01.02.2014
Bucarest — Dal 1 febbraio, in Romania entrano in vigore il nuovo Codice Penale e quello di Procedura. Il presidente Traian Basescu e l’opposizione hanno criticato l’articolo che vieta le intercettazioni telefoniche prima dell’avvio dell’inchiesta penale, in quanto rende difficile la ricerca delle prove. Invece, il premier ha spiegato che i Codici erano stati adottati 4 anni fa dal governo democratico-liberale presieduto da Emil Boc, e che era stato il presidente stesso ad averli anche promulgati. Il ministro della Giustizia, Robert Cazanciuc, ha annunciato che il Governo esaminerà la prossima settimana un pacchetto legislativo volto a meglio definire certi aspetti meno chiari dei due Codici.
România Internațional, 01.02.2014, 12:15
Bucarest — Dal 1 febbraio, in Romania entrano in vigore il nuovo Codice Penale e quello di Procedura. Il presidente Traian Basescu e l’opposizione hanno criticato l’articolo che vieta le intercettazioni telefoniche prima dell’avvio dell’inchiesta penale, in quanto rende difficile la ricerca delle prove. Invece, il premier ha spiegato che i Codici erano stati adottati 4 anni fa dal governo democratico-liberale presieduto da Emil Boc, e che era stato il presidente stesso ad averli anche promulgati. Il ministro della Giustizia, Robert Cazanciuc, ha annunciato che il Governo esaminerà la prossima settimana un pacchetto legislativo volto a meglio definire certi aspetti meno chiari dei due Codici.
Monaco di Baviera — Nel secondo giorno della sua visita in Germania, il presidente romeno Traian Basescu partecipa alla sessione Global Power and Regional Stability, nell’ambito della 50/a Conferenza sulla Sicurezza, che si svolge a Monaco di Baviera. In precedenza, Traian Basescu ha discusso con il collega Joachim Gauck di quanto sia importante l’impegno al massimo livello delle autorità dello stato nel contrasto alla corruzione. Un comunicato della Presidenza di Bucarest precisa che i due capi di stato hanno discusso anche dei rischi alla sicurezza in Moldova, generati dagli approcci separatisti nelle regioni della Transnistria e della Gagauzia.
Bucarest — Ancora gelo al centro, est e sud della Romania nelle prossime 24 ore, con minime tra e tra — 12 gradi e –1, persino –20 nelle depressioni, mentre le massime andranno dai –6 ai –9 gradi. Dopo le abbondanti nevicate degli ultimi giorni, oltre 5000 poliziotti, gendarmi e vigili del fuoco continuano a concedere aiuto alla popolazione nelle zone gravemente colpite dal maltempo. Sono ancora chiusi alcuni tratti di strade nazionali del sud-est, su certi tratti ferroviari permangono i limiti di velocità, e decine di treni sono stati cancellati. Ancora isolate alcune decine di località, dove lo strato di neve supera i tre metri. In seguito alla gestione inefficiente dei problemi generati dalle bufere di neve, i prefetti di alcune province sono stati sostituiti dall’incarico.
Bucarest — La nazionale di rugby della Romania ha battuto la squadra portoghese per 24-0, in una partita di Campionato europeo per nazioni, giocata in casa, a Cluj-Napoca. Dopo 5 vittorie e un pareggio dell’attuale edizione, la Romania arriva a 23 punti e giocherà la prossima partita in trasferta a Krasnodar, contro la squadra della Russia.