02.04.2023
NATO – La Romania promuoverà il consolidamento della relazione transatlantica e del partenariato strategico tra la NATO e l’UE. Così il presidente Klaus Iohannis nel 74/o anniversario della fondazione dell’Alleanza Nord-Atlantica e della Giornata NATO in Romania. Andremo avanti nelle missioni e negli impegni alleati, e il rafforzamento della capacità di difesa nazionale continuerà ad essere una priorità della Romania, anche tramite lo stanziamento del 2,5% del PIL alla difesa, a partire da quest’anno, precisa il capo dello stato romeno, citato da un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale. L’Europa si confronta con la più grave crisi di sicurezza dopo la Seconda Guerra Mondiale e, di fronte a queste sfide, l’appartenenza del nostro paese alla comunità di valori euroatlantici è tanto più rilevante, ha trasmesso, da parte sua, il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu. Il ministro ricorda che, lungo i 19 anni da quando la Romania è entrata a far parte della NATO, la diplomazia di Bucarest ha dimostrato la capacità di adempiere agli obblighi attinenti a questo ruolo fondamentale. Contribuiamo in modo costante e significativo al consolidamento della posizione della Romania nella NATO e alla sua reputazione di fornitore di sicurezza e stabilità. Siamo impegnati nell’onorare gli impegni assunti con i nostri alleati e partner e, in ugual misura, sosteniamo il consolidamento delle nostre capacità militari, nella relazione transatlantica e nella solidarietà alleata, sottolinea ancora Bogdan Aurescu.
România Internațional, 02.04.2023, 15:48
NATO – La Romania promuoverà il consolidamento della relazione transatlantica e del partenariato strategico tra la NATO e l’UE. Così il presidente Klaus Iohannis nel 74/o anniversario della fondazione dell’Alleanza Nord-Atlantica e della Giornata NATO in Romania. Andremo avanti nelle missioni e negli impegni alleati, e il rafforzamento della capacità di difesa nazionale continuerà ad essere una priorità della Romania, anche tramite lo stanziamento del 2,5% del PIL alla difesa, a partire da quest’anno, precisa il capo dello stato romeno, citato da un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale. L’Europa si confronta con la più grave crisi di sicurezza dopo la Seconda Guerra Mondiale e, di fronte a queste sfide, l’appartenenza del nostro paese alla comunità di valori euroatlantici è tanto più rilevante, ha trasmesso, da parte sua, il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu. Il ministro ricorda che, lungo i 19 anni da quando la Romania è entrata a far parte della NATO, la diplomazia di Bucarest ha dimostrato la capacità di adempiere agli obblighi attinenti a questo ruolo fondamentale. Contribuiamo in modo costante e significativo al consolidamento della posizione della Romania nella NATO e alla sua reputazione di fornitore di sicurezza e stabilità. Siamo impegnati nell’onorare gli impegni assunti con i nostri alleati e partner e, in ugual misura, sosteniamo il consolidamento delle nostre capacità militari, nella relazione transatlantica e nella solidarietà alleata, sottolinea ancora Bogdan Aurescu.
UE – Due commissari europei arrivano in Romania per lanciare programmi nazionali finanziati tramite la politica di coesione dell’Unione. Il commissario per il Lavoro e i Diritti sociali, Nicolas Schmit, e la collega incaricata alle Riforme e alla Coesione, Elisa Ferreira, incontreranno domani a Bucarest il premier Nicolae Ciucă, il ministro dei Progetti europei, Marcel Boloş, e il ministro del Lavoro, Marius Budăi, dopo di che si recheranno a Iaşi (nord-est) e Vaslui (est). I commissari europei visiteranno anche un centro per i profughi ucraini.
Domenica delle Palme – Dimesso dall’Ospedale Gemelli, Papa Francesco ha celebrato oggi anche l’Angelus, dopo la Messa della Domenica delle Palme che ha aperto la Settimana Santa per i cattolici di rito latino. Anche a Bucarest si è svolta una processione che ricorda l’ingresso di Gesù in Gerusalemme, conclusa alla Cattedrale San Giuseppe con la celebrazione della Messa, presieduta dall’Arcivescovo metropolita, Aurel Percă. Quest’anno, i fedeli cattolici di rito latino e i protestanti celebrano la Pasqua una settimana prima degli ortodossi e dei cattolici di rito bizantino.
Moldova – Casa Reale di Romania – La presidente della Repubblica di Moldova, Maia Sandu, incontrerà domani la Custode della Corona Romena, Margareta, in occasione di una visita a Bucarest. Al termine dell’incontro, Maia Sandu firmerà nell’Albo d’Oro del Palazzo Elisabetta, aperto nel 1937. Maia Sandu sarà accompagnata da rappresentanti della Presidenza della Repubblica di Moldova e della sua Ambasciata a Bucarest, tra cui l’ambasciatore Victor Chirilă.
Timişoara 2023 – Il celebre scrittore turco Orhan Pamuk, Nobel per la Letteratura, arriva nella città romena di Timişoara, Capitale Europea della Cultura nel 2023. Orhan Pamuk parteciperà domani ad un dibattito pubblico nell’Aula Magna dell’Università dell’Ovest (Universitatea de Vest), che gli conferirà martedì la Laurea Honoris Causa. Nato nel 1952 a Istanbul, Pamuk scrive da 30 anni e non ha mai avuto un altro mestiere. I suoi libri sono stati tradotti in oltre 50 lingue. Nel 2006, quando gli è stato conferito il Nobel per la Letteratura, Orhan Pamuk si è annoverato tra i più giovani insigniti di questo premio.