01.09.2021
Parlamento – Il Parlamento di Bucarest ha iniziato oggi una nuova sessione che ha come priorità la legge sui consumatori vulnerabili, lo scioglimento della Sezione Speciale per le indagini sui reati in giustizia e la legge che vieta alle persone coinvolte in reati penali l’accesso alle cariche pubbliche. Dal canto suo, l’opposizione minaccia con una mozione di sfiducia al Governo PNL-USR/PLUS-UDMR. In occasione dell’apertura della sessione, il capo dello stato Klaus Iohannis, ha dichiarato che la popolazione confida poco nel Parlamento perché i politici non onorano le promesse, precisando che la loro agenda va adattata alle reali esigenze dei cittadini. Iohannis ha sottolineato che molte riforme non sono ancora state avviate e che si registrano dei ritardi, chiedendo agli eletti di dimostrare ai romeni rispetto attraverso le loro azioni. Il capo dello stato si è appellato a tutti i partiti al governo per dialogo, efficienza e democrazia, sullo sfondo delle tensioni in seno alla coalizione, nonchè delle elezioni interne per la leadership liberale.
România Internațional, 01.09.2021, 19:15
Parlamento – Il Parlamento di Bucarest ha iniziato oggi una nuova sessione che ha come priorità la legge sui consumatori vulnerabili, lo scioglimento della Sezione Speciale per le indagini sui reati in giustizia e la legge che vieta alle persone coinvolte in reati penali l’accesso alle cariche pubbliche. Dal canto suo, l’opposizione minaccia con una mozione di sfiducia al Governo PNL-USR/PLUS-UDMR. In occasione dell’apertura della sessione, il capo dello stato Klaus Iohannis, ha dichiarato che la popolazione confida poco nel Parlamento perché i politici non onorano le promesse, precisando che la loro agenda va adattata alle reali esigenze dei cittadini. Iohannis ha sottolineato che molte riforme non sono ancora state avviate e che si registrano dei ritardi, chiedendo agli eletti di dimostrare ai romeni rispetto attraverso le loro azioni. Il capo dello stato si è appellato a tutti i partiti al governo per dialogo, efficienza e democrazia, sullo sfondo delle tensioni in seno alla coalizione, nonchè delle elezioni interne per la leadership liberale.
Romania-Moldova – E’ storica la visita effettuata in Romania dal presidente del Parlamento della Repubblica di Moldova, Igor Grosu. Lo ha dichiarato il presidente della Camera dei Deputati, Ludovic Orban, al termine dell’incontro con l’ospite dello Stato confinante, sottolineando che a Chisinau esiste ora una maggioranza netta che invia costantemente segnali di democratizzazione, integrazione europea e collaborazione amichevole e fraterna con la Romania. Dal canto suo, Grosu ha caratterizzato come naturale il fatto che la sua prima visita da presidente del Parlamento sia in Romania, precisando che si propone di stabilire una serie di obiettivi concreti. Igor Grosu, insieme a una delegazione parlamentare, effettua una visita ufficiale di due giorni a Bucarest, dove ha partecipato all’inaugurazione della nuova sessione del Legislativo.
Diplomazia – Le sfide dell’ambiente internazionale sono il motore del processo di adeguamento e reinvenzione della diplomazia, per servire in modo efficace gli interessi dello Stato e dei cittadini. Lo sottolinea il ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, in occasione della Giornata della Diplomazia Romena. Ancorata a valori e obiettivi sostenibili, la diplomazia romena ha costruito e sviluppato, nell’ultimo anno, importanti punti di riferimento nella costruzione di una Romania più resiliente, ha sottolineato il ministro, annunciando che il processo di riflessione e pianificazione strategica per il successivo periodo continuerà nell’ambito della Riunione annuale della diplomazia romena, che si svolgerà in formato digitale dal 7 al 9 settembre, e avrà come tema le Azioni della diplomazia per consolidare la resilienza della Romania .
