02.08.2015
Bucarest – In Romania, la siccità ha colpito grandi superficie agricole e ha danneggiato, a livello nazionale, almeno un q uarto della raccolta annua. Lo ha dichiarato a Radio Romania il presidente della Lega delle Associazioni dei Produttori Agricoli di Romania, Laurentiu Baciu, spiegando che le più colpite sono le colture di granoturco, ma grandi problemi ci sono anche con il girasole o la soia. I produttori hanno sollecitato il sostegno delle autorità per continuare l’attività, però al momento hanno ricevuto solo la promessa della concessione di aiuti per le piccole colture. Per quelle grandi, il Ministero dell’Agricoltura deve elaborare schemi più ampi di finanziamento, per cui serve l’accordo dell’Unione Europea.
România Internațional, 02.08.2015, 15:35
Bucarest – In Romania, la siccità ha colpito grandi superficie agricole e ha danneggiato, a livello nazionale, almeno un q uarto della raccolta annua. Lo ha dichiarato a Radio Romania il presidente della Lega delle Associazioni dei Produttori Agricoli di Romania, Laurentiu Baciu, spiegando che le più colpite sono le colture di granoturco, ma grandi problemi ci sono anche con il girasole o la soia. I produttori hanno sollecitato il sostegno delle autorità per continuare l’attività, però al momento hanno ricevuto solo la promessa della concessione di aiuti per le piccole colture. Per quelle grandi, il Ministero dell’Agricoltura deve elaborare schemi più ampi di finanziamento, per cui serve l’accordo dell’Unione Europea.
Bucarest – La Romania ha proposto, insieme alla Germania e alla Bulgaria, un progetto per il riesame della strategia sul Mar Nero, che può costituire un passo verso la creazione di una strategia dell’UE per questa regione. Lo ha annunciato in prima il ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu. In un’intervista all’emittente Realitatea TV, il capo della diplomazia di Bucarest ha aggiunto che la Romania ha proposto anche la creazione di una nuova strategia di approccio dei partner della NATO del vicinato est e sud dell’Alleanza, in vista del vertice che si terrà nel 2016 a Varsavia. D’altra parte, Aurescu ha precisato che la Romania non è un target della Russia, in quanto membro della NATO, e un attacco contro di sè significa un attacco contro l’Alleanza.
XXX – La Commissione Europea sostiene la risoluzione del Legislativo comunitario sul riconoscimento del genocidio contro i rom durante la seconda Guerra Mondiale, e l’istituzione di una Giornata europea per la commemorazione dell’Olocausto contro questa minoranza il 2 agosto. In un messaggio trasmesso sabato, il premier romeno Victor Ponta ha affermato che il Governo di Bucarest saluta l’iniziativa della società civile rom di Romania di commemorare insieme questo tragico momento della storia moderna dell’umanità, e invita tutti i cittadini romeni a osservare un minuto di raccoglimento alla memoria delle vittime. Il primo ministro si pronuncia per solidarietà, tolleranza e armonia tra tutti i cittadini del mondo. Il 2 agosto del 1944, circa 3.000 rom – bambini, donne e uomini del campo di concentramento di Auschwitz sono stati inviati dai nazisti nelle camere a gas. I rom rappresentano la più numerosa minoranza etnica in Europa.
Ankara – La situazione dei tartari nella penisola ucraina della Crimea, annessa lo scorso anno dalla Russia, ha costituito il tema centrale del Congresso Mondiale dei Tartari svoltosi ad Ankara. I circa 500 delegati delle organizzazioni tartare dell’intero mondo, la Romania compresa, presenti al congresso, hanno sollecitato alle istituzioni internazionali di intervenire per fermare le azioni non democratiche della Russia contro gli etnici tartari in Crimea. I rappresentanti dell’Unione Democratica dei Tartari Musulmani di Romania hanno ribadito ad Ankara il sostegno per la soluzione dei problemi affrontati dai tartari della Crimea. La maggioranza dei circa 25 mila tartari di Romania vive nella regione della Dobrugea (sud-est), per centinaia di anni sotto il dominio dell’Impero Ottomano.
Bucarest – Circa 70.000 spettatori hanno partecipato la scorsa notte al concerto del celebre DJ olandese Armin van Buuren al Festival Untold a Cluj-Napoca (nord-ovest della Romania). Sugli otto palcoscenici sono saliti, fino all’alba, altri 49 artisti da tutto il mondo. Venerdì sera, oltre 60.000 spettatori hanno cantato insieme a DJ Avicii, pseudonimo dello svedese Tim Bergling. DJ e produttore di musica, Avicii è, accanto a David Guetta e Armin van Buuren, uno dei più prestigiosi nomi del programma del festival che si conclude oggi. Il Festival Untold è il principale evento di divertimento del progetto Cluj-Napoca 2015 – Capitale Europea della Gioventù. Cluj è la settima città dell’Europa ad avere questo titolo.
Baku – La tennista romena Patricia Maria Tig (154 WTA) è stata sconfitta per 6-3, 5-7, 6-0 dalla russa Margarita Gasparian (112 WTA) nella finale del torneo di Baku (Azerbaigian), con montepremi de 226 de mii de dolari. La qualificazione in finale è il migliore risultato nella carriera di Patricia Maria Tig, giunta dalle qualificazioni. La Tig e la Gasparian avevano giocato per una sola volta nel 2015 in Francia, la russa vincendo anche allora per 2-0 nei set, negli ottavi di finale.