01.01.2017
XXX- Il ministero romeno degli esteri condanna con
fermezza l’attacco terroristico che ha avuto luogo nella notte di Capodanno in
un club d’Istanbul e che ha provocato decine di vittime. La diplomazia di
Bucarest trasmette condoglianze alle famiglie delle vittime ed esprime
solidarietà con il popolo turco. Il
ministero degli Esteri ribadisce la partecipazione della Romania alla lotta
contro il terrorismo e la necessità di
intensificare gli sforzi internazionali per il contrasto di qualsiasi forma di
terrorismo. Anche il consigliere presidenziale per politica estera, Bogdan
Aurescu, ha condannato l’attacco di Istanbul ed ha inviato condoglianze alle
famiglie delle vittime. La Romania si trova accanto alla Turchia, scrive su
Twitter Aurescu. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che l’attentato
mira a destabilizzare e a buttare nel caos il Paese. Secondo il piu recente
bilancio 39 persone, di cui 15 cittadini stranieri, hanno perso la vita mentre
alcune decine sono state ferite.
România Internațional, 01.01.2017, 16:43
XXX- Il ministero romeno degli esteri condanna con
fermezza l’attacco terroristico che ha avuto luogo nella notte di Capodanno in
un club d’Istanbul e che ha provocato decine di vittime. La diplomazia di
Bucarest trasmette condoglianze alle famiglie delle vittime ed esprime
solidarietà con il popolo turco. Il
ministero degli Esteri ribadisce la partecipazione della Romania alla lotta
contro il terrorismo e la necessità di
intensificare gli sforzi internazionali per il contrasto di qualsiasi forma di
terrorismo. Anche il consigliere presidenziale per politica estera, Bogdan
Aurescu, ha condannato l’attacco di Istanbul ed ha inviato condoglianze alle
famiglie delle vittime. La Romania si trova accanto alla Turchia, scrive su
Twitter Aurescu. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che l’attentato
mira a destabilizzare e a buttare nel caos il Paese. Secondo il piu recente
bilancio 39 persone, di cui 15 cittadini stranieri, hanno perso la vita mentre
alcune decine sono state ferite.
Bucarest – La
Romania celebra oggi dieci anni dall’ingresso nell’UE. Il ministro degli
esteri, Lazar Comanescu, afferma che durante questo periodo la Romania è stata
uno dei promotori piu’ attivi della continuazione e del consolidamento del
processo di integrazione europea. Secondo il ministero degli Esteri, la Romania
dispone della volontà e della capacità necessarie per contribuire allo sforzo
di rinvigorimento dell’UE. Secondo
l’Eurostat, nei 10 anni dall’adesione il PIL della Romania è cresciuto da 98 miliardi
di euro nel 2006, prima dell’adesione, a 160 miliardi di euro nel 2015.
Bucarest ha ricevuto dall’Unione nei dieci anni dall’adesione oltre 26 miliardi
di euro, senza riuscire invece ad attirare tutti i soldi stanziati da
Bruxelles, piazzandosi a questo capitolo, agli ultimi posti tra i Paesi membri.
Un altro vantaggio dell’adesione e la libera circolazione dei romeni nello
spazio comunitario che si è tradotta allo stesso tempo anche nella partenza di
milioni di lavoratori in altri Paesi europei. Dopo un decennio nell’UE la Romania
si trova ancora sotto il Meccanismo di cooperazione e monitoraggio al capitolo
Giustizia, resta fuori dallo spazio Schengen mentre l’adesione all’euro resta
un obiettivo da compiere.
Bucarest – Nel tradizionale messaggio di Nuovo Anno, il presidente
Klaus Iohannis trasmesso a tutti i romeni , in Romania e all’estero, di non
perdere la fiducia nel nostro Paese. Anche il premier in carica Dacian Ciolos
trasmette ai romeni di tutto il mondo, di avere un piu’ di felicità, di sorrisi
di fiducia e forza nel riconoscere che la prosperità ci fà sentire realizzati
quando viene costruita con onestà e con
il lavoro. Il premier designato Sorin Grindeanu ha espresso la speranza che il
Nuovo Anno porterà ai romeni tranquillità e giorni milgiori ed ha assicurato
che il Governo adottera misure in grado di aumentare il tenore di vita dei
romeni.
Il Romania i cristiani ortodossi (maggioritari) e
i greco cattolici celebrano oggi, nel primo giorno dell’anno, il santo Vasile (Basilio
il Magno). Sono piu’ di 600.000 i romeni che hanno il nome Vasile o i suoi
derivati e che festeggiano oggi l’onomastico
Pechino – Nell’ambito del torneo di Shenzen, la
milgiore tennista romena, Simona Halep, numero 4 WTA, incontra domani nel round
inaugurale,la giocatrice serba Jelena Jankovic (54WTA). Nel primo turno Monica
Niculescu (38WTA) ha superato la cinese Kai-Ling Zhang (134 WTA) mentre Sorana
Cristea la slovacca Kucova (81 WTA) qualificandosi negli ottavi della
competizione. Un altra giocatrice romena Ana Bogdan (130 WTA) è stata eliminata
dalla serba Stojanovic.