02.01.2018
Bucarest – La Casa Reale di Romania ha presentato oggi il bilancio della sua attività nel 2017. Si tratta di 50 visite e più di 200 azioni pubbliche a Bucarest e in tutto il Paese su temi diplomatici, militari, economici, sociali, artistici, scientifici o educativi. Vi si aggiungono otto visite allestero, in Inghilterra, Turchia, Moldova, Polonia, Francia, Bulgaria, Giordania e Svizzera, nonchè tre eventi di forte impatto, tra cui anche i funerali dellultimo svorano della Romania, Re Michele I, lo scorso 16 dicembre. La Famigia Reale ha menzionato che i soldi necessari provenivano dai fondi personali di Re Michele I. La pubblicazione del bilancio si verifica nel contesto delle controversie sullo statuto della Casa Reale, dopo la morte dellex sovrano. Di recente, il premier Mihai Tudose ha dichiarato che il suo governo è contrario al ddl sul riconoscimento della Casa Reale come persona giuridica di diritto privato.
România Internațional, 02.01.2018, 16:17
Bucarest – La Casa Reale di Romania ha presentato oggi il bilancio della sua attività nel 2017. Si tratta di 50 visite e più di 200 azioni pubbliche a Bucarest e in tutto il Paese su temi diplomatici, militari, economici, sociali, artistici, scientifici o educativi. Vi si aggiungono otto visite allestero, in Inghilterra, Turchia, Moldova, Polonia, Francia, Bulgaria, Giordania e Svizzera, nonchè tre eventi di forte impatto, tra cui anche i funerali dellultimo svorano della Romania, Re Michele I, lo scorso 16 dicembre. La Famigia Reale ha menzionato che i soldi necessari provenivano dai fondi personali di Re Michele I. La pubblicazione del bilancio si verifica nel contesto delle controversie sullo statuto della Casa Reale, dopo la morte dellex sovrano. Di recente, il premier Mihai Tudose ha dichiarato che il suo governo è contrario al ddl sul riconoscimento della Casa Reale come persona giuridica di diritto privato.
Parigi – Il gruppo Renault ha annunciato che nel 2017 le vendite in Francia hanno registrato il più alto livello degli ultimi sei anni grazie a una crescita del 6,5% della Dacia. Con quasi 120.000 autovetture vendute, il marchio romeno registra un nuovo record in Francia. Sandero è il modello più venduto alle persone fisiche e occupa lottavo posto nella sua categoria. Anche la Duster ha registrato un aumento delle vendite, malgrado la presentazione di una nuova generazione alla fine dello scorso anno. La Dacia è stata assunta dal gruppo Renault nel 1999. Assieme alla presentazione del modello Logan, la Dacia è diventato un giocatore di notorietà sul mercato automoblistico europeo.
Chisinau – La Corte Costituzionale della Moldova, Paese ex sovietico a maggioranza romenofona, ha deciso di sospendere le attribuzioni del presidente Igor Dodon di nominare i ministri. La decisione è stata adottata dopo che il leader filorusso ha respinto per due volte le candidature di sette nuovi ministri proposti dal Governo. In replica, Dodon ha dichiarato che la decisione della Corte Costituzionale non è una ispirata e che i suoi membri hanno accettato di seguire gli ordini del governo democratico. Secondo la Costituzione della Moldova, il rifiuto deliberato del presidente di rispettare lobbligo costituzionale di nominare una proposta ripetuta del premier rappresenta una grave inosservanza delle sue attribuzioni costituzionali e può essere considerata una situazione in cui si trova nellimpossibilità di esercitare le sue competenze.
Bucarest – Nuove manifestazioni antigovernative si sono svolte ieri sera, a Bucarest, nel primo giorno del 2018. Le proteste sono state promosse da alcune organizzazioni nongovernative, secondo le quali l’Esecutivo e la maggioranza parlamentare PSD-ALDE tentano di subordinare la Giustizia, tramite la modifica della legislazione nel settore. Mercoledì scorso, le discussioni su questo tema tra il premier socialdemocratico Mihai Tudose e i rappresentanti delle organizzazioni civiche, si sono concluse senza risultati. Gli attivisti avevano chiesto al premier di segnalare alla Commissione di Venezia le modifiche recate alle leggi sulla Giustizia e ai Codici Penali, di rimandare la loro applicazione e di dimettere il ministro della Giustizia, Tudorel Toader. D’altra parte, in una lettera congiunta, le ambasciate a Bucarest di Belgio, Danimarca, Finalndia, Germania, Olanda e Svezia hanno rivolto alle parti coinvolte nel processo di riforma della Giustizia l’appello di evitare qualsiasi azione in grado di perturbare l’indipendenza del sistema giudiziario o la lotta alla corruzione. Dal canto suo, il Ministero degli Esteri ha precisato che il rafforzamento dello stato di diritto e la lotta contro la corruzione sono obiettivi assunti dal Governo di Bucarest .
Bruxelles – Tramite una decisione del Parlamento e del Consiglio Europeo, il 2018 è stato dichiarato Anno Europeo del Patrimonio Culturale. Il programma ha come parole d’ordine Il nostro Patrimonio alla confluenza tra passato e futuro, e rappresenta un’eccellente opportunità per conoscere il ruolo del patrimonio culturale europeo nella promozione del sentimento di appartenenza ad uno spazio comune. L’Anno Europeo del Patrimonio Culturale beneficierà di fondi per un valore di 8 milioni di euro. Con 453 siti, l’Europa riunisce quasi la metà dei monumenti iscritti sulla lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Pechino – In Cina, nelle semifinali della prova di doppio del torneo di tennis di Shenzen, la coppia romena Irina Begu – Simona Halep ha sconfitto un’altra coppia romena – Mihaela Buzarnescu/Irina Barta. Il super tiebreak si è concluso con 13 – 11. Sempre oggi, nella competizione individuale la romena Ana Bogdan (105 WTA) si è qualificata negli ottavi grazie alla vittoria ottenuta contro la tennista Camilla Giorgi (Italia) nr 79 WTA. La Bogdan giocherà nel prossimo turno contro la ceca Pliskova. Altre due romene si sono già qualificate negli ottavi del torneo. Simona Halep, numero 1 mondiale e favorita principale sul tabellone del torneo, giocherà con la cinese Ying-Ying Duan, mentre Irina Begu avrà come avversaria la tennista russa Ekaterina Alexandrova.
Bucarest – La nazionale maschile di pallamano della Romania ha iniziato gli allenamenti per il Trofeo Carpazi che inizia il 5 gennaio e al quale partecipano anche le squadre del Portogallo, Tunisia e Bahrain. Sotto la direzione dell’allenatore spagnolo Xavi Pasqual, la nazionale romena prepara il primo turno dei preliminari per la qualificazione ai Mondiali del 2019, preliminari che si svolgeranno a Bolzano tra l’11 e il 13 gennaio. Nel girone, oltre alla Romania, sono impegnate l’Italia, l’Ucraina e le Isole Faroe. Le vincitrici dei sei gruppi preliminari giocheranno a giugno nel play-off valido per il torneo finale che avrà luogo in Germania e Danimarca. Sabato, la Romania si è piazzata al terzo posto al torneo Yellow Cup di Winterthur (Svizzera) in seguito alla vittoria ottenuta contro la Serbia.
Bucarest – Temperature sopra la media oggi in Romania, con precipitazioni sparse in diverse regioni del Paese e nevicate ad alta quota. Le massime della giornata hanno oscillato tra i 3 e i 13 gradi. Questo pomeriggio a Bucarest si sono registrati 6 gradi.