01.02.2023
Parlamento – A Bucarest, il Senato e la Camera dei Deputati hanno iniziato oggi i lavori della prima sessione parlamentare ordinaria dell’anno. Tra i ddl in agenda anche quelli connessi all’osservanza delle scadenze assunte nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. I leader del PSD e del PNL, i principali partiti della coalizione di governo, hanno annunciato tra le priorità legislative anche i ddl che riguardano l’istruzione e la riforma delle pensioni speciali. I liberali danno come prioritario anche l’aumento della soglia dalla quale entra in vigore l’imposizione delle pensioni, nonchè un’iniziativa per lo svolgimento in contemporanea delle elezioni amministrative e politiche nel 2024. Secondo il protocollo di funzionamento della coalizione, a maggio avrà luogo la rotazione dei premier tra PNL e PSD. I socialdemocratici hanno annunciato che stanno lavorando a un nuovo programma di governo e che il loro leader, Marcel Ciolacu, che dovrebbe assumere la carica di primo ministro, ha avanzato l’idea della riduzione della tassazione sul lavoro, nonchè di una sovratassazione delle imprese ad alto rendimento. Dall’opposizione, l’USR annuncia una nuova mozione semplice contro il ministro dell’Interno, Lucian Bode, sullo sfondo delle accuse di plagio riguardanti la sua tesi di dottorato. Sempre oggi, il Senato ha varato una dichiarazione in cui ribadisce l’impegno al rafforzamento delle azioni legislative per la commemorazione delle vittime dell’Olocausto, sottolineando la necessità di coinvolgere tutte le istituzioni dello Stato e tutti i cittadini per il rispetto dei diritti umani.
România Internațional, 01.02.2023, 16:48
Parlamento – A Bucarest, il Senato e la Camera dei Deputati hanno iniziato oggi i lavori della prima sessione parlamentare ordinaria dell’anno. Tra i ddl in agenda anche quelli connessi all’osservanza delle scadenze assunte nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. I leader del PSD e del PNL, i principali partiti della coalizione di governo, hanno annunciato tra le priorità legislative anche i ddl che riguardano l’istruzione e la riforma delle pensioni speciali. I liberali danno come prioritario anche l’aumento della soglia dalla quale entra in vigore l’imposizione delle pensioni, nonchè un’iniziativa per lo svolgimento in contemporanea delle elezioni amministrative e politiche nel 2024. Secondo il protocollo di funzionamento della coalizione, a maggio avrà luogo la rotazione dei premier tra PNL e PSD. I socialdemocratici hanno annunciato che stanno lavorando a un nuovo programma di governo e che il loro leader, Marcel Ciolacu, che dovrebbe assumere la carica di primo ministro, ha avanzato l’idea della riduzione della tassazione sul lavoro, nonchè di una sovratassazione delle imprese ad alto rendimento. Dall’opposizione, l’USR annuncia una nuova mozione semplice contro il ministro dell’Interno, Lucian Bode, sullo sfondo delle accuse di plagio riguardanti la sua tesi di dottorato. Sempre oggi, il Senato ha varato una dichiarazione in cui ribadisce l’impegno al rafforzamento delle azioni legislative per la commemorazione delle vittime dell’Olocausto, sottolineando la necessità di coinvolgere tutte le istituzioni dello Stato e tutti i cittadini per il rispetto dei diritti umani.
Romania-Azerbaigian – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, inizia domani una visita ufficiale di due giorni in Azerbaigian, su invito dell’omologo Ilham Aliyev. I due apriranno i lavori della Riunione Ministeriale del Consiglio Consultivo del Corridoio Sud del Gas. La visita del capo dello stato romeno continua gli ottimi colloqui avuti con il presidente dell’Azerbaigian a Bucarest, lo scorso dicembre, in occasione della loro partecipazione alla cerimonia della firma dell’Accordo tra i Governi della Repubblica di Azerbaigian, Georgia, Romania e Ungheria sul Partenariato Strategico nel campo dello sviluppo energetico e del trasporto dell’energia verde. A Baku verrà valutata anche l’attuazione dei progetti di interconnessione regionale, come il cavo sottomarino per il trasporto dell’energia elettrica e verrà esaminata la possibilità di simili progetti anche nel settore digitale. L’Azerbaigian è il primo paese del Caucaso meridionale con cui la Romania ha elevato le relazioni bilaterali al livello di Partenariato Strategico nel 2009.
