltre 3.000 dei più apprezzati artisti del palcoscenico mondiale. Per tre settimane, saranno 80 concerti ed eventi a comporre l’agenda del Festival. Quest’anno, il presidente onorario è il celebre direttore d’orchestra Zubin Mehta, mentre il direttore artistico è Vladimir Jurowski. Radio Romania è l’unica istituzione media del Paese a trasmettere in diretta i concerti del Festival Enescu, sulle reti Radio Romania Musicale e Radio Romania Culturale. Le proiezioni multimediali apriranno nuove dimensioni, come il concerto inaugurale, con l’opera Oedipe di George Enescu, con la London Philharmonic Orchestra, diretta da Vladimir Jurowski. Organizzato per la prima volta nel 1958, tre anni dopo la morte del celebre compositore romeno, il Festival George Enescu venne interrotto nel 1971 dal regime comunista, però ripreso dopo il suo crollo nel 1989. Da allora si svolge ogni due anni.
Bucarest – Custodia cautelare in carcere per 30 giorni per l’ex presidente della Cassa Nazionale Assicurazioni Sanitarie di Romania, Marian Burcea, in un fascicolo che interessa rimborsi illegali di servizi medici. Stando alla Corte d’Appello di Bucarest, in questo caso i giudici hanno deciso arresti preventivi anche per altre persone. I procuratori anticorruzione sospettano che fondi della Cassa Assicurazioni Sanitarie di Bucarest fossero stati sottratti con la frode tramite il rimborso di servizi medici fittizi. Ciò sarebbe avvenuto in base a centinaia di fascicoli medici falsi e con l’appoggio di più funzionari, protetti da dirigenti dell’istituzione e della Cassa Nazionale Assicurazioni Sanitarie. Gli inquirenti hanno condotto decine di perquisizioni alle sedi di alcune ditte e istituzioni, nonchè nelle abitazioni di alcune persone di Bucarest. Il pregiudizio stimato in questo caso ammonterebbe a 3 milioni di euro.
Bucarest – 50 poliziotti romeni hanno svolto quest’anno missioni di sostegno e supporto operativo in Francia. Secondo quanto riferisce l’Ispettorato Generale della Polizia Romena (IGPR), essi hanno concesso assistenza diretta alle autorità francesi per la securizzazione delle zone di affluenza turistica stagionale e hanno facilitato lo scambio di dati e informazioni. Le azioni si svolgono su richiesta dei partner francesi, alla luce della buona cooperazione poliziesca, nonchè di un’intesa amministrativa tra i Ministeri dell’Interno di Bucarest e Parigi, precisa l’IGPR in un comunicato.