02.07.2015
Bucarest — La NATO è forte con la Romania e la Romania è forte nella NATO — lo ha affermato oggi il segretario generale dell’Alleanza Nord-Atlantica, Jens Stoltenberg, precisando che l’Alleanza continuerà a svilupparsi assieme all’UE. Il rappresentante della NATO ha inaugurato a Bucarest la sede del primo dei due centri alleati di comando e controllo che opereranno in Romania. Stando al presidente romeno, Klaus Iohannis, l’unità sarà attivata ufficialmente a settembre. La struttura ospiterà 42 ufficiali della NATO e sarà condotta da un comandante romeno. Fino a fine anno saranno operativi centri del genere in Romania, Bulgaria, Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania. La creazione di questi comandi fa parte dell’operazione di consolidamento del fianco est dell’Alleanza sullo sfondo delle azioni aggressive della Russia. Queste misure sono di difesa, non di lotta” — ha dichiarato, a Bucarest, Jens Stoltenberg, precisando però che la NATO farà tutto ciò che è necessario per mantenere la sicurezza e per difendere tutti gli alleati contro qualsiasi minaccia. Durante la visita a Bucarest, oltre ai colloqui con il capo dello stato, Klaus Iohannis, il segretario generale dell’Alleanza Nord-Atlantica si è incontrato con il capo interinale del Governo, Gabriel Oprea, e con i ministri della Difesa, Mircea Duşa, e degli Esteri, Bogdan Aurescu.
România Internațional, 02.07.2015, 16:45
Bucarest — La NATO è forte con la Romania e la Romania è forte nella NATO — lo ha affermato oggi il segretario generale dell’Alleanza Nord-Atlantica, Jens Stoltenberg, precisando che l’Alleanza continuerà a svilupparsi assieme all’UE. Il rappresentante della NATO ha inaugurato a Bucarest la sede del primo dei due centri alleati di comando e controllo che opereranno in Romania. Stando al presidente romeno, Klaus Iohannis, l’unità sarà attivata ufficialmente a settembre. La struttura ospiterà 42 ufficiali della NATO e sarà condotta da un comandante romeno. Fino a fine anno saranno operativi centri del genere in Romania, Bulgaria, Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania. La creazione di questi comandi fa parte dell’operazione di consolidamento del fianco est dell’Alleanza sullo sfondo delle azioni aggressive della Russia. Queste misure sono di difesa, non di lotta” — ha dichiarato, a Bucarest, Jens Stoltenberg, precisando però che la NATO farà tutto ciò che è necessario per mantenere la sicurezza e per difendere tutti gli alleati contro qualsiasi minaccia. Durante la visita a Bucarest, oltre ai colloqui con il capo dello stato, Klaus Iohannis, il segretario generale dell’Alleanza Nord-Atlantica si è incontrato con il capo interinale del Governo, Gabriel Oprea, e con i ministri della Difesa, Mircea Duşa, e degli Esteri, Bogdan Aurescu.
Bruxelles — Il romeno Dacian Cioloş è stato nominato dal presidente della CE, Jean-Claude Juncker, nella carica di consigliere speciale per la sicurezza alimentare internazionale. Commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale nel periodo 2010-2014, Cioloş ha una vasta esperienza in questo campo e lo considero la persona adatta a consigliarmi su questo importante tema — ha dichiarato il capo dell’esecutivo comunitario. Il nuovo consigliere collaborerà strettamente con i membri della Commissione per quanto riguarda il contributo dell’UE alla soluzione delle sfide globali, tra cui le crisi alimentari, la pressione sulle risorse naturali, la popolazione mondiale in aumento e i mutamenti climatici. A Bucarest, Dacian Cioloş ha ricoperto la carica di ministro dell’Agricoltura nel periodo 2007-2008.
Bucarest — Il vicepresidente della Camera dei Deputati di Bucarest, Dan Motreanu (membro del PNL, all’opposizione), sarà messo sotto inchiesta penale dai procuratori anticorruzione. Motreanu è indagato nello stesso dossier in cui è sotto inchiesta penale per concorso in riciclaggio di denaro e tangenti, anche l’ex consigliere presidenziale George Scutaru. Secondo un comunicato della Direzione Nazionale Anticorruzione, trasmesso oggi alla stampa, Motreanu e Scutaru avrebbero ricevuto centinaia di migliaia di euro, destinati alle campagne elettorali del 2008 del Partito Nazionale Liberale, da una persona che ricopre una carica dirigenziale nell’amministrazione locale, la quale avrebbe ricevuto dal canto suo un milione di euro per aiutare Scutaru ad ottenere più terreni a Buzău (sud-est). D’altra parte, l’ex presidente del maggiore produttore di applicazioni software – Siveco Romania, Irina Socol, è stata condannata oggi dal Tribunale di Bucarest, a tre anni e sei mesi di carcere con esecuzione per evasione fiscale. I danni al budget dello stato superano tre milioni di euro. La sentenza non è definitiva.
Bucarest — Gli alunni romeni hanno vinto tre medaglie d’oro e una d’argento alla prima edizione dell’Olimpiade Balcanica di Geografia, svoltasi dal 24 al 30 giugno, a Belgrado. Vi hanno partecipato 28 alunni di sei Paesi — lo ha reso pubblico oggi il Ministero dell’Educazione di Bucarest. D’altra parte, il violoncellista romeno Andrei Ioniţă, 21 anni, ha vinto, accanto ad un pianista russo, ad una cantante d’opera della Russia e ad un solista della Mongolia, il primo premio alla 15-esima edizione del Concorso Internazionale Čajkovskij, uno dei più prestigiosi del mondo. La competizione organizzata in occasione dei 175 anni dalla morte del grande compositore russo Piotr Čajkovskij — vede partecipare, ogni quattro anni, circa 120 candidati in quattro categorie: pianoforte, violino, violoncello e canto. I vincitori sono stati annunciati nell’ambito di una cerimonia svoltasi a Mosca. (traduzione di Gabriela Petre)