Corruzione – Il Tribunale di Bucarest ha respinto la richiesta della Direzione Nazionale Anticorruzioe di mantenere la misura di arresto preventivo per 30 giorni nei confronti del direttore della Romarm, Gabriel Ţuţu e contro Alexandru Piţurcă, figlio dell’ex allenatore della nazionale di calcio romena, Victor Piţurcă, in un fascicolo collegato all’acquisto di mascherine protettive non conformi per il Ministero della Difesa. I due saranno sottoposti al controllo giudiziario, dopo essere stati arrestati per 24 ore. Nello stesso fascicolo, Victor Piţurcă è indagato, sotto controllo giudiziario, per acquisto di influenza. Secondo la DNA, durante la pandemia da COVID-19, tra marzo 2020 e settembre 2021, Gabriel Ţuţu, in qualità di direttore generale della Romarm, società statale e principale fornitore di tecnologia per la difesa, avrebbe siglato con un’associazione di imprese della quale faceva parte anche una società controllata da Alexandru Piţurcă, due contratti per l’acquisto di attrezzature non conformi per la produzione di mascherine protettive, in condizioni svantaggiose per la società da lui gestita. Ţuţu avrebbe ricevuto una tangente di 50.000 lei, l’equivalente di 10.000 euro.
Proteste – Circa 1.000 dipendenti del settore dell’istruzione hanno protestato a Bucarest contro il livello retributivo troppo basso. I protestatari hanno richiamato l’attenzione sul fatto che il personale non docente resta l’unica categoria di dipendenti pubblici che, anche quest’anno, non ha raggiunto il livello degli stipendi base previsti dalla legge quadro del 2022. Gli stipendi base del personale non docente è compreso tra 1.800 (366 euro) e 2.300 lei (468 euro). Le federazioni dell’istruzione chiedono al governo l’adozione di una normativa per il pagamento di stipendi adeguati anche a coloro che non insegnano, in concomitanza con aumenti salariali per tutte le categorie di dipendenti nel settore dell’istruzione.
Profughi – L’Ispettorato Generale della Polizia di Frontiera informa che, ieri, i confini della Romania sono stati attraversati da 56.908 persone, di cui 7.395 cittadini ucraini. Dal 10 febbraio dell’anno scorso, due settimane prima dell’inizio dell’invasione da parte dell’esercito russo, in Romania sono entrati 3.443.915 cittadini ucraini. La maggior parte ha proseguito il viaggio verso i paesi dell’Europa Occidentale, mentre, secondo le autorità di Bucarest, circa 100.000 hanno scelto di restare in Romania.
Cultura – L’associazione culturale Iancu ȚUCĂRMAN e Maria POPA organizza l’8 febbraio, presso la Sala Piccola dell’Auditorium Romeno, un evento commemorativo dedicato all’uomo di cultura Iancu Țucărman, in occasione del recente centenario dalla sua nascita. Sopravvissuto all’Olocausto, al pogrom di Iasi (est) e al treno della morte (1941), modello di gentilezza e amore per le persone, nonostante le difficoltà attraversate, Ţucărman, oltre alla professione di ingegnere agronomo, assunse il nobile compito di incoraggiare, umanamente e professionalmente, la formazione di giovani musicisti eccezionali. Organizzato in collaborazione con la Società Romena di Radiodiffusione, l’Istituto Culturale Romeno, la Filarmonica George Enescu, l’Associazione Fraterna e con il sostegno diretto dell’ambasciatore americano Adrian Zuckerman, l’evento prevede un recital tenuto dal fagottista Traian Sturza, vincitore del premio ‘Iancu Ţucărman’, ottenuto nel concorso internazionale ‘Youth of Music’ 2022 nonchè dalla pianista Mihaela Manea, artista scoperta e sostenuta da Iancu Ţucărman.