01.10.2024
Visa Waiver: Romania rispetta formalmente tutte le condizioni tecniche per entrare nel programma / Medio Oriente: la diplomazia di Bucarest raccomanda ai cittadini romeni che si trovano in Libano di lasciare il Paese
01.10.2024, 16:57
Visti ingresso USA – La Romania rispetta formalmente tutte le condizioni tecniche necessarie per entrare nel programma Visa Waiver. Lo ha annunciato in un post sui social l’ambasciatore romeno negli Stati Uniti, Andrei Muraru. Ieri, negli Stati Uniti si è concluso l’anno fiscale e l’ultima condizione necessaria alla Romania è stata rispettata. Naturalmente aspettiamo una conferma da parte dei partner americani nel prossimo periodo, ma secondo le nostre valutazioni, sulla base del numero di domande di visto per quest’anno, nonché della forte tendenza al ribasso rilevata negli ultimi anni, la Romania è scesa sotto la soglia del 3% del tasso di rifiuto’. Secondo l’ambasciatore, i primi romeni potranno viaggiare senza visto negli Stati Uniti, probabilmente nella prima parte del prossimo anno. “Se tutte le condizioni e i preparativi saranno completati con successo, il programma potrebbe entrare in vigore nel 2025” – ha precisato l’ambasciatrice degli Stati Uniti in Romania, Kathleen Kavalec. Tuttavia, ha spiegato la diplomatica statunitense, nei prossimi mesi dovranno essere compiuti una serie di passi importanti per determinare se la Romania è effettivamente idonea a partecipare al Programma Visa Waiver. Dal canto suo, durante l’incontro con il funzionario americano, il primo ministro Marcel Ciolacu ha promesso che il governo resterà coinvolto in tutto ciò che significa il completamento di tutte le fasi procedurali necessarie per includere la Romania nel Programma di Esenzione dei Visti per gli USA.
Parlamento – Via libera dal Parlamento di Bucarest ad un nuovo mandato dell’attuale governatore Mugur Isărescu alla guida della Banca Nazionale della Romania. Inoltre, deputati e senatori hanno approvato anche due richieste del presidente Klaus Iohannis: la partecipazione dell’esercito romeno alla missione NATO di assistenza e formazione alla sicurezza per l’Ucraina nonchè per la creazione sul territorio nazionale di una struttura di addestramento in campo marittimo per il personale ucraino. Per l’occasione, le due Camere del Legislativo sono state informate in merito all’approvazione del passaggio attraverso la Romania di attrezzature e beni materiali donati dalla Svezia all’Ucraina, nonchè sulla presenza sul territorio romeno, per un periodo di due anni, di un contingente americano di forze navali.
Gaza – Diversi paesi stanno organizzando l’evacuazione dei loro cittadini dal Libano, dopo che l’esercito israeliano ha lanciato ieri un’offensiva militare terrestre contro il gruppo sciita Hezbollah nel sud del paese. Secondo Bucarest, oltre 1.100 cittadini romeni assieme ai loro familiari hanno registrato finora la loro presenza in Libano, presso l’ambasciata romena a Beirut. Già dal mese di ottobre dello scorso anno il MAE ha emesso un avviso di sicurezza di livello 8/9 : “Evitare qualsiasi tipo di viaggio!” in Libano. La diplomazia di Bucarest raccomanda ai cittadini romeni che si trovano sul territorio libanese di abbandonare il paese utilizzando i voli ancora disponibili.
Medio Oriente – Il Ministero degli Affari Esteri romeno ha annunciato l’evacuazione medica dalla Striscia di Gaza di 8 pazienti pediatrici palestinesi assieme a 24 dei loro parenti, in collaborazione con altre istituzioni romene e in coordinamento con i meccanismi stabiliti al livello dell’Unione Europea. I bambini avevano bisogno di cure, data la tragedia umanitaria e medica in corso nella Striscia di Gaza, il sovraffollamento degli ospedali e l’accesso alle cure gravemente compromesso dalla guerra. Secondo il Ministero degli Affari Esteri, la Romania è impegnata a cooperare con i partner internazionali per una prospettiva concreta di miglioramento delle condizioni di vita dei civili palestinesi che stanno attraversando situazioni difficili. Dall’inizio della crisi nella regione, Bucarest ha fornito assistenza e prodotti umanitari e ha effettuato diverse evacuazioni umanitarie. Gli iter della Romania rientrano nel forte sostegno per l’attuazione della soluzione di una convivenza pacifica e sicura tra i due stati, Israele e Palestina – precisa ancora il comunicato del Ministero degli Affari Esteri.
Investimenti – Il flusso netto di investimenti stranieri diretti in Romania nel 2023 è stato di quasi 6,75 miliardi di euro, in calo del 36,3% rispetto al valore record registrato l’anno precedente. Secondo esperti della Banca Centrale la tendenza si inserisce nell’attuale contesto internazionale, segnato da rischi economici e tensioni geopolitiche. I principali settori che hanno attratto denaro straniero in Romania sono stati l’industria, l’intermediazione finanziaria, le assicurazioni e il commercio.
NATO – L’ex primo ministro olandese Mark Rutte è diventato da oggi il nuovo Segretario Generale della Nato. Nel corso di una cerimonia organizzata presso la sede dell’Alleanza di Bruxelles, Rutte ha ringraziato gli alleati per avergli affidato il ruolo di guida, succedendo al norvegese Jens Stoltenberg. Mark Rutte ha illustrato le tre priorità del suo mandato quadriennale: sostegno all’Ucraina, rafforzamento della difesa collettiva degli alleati e sviluppo dei partenariati internazionali già avviati dalla NATO con paesi terzi. Da Bucarest, il primo ministro Marcel Ciolacu ha inviato un messaggio di congratulazioni a Mark Rutte per l’assunzione della carica di Segretario Generale della NATO, rinmgraziando l’ex capo dell’Alleanza, Jens Stoltenberg, per il lavoro compiuto .
Vigili del Fuoco – La Romania sosterrà la Grecia inviando un modulo composto da 50 vigili del fuoco dotato con attrezzature specializzate nello spegnimento degli incendi boschivi. Secondo un comunicato dell’Esecutivo, in seguito all’attivazione del Meccanismo Europeo di Protezione civile, il governo della Romania ha risposto alla richiesta di assistenza internazionale lanciata dalle autorità greche. “La Romania continua a onorare i suoi impegni internazionali, rimanendo un partner affidabile degli Stati che affrontano situazioni di emergenza”, viene sottolineato nel comunicato.