Coronavirus – La Romania occupa il quarto posto nellUnione Europea per copertura vaccinale contro il COVID-19, con un tasso del 3,75%. Lo ha affermato, oggi, il presidente del Comitato Nazionale per il Coordinamento della Vaccinazione contro il SARS-CoV-2, il medico militare Valeriu Gheorghiţă. Gheorghiţă ha aggiunto che la media UE è di circa il 2,95%. Finora sono stati vaccinati quasi 600.000 romeni. Dal 3 febbraio al 14 aprile, 574.544 persone sono programmate per la somministrazione della prima dose, e altre 931.331 della seconda. Ci saranno ritardi nelle consegne alla Romania, come in tutti i Paesi europei, ma la compagnia produttrice ha assicurato che il numero di consegne aumenterà a cominciare dalla metà di questo mese. Secondo il Gruppo di Comunicazione Strategica, in Romania il numero totale di contagi con il nuovo coronavirus ha superato, oggi, 732 mila, a quasi un anno dalla conferma del primo caso nel Paese. Oltre il 90% di coloro che hanno contratto il coronavirus sono guariti e 18.500 persone hanno perso la vita. Quasi 1.000 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. Il numero di connazionali allestero positivi al nuovo coronavirus ha superato 8 mila, e quello delle vittime 151.
Scuola – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha annunciato oggi che, l8 febbraio, quando inizierà il secondo semestre del corrente anno scolastico, la maggior parte degli allievi rientreranno fisicamente in classe. “Dobbiamo anche rispettare la situazione in ogni località, tenere conto di ciò che sta accadendo in ciascuna località, e per ogni scuola vanno prese misure molto severe, perché vogliamo che la scuola funzioni in condizioni di sicurezza sia per i bambini, che per gli insegnanti”, ha affermato il presidente. Iohannis ha spiegato che nello scenario verde, ovvero nelle località in cui vengono accertati pochi casi di COVID-19, tutti i bambini andranno a scuola, nello scenario giallo — quelli delle scuole dell’infanzia, delle elementari, dell’ottava e della dodicesima classe, e nello scenario rosso – solo i bambini delle scuole dell’infanzia e delle elementari, mentre per il resto le lezioni si terranno online. “Nelle località dove lincidenza sarà maggiore, località che entreranno in quarantena, naturalmente tutti resteranno a casa “, ha concluso il presidente. Il capo dello stato ha fatto queste dichiarazioni al termine di un incontro di lavoro con il primo ministro Florin Cîţu, il ministro dellIstruzione, Sorin Cîmpeanu, il ministro della Salute, Vlad Voiculescu e responsabili del settore della Sanità.
Incendio ospedale Bucarest – Il vice primo ministro romeno Dan Barna ha annunciato per oggi la presentazione di un rapporto sullincendio di venerdì scorso nel più grande ospedale di malattie infettive in Romania, “Matei Balş”, di Bucarest. Nellincendio, scoppiato in un reparto COVID-19, sono morte tre persone, mentre successivamente si sono registrati altri sette decessi. Il documento presenterà anche la situazione generale del sistema sanitario. Incidenti del genere non possono essere eliminati, accadono in tutto il mondo, ma in Romania si verificano troppo spesso, ha affermato Dan Barna, chiedendo misure ferme. Daltra parte, il ministro della Salute, Vlad Voiculescu, ha dichiarato che, oggi, riceverà il rapporto sulle cause dellincendio scoppiato lo scorso novembre presso lunità di terapia intensiva dellOspedale provinciale di Piatra Neamţ (nord-est), incidente in cui hanno perso la vita 10 pazienti Covid-19. L’Ordine dei Medici romeno ha esortato le autorità a superare la fase delle promesse e ad iniziare effettivamente a costruire nuove unità ospedaliere adeguate agli standard attuali.
Rilancio economico — La Finanziaria 2021 e la fase di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sono stati esaminati, in videoconferenza, dal Ministro delle Finanze romeno, Alexandru Nazare, assieme ai Commissari europei Valdis Dombrovskis e Paolo Gentiloni. Secondo un comunicato del Ministero delle Finanze di Bucarest, Nazare ha affermato che le autorità romene ridurranno il deficit di bilancio nel 2021, per preservare le prospettive di ripresa e crescita economica per il prossimo periodo. Allo stesso tempo, saranno adoperate le risorse di assistenza tecnica disponibili per lelaborazione del Piano, al fine di presentare un piano di resilienza solido, che rifletta sia le esigenze della Commissione, che gli obiettivi nazionali, ha aggiunto Nazare. Secondo lo stesso comunicato, il Commissario Gentiloni ha menzionato che gli strumenti disponibili a livello della Commissione di Assistenza Tecnica per lelaborazione del PNRR saranno messi a disposizione della Romania.
Proteste – A Bucarest e in altre città della Romania si sono svolte nuove proteste sindacali contro il congelamento dei salari nel settore pubblico e delle pensioni. Alla protesta organizzata oggi da Cartel ALFA hanno aderito anche membri dei sindacati della polizia, i quali hanno chiesto salari minimi dignitosi, pensioni eque, lapplicazione corretta della legislazione e lo sblocco del dialogo sociale. Ieri, i membri della Federazione SANITAS hanno protestato davanti alla sede del Governo, per chiedere il rispetto dei diritti dei dipendenti del settore sanitario. Il sindacato Sanitas chiede la corresponsione degli aumenti salariali previsti nel 2021, l’eliminazione delle iniquità nei confronti delle categorie di dipendenti con i più bassi redditi, l’adeguamento degli incentivi allo stipendio base di tutti i dipendenti del sistema sanitario e un bonus rischio per gli assistenti sociali.
Moldova – La presidente della Moldova, Maia Sandu, effettuerà, domani e dopodomani, una visita ufficiale a Parigi, dove ha previsto un incontro con il suo collega francese, Emmanuel Macron, nonchè con altri importanti esponenti francesi. Secondo l’Amministrazione di Chisinau, il viaggio in Francia è destinato a dare un nuovo slancio alle relazioni politiche, economiche e culturali tra i due Paesi. Si tratta della terza visita allestero di Maia Sandu, dopo quelle a Kiev e Bruxelles. Subito dopo linsediamento a fine dicembre, Maia Sandu ha ricevuto a Chisinau il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis.
Tennis — Qualificazione per la tennista romena Irina Begu agli ottavi di finale del Gippsland Trophy (WTA) di Melbourne, dopo la vittoria contro la bielorussa Aleksandra Sasnovici, per 5-7, 6-4, 6-4. Nel prossimo round, la Begu incontrerà la britannica Johanna Konta (14 WTA). Simona Halep, numero due mondiale, si è qualificata, ieri, negli ottavi del Gippsland Trophy grazie alla vittoria nella sua prima partita ufficiale del 2021, per 6-4, 6-4 davanti alla russa Anastasia Potapova (101 WTA). Nella prossima partita, la Halep incontrerà la tedesca Laura Siegemund (51 WTA).