La settimana 28 luglio – 3 agosto
Compagnie: seduta Consiglio Supremo Difesa su privatizzazione Divisione Merci Ferrovie/FMI: nuovo accordo preventivo con Romania/ Finanziaria: manovra bis del Governo romeno/ Oscar 2014: Il caso Kerenes, in gara per miglior film straniero
România Internațional, 03.08.2013, 12:38
Il presidente romeno Traian Basescu ha presieduto la seduta del Consiglio Supremo di Difesa, che ha discusso la situazione della privatizzazione della Divisione Merci delle Ferrovie, approvata dal Governo la scorsa settimana. A giugno, il Gruppo Ferroviario Romeno (GFR), che fa parte del gruppo Grampet, era stato dichiarato vincitore della gara di privatizzazione, con un’offerta di 202 milioni di euro per il 51% delle azioni. Inoltre, il GFR si è assunto investimenti di 900 milioni di lei (circa 204 milioni di euro), più 1,5 milioni di euro come investimenti ambientali. I debiti della Divisione Merci delle Ferrovie al budget sono stati cancellati durante il processo di privatizzazione. Sul mercato romeno, la Divisione ha una quota superiore al 40%, mentre il GFR ne ha più del 30%. La capacità del mercato ammonta a circa 50 milioni di tonnellate, per un valore di circa 500 milioni di euro.
Dopo aver portato a termine con successo una simile intesa a giugno, le autorità di Bucarest hanno concordato la firma di un nuovo accordo di tipo preventivo con il Fondo Monetario Internazionale e la Commissione Europea, per un valore di quattro miliardi di euro e dalla durata di due anni. La terza intesa tra le Romania e i finanziatori internazionali dal 2009 in poi, deve ancora ricevere la luce verde dal board del Fondo in autunno. I soldi provengono sia dal FMI che dalla Commissione Europea, e costituiranno una riserva per situazioni eccezionali, come ha spiegato il premier Victor Ponta. Il primo ministro ha annunciato che, a settembre, i termini dell’accordo verranno presentati al Parlamento, precisando, però, che la nuova intesa non vincola più le autorità romene a privatizzare altre compagnie statali. Il nuovo capo della missione del FMI a Bucarest, Andrea Schaechter, ha raccomandato alla Romania di utilizzare il nuovo programma di finanziamento come appoggio per accelerare le riforme e consolidare la stabilità economica. D’altra parte, la Schaechter ha aggiunto che un elemento importante del nuovo accordo consiste nelle misure per ridurre degli arretrati ed evitare nuovi debiti. Un’altra priorità del nuovo programma economico convenuto con i finanziatori internazionali è quella di portare avanti le riforme nel campo della sanità.
Dopo la luce verde del Fondo monetario internazionale e della Commissione europea, il Governo di Bucarest, presieduto dal leader socialdemocratico Victor Ponta, ha dato il via libera alla manovra bis, dal momento che le previsioni di crescita economica sono state riviste al rialzo, al 2%. Se i Ministeri della Salute, dello Sviluppo Regionale e la Direzione Nazionale Anticorruzione riceveranno fondi supplementari, quelli del Lavoro e dei Trasporti, insieme al Segretariato Generale del Governo, subiranno dei tagli. Per un miglior impiego del pubblico denaro, il governo Ponta ha deciso anche la riduzione dell’Iva per il pane dal 24 al 9%, a partire dal 1 settembre. Se avrà successo, la misura potrebbe essere estesa anche ad altre categorie di generi alimentari di base. L’iniziativa può costituire un passo importante nella riduzione dell’evasione fiscale, ritiene il premier, spiegando che serve anche la collaborazione dei produttori. Siccome diminuisce la pressione fiscale, il governo si augura che una tassa minore determinerà più imprese a pagare le tasse, quindi così aumenteranno anche le entrate al bilancio. Per compensare le perdite immediate al bilancio, il Governo ha deciso la crescita delle accise per alcol e la loro introduzione per i beni di lusso come le auto dalla cilindrata superiore ai 3.000 mc, gli yacht, ma anche per oggetti d’oro, orologi e armi. La successiva manovra sui conti pubblici è prevista per fine ottobre.
Tre squadre romene hanno giocato le prime partite del terzo turno preliminare in Europa League. In casa, la vicecampione Pandurii Targu-Jiu e la vincitrice della Coppa, Petrolul Ploiesti, hanno finito entrambe in pareggio (1-1) le partite giocate rispettivamente con l’israeliana Hapoel Tel-Aviv e l’olandese Vitesse Arnhem. In trasferta, Astra Giurgiu ha battuto per 3-1 la slovacca AS Trencin. Invece, nella Champions’ League, la squadra Steaua di Bucarest ha battuto in trasferta, per 2-0, la georgiana Dinamo Tbilisi.
Sarà la pellicola pellicola “Il caso Kerenes” (“The Child’s Pose”), con la regia di Calin Peter Netzer, a rappresentare la Romania agli Oscar 2014, alla categoria miglior film straniero. La pellicola, che porta in scena un dramma familiare, ha vinto l’Orso d’Oro e il Premio della Critica Internazionale all’ultimo Festival di Berlino.