01.06.2023
Sciopero istruzione – A Bucarest, i sindacati dell’istruzione hanno annunciato oggi che lo sciopero generale continuerà anche martedì, dopo il ponte della Giornata Internazionale del Bambino e delle Pentecoste ortodosse. L’annuncio è arrivato dopo un nuovo round di consultazioni con il Governo che, in precedenza, aveva adottato un’ordinanza d’urgenza che prevede incrementi salariali di 1.000 lei lordi mensili (200 euro) per il personale docente e di 400 lei lordi per quello non docente. I sindacati ritengono insufficienti questi incrementi e respingono anche la proposta del Governo sulle ulteriori crescite a tappe, entro 3 anni al massimo dall’entrata in vigore della nuova legge sulla retribuzione. Le autorità hanno promesso che, nella futura griglia salariale nel settore pubblico, lo stipendio dell’insegnante principiante sarà messo in rapporto allo stipendio medio lordo e rappresenterà il punto di riferimento della griglia salariale nell’istruzione.
România Internațional, 01.06.2023, 15:34
Sciopero istruzione – A Bucarest, i sindacati dell’istruzione hanno annunciato oggi che lo sciopero generale continuerà anche martedì, dopo il ponte della Giornata Internazionale del Bambino e delle Pentecoste ortodosse. L’annuncio è arrivato dopo un nuovo round di consultazioni con il Governo che, in precedenza, aveva adottato un’ordinanza d’urgenza che prevede incrementi salariali di 1.000 lei lordi mensili (200 euro) per il personale docente e di 400 lei lordi per quello non docente. I sindacati ritengono insufficienti questi incrementi e respingono anche la proposta del Governo sulle ulteriori crescite a tappe, entro 3 anni al massimo dall’entrata in vigore della nuova legge sulla retribuzione. Le autorità hanno promesso che, nella futura griglia salariale nel settore pubblico, lo stipendio dell’insegnante principiante sarà messo in rapporto allo stipendio medio lordo e rappresenterà il punto di riferimento della griglia salariale nell’istruzione.
Vertice Comunità Politica Europea – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha ribadito oggi, alla seconda edizione del Summit della Comunità Politica Europea (CPE) l’importanza del sostegno all’Ucraina, che continua ad essere il target degli attacchi spietati della Russia. Il capo dello stato ha dichiarato che il vertice ospitato dalla Repubblica di Moldova è illustrativo per la sua vocazione europea, per la serietà degli sforzi di riforma dedicati al suo ingresso nell’Unione Europea, e dimostra il fatto che l’attenzione si concentra sull’intero Vicinato Orientale e sulla regione del Mar Nero. Iohannis ha salutato la presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla riunione. Il vertice deve ribadire fortemente il nostro fermo supporto all’Ucraina e ai suoi cittadini, per sconfiggere l’aggressione russa e ricostruire una pace basata sui principi della Carta dell’ONU, ha sottolineato Klaus Iohannis. Il capo dello stato romeno ha puntualizzato che il sostegno dell’UE alla Repubblica di Moldova deve beneficiare di una maggiore visibilità. Il consolidamento della Repubblica di Moldova significa anche il consolidamento della resilienza strategica dell’Europa, ha valutato Klaus Iohannis. Il Vertice ospitato dalla Repubblica di Moldova ha riunito quasi 50 capi di stato e di governo. La Comunità Politica Europea è un formato intergovernativo di dibatito e una piattaforma di coordinamento politico tra gli stati europei, al fine di promuovere il dialogo politico e la cooperazione su temi di comune interesse, per consolidare la sicurezza, la stabilità e la prosperità sul continente. La prima riunione della CPE si è svolta a ottobre 2022 a Praga.
NATO – Vertice Moldova – La NATO monitorerà lo spazio aereo della Repubblica di Moldova durante il Summit della Comunità Politica Europea, riferisce la Reuters. La riunione dei leader dei 27 stati membri dell’UE e di altri 20 paesi ad una celebre cantina vini collocata a soli 20 km dal territorio ucraino rappresenta una sfida di sicurezza e organizzazione per la Repubblica di Moldova, sottolinea l’agenzia. Aerei AWACS sorveglieranno lo spazio aereo della Repubblica di Moldova fino a venerdì, ha trasmesso la NATO. Resti di missili dalla guerra nella confinante Ucraina sono stati rinvenuti parecchie volte negli ultimi mesi sul territorio della Repubblica di Moldova. Gli AWACS sono progettati per rilevare aerei, missili e droni a distanze di centinaia di chilometri, quindi rappresentano un’importante capacità di preallarme, ha precisato la portavoce dell’Alleanza, Oana Lungescu.
Sicurezza marittima – Fino al 9 giugno, la Romania partecipa alla 107/a riunione del Comitato per la Sicurezza Marittima (MSC) dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO), ospitata dalla sede dell’organizzazione a Londra. Lo riferisce in un comunicato il Centro Romeno di Formazione e Perfezionamento nei Trasporti Navali – Ceronav. L’evento riveste un’importanza notevole nel campo del trasporto marittimo e rappresenta un’opportunità essenziale per colloqui e azioni in materia di sicurezza marittima. MSC è il sommo organismo tecnico dell’IMO, che elabora le norme internazionali di sicurezza marittima. La Romania è membro attivo dell’IMO e tra i più importanti fornitori di ufficiali di marina alla flotta internazionale, ha dichiarato il direttore generale di Ceronav, Ovidiu Sorin Cupşa.
Giornata Internazionale del Bambino – In occasione della Giornata Internazionale del Bambino, il Parlamento romeno ha aperto oggi i battenti in un’iniziativa diventata già tradizione. I bambini possono visitare gratuitamente più aule, quelle delle plenarie o gli uffici dei due presidenti, e partecipare a spettacoli di teatro, giochi interattivi o presentazioni di tecnica militare. Più ambasciate, tra cui quelle di Spagna, Turchia, Italia o Giappone, hanno aperto i propri stand nel cortile del Senato, proponendo ai bambini giochi dai loro paesi. La Giornata Internazionale del Bambino segna anche l’inizio di una nuova minivacanza in Romania, che si concluderà lunedì, il secondo giorno delle Pentecoste ortodosse. Sul litorale sono attesi oltre 70.000 turisti. Le autorità hanno annunciato misure speciali, e le strutture del Ministero dell’Interno hanno aumentato gli effettivi per mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica.