01.02.2015
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, incontra lunedì i presidenti del Senato e della Camera, Călin Popescu Tăriceanu e Valeriu Zgonea, per colloqui sulle priorità legislative della prossima sessione parlamentare che inizia il 2 febbraio. Mercoledì scorso, Iohannis ha avuto consultazioni sullo stesso argomento anche con i leader dei partiti parlamentari. In una lettera aperta indirizzata domenica ai deputati, il presidente della Camera bassa del Legislativo di Bucarest ha richiamato l’attenzione che il Parlamento soffre di un deficit di immagine, i parlamentari essendo percepiti come “ladri”, “corrotti” e “fannulloni”. Stando a Valeriu Zgonea, queste etichette sono ingiuste e scoraggianti per coloro che lavorano con serietà e capiscono il proprio ruolo nel Parlamento. Zgonea ha chiesto ai deputati di dimostrare più responsabilità e di non rinviare l’adozione di leggi e misure attese dalla società.
România Internațional, 01.02.2015, 16:05
Bucarest – Dal 1 febbraio i romeni possono usare il card della salute per ogni servizio medico pagato dallo stato. Presentare il documento diventerà obbligatorio dal 1 maggio prossimo. Per tre mesi, si potranno ancora utilizzare anche le dichiarazioni di assicurato, sia nel caso di coloro che non hanno ancora ricevuto il card, sia da parte delle persone che rifiutano questi documenti per vari motivi. Il card potrà essere usato da parte degli assicurati dal medico, in ospedali e farmacie, ma anche da parte dei fornitori di servizi sanitari, medicine o dispositivi medici. Un’eccezione saranno i servizi sanitari forniti in situazioni di emergenza medico-chirurgica.
Bucarest — Il Ministero degli Esteri romeno condanna nei termini più fermi l’esecuzione da parte dell’organizzazione terroristica lo Stato Islamico del giapponese Kenji Goto. In un comunicato reso pubblico oggi, il MAE trasmette condoglianze alla famiglia ed esprime la solidarietà con il Giappone e con il popolo giapponese. Il Ministero degli Esteri di Bucarest afferma inoltre che gli atti terroristici commessi dallo Stato Islamico sono privi di giustificazione e che le persone coinvolte devono rispondere di fronte alla giustizia. Il giornalista Kenji Goto era stato rapito in Siria a fine ottobre. E’ il secondo ostaggio giapponese ucciso nell’ultima settimana dallo Stato Islamico. Il 24 gennaio, i jihadisti avevano postato il video dell’uccisione di Haruna Yukawa, un amico di Goto che era tenuto in ostaggio dallo scorso agosto.
Bucarest — Il senatore Mircea Geoană, escluso alla fine dell’anno scorso dal partito socialdemocratico, membro nella coalizione governativa in Romania, ha lanciato domenica il gruppo di iniziativa per la fondazione di un nuovo partito di sinistra. Il suo progetto, “La Nostra Romania”, intende essere il contributo della sinistra al Progetto di riforma del Paese lanciato dal presidente di destra, Klaus Iohannis. Stando al senatore Mircea Geoană, tra i principi basilari del nuovo movimento ci saranno la promozione dei valori e stimolare la partecipazione dei cittadini alle decisioni politiche.
(traduzione di Gabriela Petre)