01.12.2024
1 dicembre: la Festa Nazionale della Romania, celebrata con parate, cerimonie militari e religiose e spettacoli/ Elezioni: i romeni alle urne per eleggere il futuro Parlamento/ Pallamano femminile: Campionato Europeo, Romania scende in campo contro il Montenegro
Newsroom, 01.12.2024, 12:49
Elezioni politiche – Oltre 18 milioni di cittadini romeni aventi diritto di voto sono attesi oggi alle urne per eleggere i senatori e i deputati per i prossimi quattro anni. La posta in gioco sono 330 seggi alla Camera dei Deputati e 136 al Senato. In lizza sono 31 partiti e alleanze, nonchè 19 organizzazioni delle minoranze nazionali. Fino alle 12.00 locali, oltre 3 milioni di cittadini erano andati alle urne, cioè circa il 17% degli aventi diritto. All’estero, il voto iniziato ieri prosegue oggi, in 950 seggi. Sabato, all’estero hanno votato circa 170.000 connazionali, di cui più di 4.000 hanno scelto il voto per corrispondenza. Il 9 giugno scorso, in Romania si sono svolte in contemporanea le amministrative e le europee.
Corte Costituzionale – La Corte Costituzionale di Romania deciderà il 2 dicembre se convalida o annulla il primo turno delle elezioni presidenziali, svoltosi il 24 novembre. L’Ufficio Elettorale Centrale potrebbe concludere oggi il riconteggio dei voti sollecitato dalla CCR a seguito della notifica su possibili frodi, presentata da una dei candidati. La spedizione delle schede elettorali dall’estero, iniziata venerdì, proseguirà fino al 3 dicembre, ha annunciato il Ministero degli Esteri. Secondo i risultati del primo turno, ai primi posti si sono piazzati l’estremista filorusso Calin Georgescu, indipendente, e la candidata pro-europea Elena Lasconi. La decisione della CCR relativa al riconteggio dei voti è stata criticata dalla maggioranza delle forze politiche, con il motivo che diminuirebbe la fiducia della popolazione nella corretteza del processo elettorale e nelle istituzioni dello stato. Il ballottaggio è previsto per l’8 dicembre.
Festa Nazionale – Il 1 dicembre, la Festa Nazionale della Romania, si celebra in tutto il paese con parate, cerimonie militari e religiose e spettacoli. Migliaia di persone hanno assistito alla parata svoltasi al centro di Bucarest, alla quale hanno partecipato oltre 2.500 militari romeni dell’esercito e di altre forze. Accanto ai militari romeni, hanno sfilato 240 colleghi stranieri in distaccamenti provenienti da paesi alleati: Albania, Belgio, Repubblica Ceca, Croazia, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti e Turchia. Il presidente Klaus Iohannis ha ospitato ieri l’ultimo ricevimento dedicato alla Festa Nazionale in veste di capo dello stato. Dopo 10 anni di mandato, Iohannis ha trasmesso un messaggio di unità e solidarietà, per superare le crisi e andare avanti dignitosamente. L’Istituto Culturale Romeno ha organizzato all’estero una rosa di eventi dedicati alla Festa Nazionale. Il 1 dicembre 1918 segna la creazione dello stato nazionale unitario romeno. Al termine della Prima Guerra Mondiale, sono entrate a far parte del Regno di Romania tutte le province abitate a maggioranza dai romeni, fino allora sotto l’autorità degli imperi austro-ungarico e zarista: Transilvania, Banato, Bucovina e Besssarabia.
Romania – USA – L’impegno della Romania per la sicurezza e la democrazia in Europa rappresenta un modello da seguire per tutte le nazioni. Lo dichiara il segretario di stato americano, Antony Blinken, in un messaggio in occasione della Festa Nazionale del 1 dicembre e pubblicato sul sito della missione diplomatica degli USA a Bucarest. Rivolgendo auguri ai romeni, Blinken afferma che gli Stati Uniti sono orgogliosi di collaborare accanto alla Romania nel processo di modernizzazione dell’esercito e nel consolidamento del fianco orientale della NATO. “Il sostegno concesso dalla Romania all’Ucraina, tramite l’accoglienza dei rifugiati e l’assistenza in materia di sicurezza, è stato essenziale per difendere la libertà contro l’aggressione della Russia. Allo stesso tempo, il vostro ruolo di leader nel facilitare l’accesso dei cereali ucraini sui mercati globali ha contribuito in maniera significativa a nutrire il mondo”, ha ricordato Blinken. Il segretario di stato americano ha aggiunto che il suo paese è orgoglioso di collaborare con la Romania, per far fronte alle sfide globali e garantire la prosperità e il benessere dei nostri popoli.
Pallamano – La Nazionale femminile di pallamano della Romania incontra, oggi, a Debrecen, in Ungheria, la squadra del Montenegro, nella seconda partita del girone B del Campionato Europeo. La competizione si svolge in Austria, Ungheria e Svizzera. Nella prima partita, le romene hanno sconfitto la Repubblica Ceca, mentre la squadra montenegrina ha superato la Serbia. Le prime due classificati si qualificheranno per i gironi principali. Si tratta della prima fase finale continentale con 24 squadre partecipanti.