02.05.2022
Trapianti – Alla fine della scorsa settimana, in Romania sono stati realizzati dieci trapianti di organi, da tre donatori in stato di morte cerebrale. Lo ha reso noto lAgenzia Nazionale per i Trapianti. Tra i trapianti realizzati – il primo trapianto di cuore di questanno, presso lIstituto del Cuore di Târgu Mureş (città nel centro della Romania), da un donatore di 17 anni a una ragazza di 16 anni, e un trapianto di fegato a una bambina di 5 anni con una forma aggressiva di epatite. Diverse unità sanitarie hanno partecipato a questi interventi chirurgici molto complessi. Sono stati realizzati anche sei trapiani di rene – 4 dagli specialisti di Cluj (nord-ovest) e due dagli specialisti di Iaşi (nord-est). Dieci trapianti in solo qualche giorno rappresentano una rarità in Romania, Paese in cui simili interventi sono relativamente pochi.
România Internațional, 02.05.2022, 17:01
Trapianti – Alla fine della scorsa settimana, in Romania sono stati realizzati dieci trapianti di organi, da tre donatori in stato di morte cerebrale. Lo ha reso noto lAgenzia Nazionale per i Trapianti. Tra i trapianti realizzati – il primo trapianto di cuore di questanno, presso lIstituto del Cuore di Târgu Mureş (città nel centro della Romania), da un donatore di 17 anni a una ragazza di 16 anni, e un trapianto di fegato a una bambina di 5 anni con una forma aggressiva di epatite. Diverse unità sanitarie hanno partecipato a questi interventi chirurgici molto complessi. Sono stati realizzati anche sei trapiani di rene – 4 dagli specialisti di Cluj (nord-ovest) e due dagli specialisti di Iaşi (nord-est). Dieci trapianti in solo qualche giorno rappresentano una rarità in Romania, Paese in cui simili interventi sono relativamente pochi.
Ucraina – La First Lady degli Stati Uniti dAmerica, Jill Biden, effettuerà una visita in Romania e Slovacchia, tra il 5-9 maggio. La First Lady si incontrerà, il 6 maggio, con i militari americani della base aerea di Mihail Kogălniceanu (sud-est della Romania), poi si recherà nella capitale Bucarest per incontri con esponenti del Governo romeno, dellAmbasciata USA in Romania, operatori umanitari e insegnanti che lavorano con bambini ucraini rifugiati. Secondo un comunicato dellUfficio della First Lady, citato dalla Reuters, l8 maggio, Festa della Mamma negli USA, Jill Biden si incontrerà con madri e bambini ucraini costretti a lasciare le proprie abitazioni in fuga dalla guerra. La visita di Jill Biden rappresenta il più recente segnale di sostegno da parte di alti esponenti USA allUcraina e ai Paesi confinanti che aiutano rifugiati ucraini. I rifugiati ucraini sono attualmente circa 5,5 milioni, secondo i dati dellONU.
Energia – Incontro demergenza dei ministri dellEnergia Ue oggi, nel contesto in cui il blocco comunitario analizza nuove modalità di risposta alle richieste del presidente russo, Vladimir Putin, che i Paesi europei paghino il gas nella moneta russa. La scorsa settimana, la Russia ha sospeso le forniture di gas alla Polonia e Bulgaria, dopo che i due stati membri Ue si sono rifiutati di pagare il gas in rubli. Secondo le agenzie stampa, i ministri europei prenderanno in considerazione lintroduzione graduale di un divieto sulle importazioni di greggio dalla Russia e la rinuncia definitiva, entro la fine dellanno, al greggio russo. Non sono state prese decisioni finali in questo senso e certi stati membri potrebbero ancora opporsi a queste proposte.
Ucraina – In Ucraina, oltre 100 civili — donne e bambini, sono stati evacuati dall’acciaieria Azovstal di Mariupol. Una parte di loro dovrebbero giungere oggi a Zaporizhzhia, città sotto il controllo delle forze ucraine. Lo ha annunciato il leader di Kiev, Volodymyr Zelensky. Nell’operazione di evacuazione, iniziata sin da sabato mattina, sono stati coinvolti l’Onu e la Croce Rossa. Centinaia di civili restano, però, nei bunker dell’acciaieria. Accanto a loro anche gli ultimi militari ucraini a resistere a Mariupol, città in gran parte distrutta da due mesi dagli attacchi russi. Secondo la CNN, dopo la conclusione dell’operazione di evacuazione, le forze russe hanno ripreso il bombardamento su Azovstal. I bombardamenti sono continuati anche nella regione della città di Kharkiv, la seconda per popolazione dell’Ucraina, e nella stessa regione, le forze di Kiev sono riuscite a riconquistare 4 villaggi. D’altra parte, il Servizio di Sicurezza ucraino ha annunciato di aver neutralizzato un’equipe russa di ricerca e sabotaggio che avrebbe cercato di rubare un missile Stinger per abbattere sopra la Russia o la Bielorussia un aereo passeggeri, e attribuire, ulterioremente, l’attacco all’Ucraina. L’informazione è stata conferrmata da un consigliere del presidente Zelensky, che ha pure affermato che è stato scoperto uno spione russo nello Stato Maggiore dell’Esercito ucraino. L’unica fonte di queste informazioni è stata finora Kiev.
Rifugiati — Il numero di cittadini ucraini entrati, ieri, in Romania è calato del 27,6% rispetto al giorno precedente, secondo l’Ispettorato Generale della Polizia di Confine. Ieri, tramite i valichi di confine sono entrati in Romania 107.432 persone, di cui 7.648 cittadini ucraini. Dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina, in Romania sono entrati circa 836 mila ucraini, la maggioranza in transito verso altri Paesi. Un miniborsa dei posti di lavoro per i rifugiati ucraini sarà organizzata, mercoledi’, a Sibiu (centro della Romania), presso la sede del Consiglio Provinciale. Gli interessati potranno apprendere anche come iscrivere i bambini a scuola o beneficiare di assistenza sanitaria.
Disoccupazione — In Romania, il tasso di disoccupazione è stato, a marzo, del 5,7%, in lieve crescita rispetto al mese precedente, secondo i dati resi pubblici, oggi, dall’Istituto Nazionale di Statistica. Il numero di disoccupati simato per marzo è stato di 475.000 persone, in crescita di 7.000 rispetto a febbraio, ma in calo di 11.000 rispetto a marzo 2021. Il tasso di disoccupazione femminile ha superato di 0,1 punti percentuali quello della disoccupazione maschile (il 5,8% per le donne e il 5,7% per gli uomini). Resta alto il tasso di disoccupazione giovanile, al 22%, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica. D’altra parte, l’indice ROBOR a 3 mesi, in base al quale viene calcolato il costo dei crediti al consumo in lei con interesse variabile, è salito, oggi, al 5,01% all’anno, dal 4,95% di venerdi’ scorso, secondo la Banca Centrale romena. Un livello più alto è stato registrato il 3 aprile del 2013, quando l’indice si è attestato al 5,03% all’anno.