Covid-19 – In Romania salgono i contagi giornalieri dal coronavirus, con 1443 nuovi casi di infezione e 21 decessi riferiti oggi. Dei 293 pazienti ricoverati nelle terapie intensive, oltre 70 sono bambini, ha precisato il Ministero della Salute. Le autorità hanno esortato di nuovo la popolazione ancora reticente di vaccinarsi contro il COVID-19. La Romania è fanalino di coda nell’UE come vaccinazione, con solo il 26,4% della popolazione immunizzata, cioè poco più di 5,1 milioni di persone.
Scuola – La ministra della Sanità, Ioana Mihaila, e il titolare dell’Istruzione, Sorin Cîmpeanu, hanno firmato l’ordinanza congiunta relativa allo svolgimento del nuovo anno scolastico, che inizia il 13 settembre. La mascherina protettiva resta obbligatoria all’interno delle scuole. In base al tasso di infezione pubblicato ogni venerdì per ogni singola località sul sito della Direzione della Pubblica Sanità, sarà decisa la presenza fisica dei bambini. Fino al raggiungimento del tasso di contagio di 6 per ogni mille abitanti, tutti gli asili nido e le scuole funzioneranno in presenza. Se il tasso salirà, gli asili nido resteranno aperti mentre gli allievi passeranno alle lezioni online, eccezion fatta per l’insegnamento speciale.
Disoccupazione – In Romania, il tasso di disoccupazione è aumentato a luglio di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente, arrivando al 5,1%. Lo ha annunciato l’Istituto Nazionale di Statistica, precisando che il numero dei disoccupati di età compresa tra i 25 e i 74 anni rappresenta il 76,5% del totale stimato per il mese di luglio. D’altra partre, la Confederazione Nazionale Sindacale Cartel ALFA ha deciso di scendere in piazza contro il Governo romeno, che accusa di misure aberranti e di azioni dittatoriali, contro l’interesse generale. Secondo i sindacalisti, i risultati economici esibiti costantemente dal premier non sono avvertiti dalla popolazione, perché vengono bloccati i meccanismi attraverso i quali la crescita economica produce sviluppo e benessere.
Difesa UE – Il ministro della Difesa romeno, Nicolae Ciucă, partecipa a Lubiana, in Slovenia, a una riunione informale assieme ai suoi omologhi dell’Unione Europea. Gli impegni operativi dell’UE e gli ultimi sviluppi nel Sahel, in Libia, in Mozambico e nei Balcani Occidentali sono temi importanti in agenda, precisa il Miistero della Difesa di Bucarest. Anche il tema della resilienza sarà al centro dell’attenzione, nel contesto della definizione degli orientamenti politici e degli obiettivi specifici del futuro strumento di orientamento dell’UE – Bussola Strategica. La sessione dedicata al tema punterà sulle modalita di contrasto delle minacce e delle sfide ibride, oltre a garantire l’accesso ai beni globali comuni (marittimi, informatici e spaziali). I ministri della difesa esamineranno le provocazioni geostrategiche comuni nonchè le opportunità di rafforzamento della cooperazione tra UE NATO ed ONU.
Romania – Germania – Nella prima metà dell’anno, l’interscambio commerciale Romania-Germania ha raggiunto i 16,4 miliardi di euro, in aumento di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo ha annunciato la camera di Commercio Romeno-Tedesca (AHK Romania), indicando che le esportazioni tedesche ammontano a 9 miliardi di euro, mentre le esportazioni dalla Romania verso la Germania sono salite a 7,4 miliardi di euro. Nello stesso periodo, la Romania si è piazzata al 20° posto tra i partner commerciali della Germania. AHK Romania è la rappresentanza ufficiale dell’economia tedesca ma anche la più grande Camera di Commercio bilaterale che opera in Romania.
Gran Prix Nova – Dal 1 al 30 settembre, Radio Romania organizza esclusivamente online la nona edizione del Festival Internazionale di Teatro Radiofonico Grand Prix Nova. All’edizione 2021 del festival dedicato all’innovazione nella creazione radiofonica, i creatori dello spettacolo sonoro internazionale saranno collegati con il pubblico nello spazio virtuale, sulle piattaforme www.grandprixnova.ro o www.eteatru.ro. La selezione finale del festival propone 40 produzioni da tutto il mondo.