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01.11.2023

Deficit: nuove misure fiscali in vigore da oggi in Romania/ Difesa: i primi F16 donati dai Paesi Bassi all'Ucraina, in arrivo al centro di addestramento in Romania/ Radio Romania: 1 novembre, 95 anni di trasmissioni ininterrotte

01.11.2023
01.11.2023

, 01.11.2023, 13:16

Misure fiscali – In vigore da oggi in Romania una parte delle nuove misure fiscali volte a ridurre il deficit di bilancio. Secondo la legge per la quale il Governo ha assunto la responsabilità nel Parlamento, i dipendenti dell’IT pagheranno imposta sul reddito per somme che superano i 10.000 lei (2000 euro). Le istituzioni e le autorità pubbliche locali non potranno finanziare dal budget l’organizzazione di festival, concerti, competizioni locali o altre feste tematiche. Altre misure fiscali, quali l’introduzione di nuove tasse per le PMI o dei contributi sanitari per i buoni pasto, entreranno in vigore dal 1 gennaio 2024. Le misure hanno generato la scontentezza degli imprenditori. Ad una conferenza sul tema organizzata dalla Camera di Commercio e Industria della Romania, i partecipanti hanno sostenuto che, per limitare il deficit di bilancio, i principali target dovrebbero essere la lotta all’evasione fiscale, e il miglioramento della raccolta delle entrate e dell’attività del Fisco.

Salario minimo – Sempre da oggi in Romania vigono i nuovi valori degli stipendi minimi nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura e dell’industria alimentare. Dal 1 novembre, il salario minimo lordo garantito nell’edilizia sale dai 4.000 ai 4.582 lei (circa 900 euro), vale a dire una crescita del 14,6%, mentre nei settori agricolo e alimentare l’aumento sarà del 14,53%, cioè dai 3.000 ai 3.436 lei (circa 700 euro). Secondo i dati ufficiali, circa 590.000 dipendenti dell’edilizia, agricoltura e industria alimentare sono retribuiti con lo stipendio minimo. Aumentando gli stipendi, il Governo vuole evitare che i dipendenti dei rispettivi settori perdano soldi quando pagheranno i contributi sanitari di cui finora erano esentati.

Caccia F16 – I primi caccia F16 che i Paesi Bassi doneranno all’Ucraina arriveranno entro un paio di settimane al centro di addestramento creato in Romania. Lo ha annunciato il premier olandese, Mark Rutte, sottolineando che l’attuale situazione nel Medio Oriente non deve e non potrà distrarre i Paesi Bassi dalla lotta degli ucraini contro l’aggressione russa. Anche la Danimarca, la Norvegia e il Belgio hanno annunciato che forniranno aerei F16 all’Ucraina.

Medio Oriente – Gli ambasciatori del gruppo degli stati arabi e di alcuni paesi membri dell’Organizzazione della Cooperazione Islamica hanno avuto un incontro con i membri della Commissione Esteri del Senato romeno. L’ambasciatrice del Libano, Rana Mokaddem, ha ringraziato la Romania per l’aiuto umanitario concesso alla popolazione civile nella Striscia di Gaza e ha ammonito che sta crescendo il rischio dell’estensione del conflitto nel Medio Oriente. Siamo qui come se rappresentassimo la Palestina in questa situazione, con appello ad una soluzione pacifica, ma che rispetti la dignità dei palestinesi. La Palestina è vittima, dal nostro punto di vista, ha detto l’ambasciatrice libanese. In precedenza, i membri della Commissione Esteri del Senato hanno accolto Ella Haimi, la moglie del cittadino romeno-israeliano tenuto in ostaggio nella Striscia di Gaza. Ella Haimi ha incontrato anche il premier Marcel Ciolacu e ha chiesto aiuto sia per il marito che per gli altri ostaggi presi dai terroristi Hamas. Il Ministero degli Esteri informa che sono state identificate altre due persone con doppia cittadinanza, israeliana e romena, con domicilio in Israele, prese in ostaggio nella Striscia di Gaza.

Calcio – La partita tra le nazionali di calcio di Israele e Romania, del Gruppo I delle qualificazioni all’EURO 2024, si svolgerà il 18 novembre a Felcsut, in Ungheria. Lo riferisce la Federazione romena sul suo sito ufficiale. L’UEFA ha precisato che la presenza degli spettatori sarà permessa. In precedenza, l’associazione continentale aveva deciso la sospensione di tutte le partite in programma in Israele, a causa del conflitto armato. Dopo la partita con Israele, la Romania scenderà in campo il 21 novembre a Bucarest, contro la Svizzera. Dopo 8 partite, la Romania è invincibile e si piazza al primo posto nel gruppo, con 16 punti.

Radio Romania 95 – Radio Romania celebra oggi 95 anni di trasmissioni ininterrotte. In segno di riconoscimento del suo ruolo determinate nella storia della Romania, a dicembre 2019 il Parlamento ha istituito il 1 novembre come Giornata Nazionale della Radio. Oltre tre milioni di persone ascoltano ogni giorno Radio Romania. Questa sera, la sua Sala concerti ospita il Galà Radio Romania, che rende onore al momento della prima trasmissione della Società Romena di Radiodiffusione. A Timişoara, Capitale Europea della Cultura quest’anno, fino al 5 novembre si svolge la Fiera del Libro Gaudeamus Radio Romania. Venerdì, 3 novembre, è programmato il concerto anniversario dell’Orchestra Nazionale Radio. Dal 22 al 26 novembre, al Centro Romexpo di Bucarest sarà organizzata una nuova edizione della Fiera Gaudeamus Radio Romania, il più longevo progetto del genere nel paese.

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