01.05.2023

1 maggio, Festa dei Lavoratori – Il litorale romeno del Mar Nero è la destinazione prediletta di molti romeni durante il ponte del 1° maggio, quando si celebra la Festa dei Lavoratori. Più di 75.000 turisti sono presenti questi giorni sul litorale romeno del Mar Nero, attratti dai festival musicali e gastronomici nelle stazioni balneari Costineşti, Mamaia, Constanţa o Vama Veche. Gli eventi, ai quali partecipano anche turisti stranieri, continuano. I festival musicali si concluderanno il 3 maggio. Non sono pochi i romeni che per il ponte del 1° maggio hanno, invece, preferito le località turistiche sulla Valle del Prahova, nei Carpazi Meridionali, o il Delta del Danubio. Altri, secondo la tradizione, hanno scelto i picnic con la famiglia e gli amici. In tutta la Romania sono stati programmati circa 400 festival, concerti, fiere e attività sportive. Il Ministero dellInterno ha mobilitato circa 24 mila poliziotti, gendarmi e vigili del fuoco, per prevenire e contrastare atti illeciti, per garantire la fluidità della circolazione stradale e lo svolgimento in sicurezza delle manifestazioni pubbliche. Inoltre, la polizia di frontiera ha preso tutte le misure necessarie per un controllo efficiente e la riduzione dei tempi di attesa, con particolare attenzione ai valichi di frontiera con lUngheria e la Bulgaria.

România Internațional, 01.05.2023, 16:54

1 maggio, Festa dei Lavoratori – Il litorale romeno del Mar Nero è la destinazione prediletta di molti romeni durante il ponte del 1° maggio, quando si celebra la Festa dei Lavoratori. Più di 75.000 turisti sono presenti questi giorni sul litorale romeno del Mar Nero, attratti dai festival musicali e gastronomici nelle stazioni balneari Costineşti, Mamaia, Constanţa o Vama Veche. Gli eventi, ai quali partecipano anche turisti stranieri, continuano. I festival musicali si concluderanno il 3 maggio. Non sono pochi i romeni che per il ponte del 1° maggio hanno, invece, preferito le località turistiche sulla Valle del Prahova, nei Carpazi Meridionali, o il Delta del Danubio. Altri, secondo la tradizione, hanno scelto i picnic con la famiglia e gli amici. In tutta la Romania sono stati programmati circa 400 festival, concerti, fiere e attività sportive. Il Ministero dellInterno ha mobilitato circa 24 mila poliziotti, gendarmi e vigili del fuoco, per prevenire e contrastare atti illeciti, per garantire la fluidità della circolazione stradale e lo svolgimento in sicurezza delle manifestazioni pubbliche. Inoltre, la polizia di frontiera ha preso tutte le misure necessarie per un controllo efficiente e la riduzione dei tempi di attesa, con particolare attenzione ai valichi di frontiera con lUngheria e la Bulgaria.

1 maggio – Il Museo dei Ricordi sul Comunismo di Brasov (centro della Romania) ospita la mostra temporanea “1 maggio-Festa dei lavoratori”. La mostra porta davanti al pubblico una raccolta di foto e oggetti che ricordano il modo in cui in passato veniva celebrata questa festa in Romania, una delle più importanti durante il regime comunista. Le immagini mostrano sfilate, carri allegorici, oltre alla folla presente alle manifestazioni che celebravano questa giornata prima del 1989, anno di crollo del comunismo. Allo stesso tempo, sono esposti i cartelli utilizzati dagli operai a queste manifestazioni. La mostra temporanea sarà aperta fino al 31 maggio.

Rifugiati ucraini – Dal 1° maggio lEsecutivo di Bucarest cambia la modalità di concessione del sostegno finanziario offerto dallo stato romeno ai rifugiati ucraini. Così, i soldi andranno direttamente ai rifugiati, non alle famiglie che li ospitano, come prima. Laiuto sarà offerto incondizionatamente per un mese. Nei prossimi tre mesi, i rifugiati ucraini dovranno trovare un lavoro e iscrivere i propri figli a scuola o allasilo. Dal 5° mese possono beneficiare dellaiuto concesso dallo stato romeno solo se trovano un lavoro.

Lotta allantisemitismo – Più di 80 esponenti nazionali ed europei responsabili della lotta allantisemitismo, rappresentanti delle comunità ebraiche e di alcune organizzazioni internazionali partecipano a Bucarest, dal 2 al 4 maggio, alla 4a Riunione del Gruppo di lavoro per lattuazione del Strategia dellUnione Europea per combattere lantisemitismo e promuovere la vita ebraica. Levento è organizzato dal Governo romeno con il sostegno della Commissione Europea. Verranno affrontati temi legati ai pericoli rappresentati dallantisemitismo o dalla distorsione e negazione dellOlocausto. Lorganizzazione dellincontro a Bucarest è anche una buona occasione per evidenziare il prezioso contributo che la comunità ebraica ha dato allo sviluppo e alla modernizzazione della società romena – afferma il Governo romeno in un comunicato stampa.

Latte – Il latte romeno dovrebbe costare, da oggi, sugli scaffali del 20% in meno, secondo un accordo che prevede che, per sei mesi, trasformatori e commercianti applicheranno uno sconto del 10% ciascuno se il prezzo supera i 7 lei al litro (circa 1,4 euro) . Tutte le principali catene di vendita al dettaglio sono disposte a partecipare a questo accordo, ma potrebbero essere necessari alcuni giorni prima che la misura venga implementata in tutti i negozi. Il presidente del Consiglio della concorrenza, Bogdan Chiriţoiu, ha affermato che i contratti con ciascun produttore devono essere rinegoziati e le scorte esistenti devono essere esaurite.