Sguardo sulla settimana 14 – 20 luglio
Romania – FMI: verso nuovo accordo preventivo/ Terrorismo: controverso siriano in custodia delle autorità romene/Corruzione: ministro condannato per abuso dufficio/ Romania – Moldova: il presidente Basescu a Chisinau
România Internațional, 19.07.2013, 15:03
A poco più di un mese dopo aver ultimato un accordo di tipo preventivo con il Fondo Monetario Internazionale, firmato nel 2011, le autorità di Bucarest hanno avviato i negoziati per una nuova intesa del genere. Una missione congiunta del Fondo, della Commissione Europea e della Banca Mondiale si trova fino a fine luglio a Bucarest, per discutere il futuro accordo, le recenti evoluzioni economiche e le priorità per continuare le riforme. La Romania registra dei ritardi di sviluppo in aree come la ristrutturazione e l’efficienza delle compagnie statali, il che rimarrà, sicuramente, un fattore-chiave del futuro accordo, ha sottolineato il direttore generale del FMI, Christine Lagarde, nella sua prima visita in Romania, che ha preceduto l’arrivo della delegazione del Fondo. Christine Lagarde ha apprezzato i notevoli progressi compiuti dalla Romania nel campo fiscale, della sanità e nel settore energetico durante gli ultimi due accordi con il Fondo Monetario Internazionale, ma considera che vanno continuate le riforme strutturali e migliorato l’assorbimento dei fondi europei. Da parte sua, il premier Victor Ponta ha dichiarato che il futuro accordo col FMI consentirà al Paese dei prestiti meno cari dai mercati esteri e darà agli investitori un segnale sulla stabilità e il potenziale dell’economia.
Il controverso imprenditore siriano di cittadinanza romena, Omar Hayssam, condannato a 20 anni di reclusione per reati di terrorismo, si trova nella custodia delle autorità romene. Hayssam (50 anni) era stato coinvolto nella crisi dei giornalisti romeni rapiti in Iraq nel 2005. Condannato in contumacia a 20 anni di carcere per reati di terrorismo, Hayssam non ha scontato la pena, in quanto è riuscito a scappare illegalmente dalla Romania. Sullo sfondo del grande scandalo mediatico sul suo caso, i capi dell’intelligence e il Procuratore generale avevano rassegnato le dimissioni.
Prima nella giustizia romena, che ha condannato l’ormai ex ministro dei Trasporti, il liberale Relu Fenechiu, a 5 anni di reclusione per abuso d’ufficio in forma qualificata. Si tratta del primo ministro romeno ad essere condannato mentre ricopre l’incarico. Fenechiu è stato accusato che, dal 2002 al 2005, tramite le imprese di sua proprietà, ha venduto dei trasformatori fabbricati negli anni 1970 — 1980 a prezzi di prodotti nuovi, a una filiale statale di manutenzione e servizi energetici, con la complicità dell’ex direzione della rispettiva istituzione. Il pregiudizio è stimato a circa 1,7 milioni di euro. L’interim è stato assunto dal premier Victor Ponta.
In visita ufficiale a Chisinau, il capo dello stato romeno Traian Băsescu ha incontrato il presidente moldavo Nicolae Timofti, e ha dichiarato che non c’è alternativa alla strada europea della Moldova. La Romania continuerà ad essere l’avvocato senza riserbi di questo percorso, nel rispetto dell’opzione di neutralità militare di Chisinau. “E’ una visita che arriva in un momento estremamente importante per il futuro della Moldova, che si prepara per il più grande successo del processo avviato molti anni fa, di avvicinamento e integrazione ulteriore nell’UE, e cioè la sigla dell’accordo di associazione all’UE e dell’accordo di libero scambio”, ha dichiarato il capo dello Stato romeno. L’accordo sarà siglato a novembre a Vilnius. Inoltre, Basescu ha ribadito che Moldova non potrà ultimare i negoziati di adesione, finchè non avrà risolto il problema dello status della regione separatista della Transnistria. Da parte sua, il presidente Timofti ha sottolineato l’importanza di alcuni progetti economici comuni come il gasdotto Iasi-Ungheni, tre linee ad alta tensione e due nuovi ponti sul fiume Prut, che segna il confine tra i due stati.
Buoni risultati per le squadre romene di calcio nel secondo turno preliminare delle coppe europee. Il detentore dello scudetto, Steaua Buccarest, ha battuto a casa, per 3-0, la macedone FK Vardar Skopje, nella prima partita del secondo turno preliminare di Champions’ League. Invece, in Europa League, nella stessa tappa, la squadra Petrolul Ploieşti ha battuto a casa, sempre per 3-0, i faroesi di Vikingur Gota. La FC Astra Giurgiu ha finito in pareggio la partita giocata a Bucarest con Omonia Nicosia. Pareggio anche per Pandurii Tg. Jiu (0-0), nella partita in trasferta con gli estoni di Levadia Tallinn. Le partite di ritorno si terranno fra una settimana.