01.03.2021
Finanziaria – La plenaria riunita del Parlamento di Bucarest esamina i ddl della legge di bilancio e della previdenza sociale per il 2021. La votazione finale dovrebbe svolgersi domani. I due ddl sono stati adottati dalle commissioni parlamentari specializzate nella forma proposta dal Governo, senza che fosse accettato nessuno dei quasi quattro mila emendamenti inoltrati dallOpposizione. La maggior parte non sono stati neanche sostenuti dai loro promotori, che accusano lEsecutivo di aver preparato un bilancio di austerità. Dal canto suo, il Governo parla di una Finanziaria incentrata sullo sviluppo e sulla riforma. Il ministro delle Finanze, Alexandru Nazare, afferma che si tratta di un bilancio di ripresa economica, che non prevede laumento di tasse e imposte, nè il calo degli stipendi.
România Internațional, 01.03.2021, 16:41
Finanziaria – La plenaria riunita del Parlamento di Bucarest esamina i ddl della legge di bilancio e della previdenza sociale per il 2021. La votazione finale dovrebbe svolgersi domani. I due ddl sono stati adottati dalle commissioni parlamentari specializzate nella forma proposta dal Governo, senza che fosse accettato nessuno dei quasi quattro mila emendamenti inoltrati dallOpposizione. La maggior parte non sono stati neanche sostenuti dai loro promotori, che accusano lEsecutivo di aver preparato un bilancio di austerità. Dal canto suo, il Governo parla di una Finanziaria incentrata sullo sviluppo e sulla riforma. Il ministro delle Finanze, Alexandru Nazare, afferma che si tratta di un bilancio di ripresa economica, che non prevede laumento di tasse e imposte, nè il calo degli stipendi.
Coronavirus — Da oggi, in Romania, sono operativi altri 130 centri di vaccinazione anti-COVID. Finora sono stati vaccinati oltre 945 mila romeni, sopratutto con vaccini Pfizer-BioNTech, ma anche Moderna e AstraZeneca. E sempre oggi è arrivata in Romania una nuova consegna di vaccino Pfizer-BioNTech, di oltre 214.000 dosi. Daltra parte, il coordinatore della campagna vaccinale nazionale, il dottor Valeriu Gheorghiţă, ha annunciato che, da metà marzo, anche la popolazione inclusa nella terza fase, quella generale, potrà programmarsi per limmunizzazione. La vaccinazione effettiva dovrebbe iniziare ad aprile. Daltra parte, i medici sottolineano che la Romania si trova allinizio della terza ondata della pandemia e insistono sulla stretta osservanza delle tre principali misure di protezione: mascherina, disinfezione e distanziamento fisico. Secondo il Gruppo di Comunicazione Strategica, quasi 2.100 nuovi contagi da SARS-CoV-2 sono stati confermati nelle ultime 24 ore. Finora, in Romania, sono più di 804.000 le persone contagiate dal nuovo coronavirus, di cui oltre 741.000 sono guarite. Circa 1000 pazienti sono ricoverati nelle terapie intensive. 53 decessi per COVID-19 fanno salire il numero totale delle vittime a 20.400.
Fiera Gaudeamus – Radio Romania organizza, a partire da oggi, per tutto il mese di marzo, la Fiera del Libro “Gaudeamus”, un’edizione maratona, che si terrà online, sul sito gaudeamus.ro. Più di 70 partecipanti, tra cui prestigiose case editrici, hanno annunciato la loro presenza con decine di eventi legati alle più recenti pubblicazioni. La durata dellattuale edizione consente, per la prima volta, la proposta di alcune tematiche distinte, come la non fiction, la poesia o i libri per bambini. In programma, tra laltro, nel primo giorno della fiera, unintervista ad Ali Standish (USA), autrice del romanzo per ragazzi “The Ethan I was Before”.
Proteste – La Federazione “Solidarietà Sanitaria” organizza proteste, a Bucarest, oggi e domani, quando sono programmati l’esame e il voto in plenaria sulla Finanziaria 2021. Lo scopo della protesta è convincere i parlamentari di adottare gli emendamenti con le modifiche chieste dai sindacalisti, ossia laumento delle somme destinate alla sanità e dei redditi dei dipendenti del settore. I manifestanti chiedono inoltre ladozione delle misure necessarie per la tutela degli operatori sanitari, in modo da determinare una significativa riduzione del numero di dipendenti contagiati da SARS-CoV- 2 e, in particolare, dei decessi.
Auto – Gli stabilimenti “Dacia” di Mioveni (in provincia di Arges, sud della Romania), parte del gruppo automobilistico francese Renault, fermeranno la produzione per cinque giorni questo mese e, probabilmente, anche ad aprile, a causa della crisi globale causata dalla mancanza di semiconduttori. Resteranno operativi restano solo alcuni reparti dove vengono prodotti scatole del cambio e motori destinati ad altri modelli Renault.