02.03.2019
Forum — La regione del Mar Nero offre grandi opportunità di investimenti per lo sviluppo dell’infrastruttura, inclusi il trasporto e la produzione di energia. Lo ha dichiarato il vice primo-ministro Ana Birchall che ha partecipato, dal 28 febbraio al 2 marzo, al Forum Economico di Delphi, in Grecia. Nel suo intervento, Ana Birchall ha sottolineato che l’aumento delle tensioni commerciali, l’incertezza politica, il divario tra ricchi e poveri, l’inasprimento delle condizioni finanziarie, la prospettiva di una Brexit senza accordo rappresentano fattori di rischio che possono destabilizzare un’economia globale già rallentata. La quarta edizione del forum ha visto partecipare leader politici, diplomatici, economisti e rappresentanti dei più importanti think tank internazionali. I dibattiti hanno puntato sulle attuali sfide nel settore economico.
România Internațional, 02.03.2019, 17:18
Giustizia — L’ex procuratore-capo della DNA, Laura Codruţa Kovesi, ha dichiarato oggi che la giustizia romena sta attraversando “un momento difficile” ed è questo il segnale trasmesso dai magistrati che hanno protestato ultimamente. Lei ha aggiunto che le sembra “molto grave” che i procuratori e i giudici siano arrivati a sospendere la propria attività a causa di alcune leggi che trasgrediscono le raccomandazioni della Commissione di Venezia e del GRECO (Gruppo di Stati contro la Corruzione). Centinaia di magistrati hanno portestato nuovamente, venerdì, a Bucarest e in altre città romene, contro la modifica delle leggi sulla giustizia. Candidata alla carica di procuratore-capo della Procura Europea, Laura Codruţa Kovesi ha ottenuto, mercoledì, il maggiore numero di voti nella Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (LIBE) del Parlamento Europeo. In precedenza, aveva ottenuto il maggiore numero di voti anche nella Commissione per il Controllo dei Bilanci (CONT). Il voto è, però, solo consultivo. Il futuro procuratore-capo della Procura Europea sarà nominato in seguito ai negoziati tra il Legislativo comunitario e il Consiglio UE.
Romania-Moldova — In visita a Chişinău, la ministra per i romeni nel mondo, Natalia Intotero, si è incontrata con la ministra della Cultura, dell’Istruzione e della Ricerca moldava, Monica Babuc. Secondo un comunicato stampa trasmesso dal Ministero per i Romeni nel Mondo, si è parlato dell’intensificazione dei progetti comuni nei settori istruzione e cultura. Un’altro argomento importante è stato il mantenimento e la promozione delle tradizioni, tenuto conto che entrambi gli stati hanno cooperato anche nel caso del riconoscimento da parte dell’UNESCO del simbolo del “Mărţişor”. Le parti hanno discusso anche della promozione del dossier transnazionale “L’Arte della camicia ricamata — elemento di identità culturale in Romania e Moldova” in vista del suo inserimento sulla Lista Rappresentativa UNESCO del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Ordinanza — Su richiesta dell’opposizione liberale, la premier romena Viorica Dăncilă è invitata, lunedì, nella plenaria della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’“ora del premier”, a dare spiegazioni sulla controversa ordinanza 114, che impone nuove tasse nei settori bancario, telecomunicazioni ed energia. L’ordinanza è stata adottata tacitamente dal Senato, senza dibattiti e voto, perché la scadenza era il 1 marzo. Seguirà l’esame e il voto sull’ordinanza nella Camera dei Deputati, decisionale in questo caso. Giovedì, nel rapporto semestrale della Commissione Europea si precisava che le misure contenute nell’ordinanza d’urgenza 114 indeboliscono fortemente il II Pilastro delle pensioni con gestione privata. Stando agli specialisti dell’UE, le misure hanno effetti negativi sulle future pensioni dei romeni, sul mercato di capitale, danneggeranno i futuri investimenti, aumenteranno l’incertezza, rendendo l’economia romeno meno attraente sia per gli investitori romeni, che per quelli stranieri.
Rating — L’Agenzia internazionale Standard and Poors ha confermato il rating della Romania a BBB- / A-3 per i debiti, a lungo e breve termine, in valuta e in moneta nazionale. Stando all’agenzia, i rating della Romania continuano ad essere sostenuti dal livello moderato del debito esterno e pubblico e dalle prospettive di crescita economica, ancora forti. D’altra parte, gli analisti Standard and Poors affermano che l’efficacità istituzionale della Romania resta debole e che l’aumento dei deficit potrebbe influire negativamente sulla riserva finanziaria.
Commemorazione — Il presidente Klaus Iohannis ha trasmesso oggi un messaggio in occasione della commemorazione del 30esimo anniversario del sacrificio dell’eroe Liviu Cornel Babeș, il quale si è dato fuoco a marzo 1989 in segno di protesta contro il regime comunista di Romania. Nel suo messaggio, il capo dello stato ha esortato i romeni a non lasciare mai più un regime abusivo calpestare i loro diritti e la legge. Il presidente ha sottolineato che il sacrificio dell’eroe-martire Liviu Cornel Babeş, che si è dato alle fiamme il 2 marzo 1989, su una pista da sci di Braşov (centro), protestando contro gli abusi e le illegalità commesse dal regime comunista, è una delle pagine piene di eroismo e drammatismo nella storia recente della Romania. Nel 1997, Liviu Cornel Babeş è stato dichiarato eroe-martire.