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La settimana 26/06 – 01/07/2023

Leggi su argomenti delicati adottate dal Parlamento/ PNRR, valutazione positiva/ Nuovo sostegno europeo per i farmer/ Preparativi per il vertice NATO di Vilnius/ Cultura e sport

La settimana 26/06 – 01/07/2023
La settimana 26/06 – 01/07/2023

, 30.06.2023, 17:20

Leggi su argomenti delicati adottate dal Parlamento

Il Parlamento romeno ha dedicato lultima settimana della sessione ordinaria ad alcuni disegni di legge relativi, in una forma o nellaltra, alle pensioni. Lunedì i senatori e i deputati hanno eliminato le pensioni speciali concesse ai parlamentari, rinunciando così a un privilegio considerato immorale dalla stampa e dallopinione pubblica. Mercoledì sono state approvate altre due leggi delicate. Una vieta il cumulo pensione-stipendio nel sistema pubblico, ma esenta da tale divieto proprio gli eletti locali e i parlamentari, il che la rende criticabile. Altre categorie professionali esentate dalla norma sono il personale docente e quello medico specializzato, gli assistenti maternali, nonché i dipendenti dellAccademia Romena, della Banca Centrale e di alcune agenzie nazionali. Voto finale favorevole anche per la legge che mira a riformare le pensioni di servizio, che si basano solo in parte sui contributi pagati durante il periodo lavorato e di cui beneficiano i magistrati, i militari, i diplomatici, i funzionari parlamentari, il personale della Corte dei Conti o quello aeronautico. Tuttavia, il progetto ha subito importanti modifiche. In pratica, lapplicazione della riforma è stata rinviata di cinque anni, perciò, fino al 2028, i procuratori, i giudici e i militari potranno andare in pensione alle stesse condizioni di prima. Letà pensionabile aumenterà gradualmente e ai magistrati sarà richiesta, per andare in pensione, un’anzianità di almeno 25 anni nella specialità. Le pensioni che superano il reddito netto medio per leconomia saranno tassate con il 15%. LUSR, all’opposizione, sostenitrice delleliminazione totale delle pensioni di servizio, ha votato contro il progetto, sostenendo che, dopo la sua adozione, in Romania ci saranno sempre 210.000 pensionati speciali come prima. LAlta Corte di Cassazione e Giustizia ha contestato la costituzionalità della legge sulle pensioni speciali e di quella sul cumulo pensione-stipendio dei pubblici dipendenti. La riforma delle pensioni di servizio è una misura menzionata nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.



PNRR, valutazione positiva

Con 49 obiettivi raggiunti su un totale di 51, la Romania ha superato con successo lesame della Commissione Europea relativo alla seconda richiesta di pagamento trasmessa nellambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per un importo di 3,22 miliardi di euro. I due arretrati sono legati agli investimenti energetici, motivo per cui Bucarest incasserà circa 53 milioni di euro in meno. Tuttavia, nulla è irreparabile, perché la Romania ha ancora 6 mesi a disposizione per dimostrare che anche per questo importo i parametri di riferimento sono stati rispettati in modo soddisfacente. Il primo ministro Marcel Ciolacu afferma che la valutazione positiva della Commissione incoraggia il governo a lavorare per raggiungere gli obiettivi e promette che i due parametri che registrano ritardi nel campo dellenergia saranno rapidamente recuperati. La Romania beneficia di uno stanziamento di oltre 29 miliardi di euro per l’implementazione del PNRR e ha già ricevuto due tranche di prefinanziamento per un importo cumulativo di circa 3,8 miliardi di euro.



Nuovo sostegno europeo per i farmer

La Romania riceverà 30 milioni di euro dalla Commissione Europea come sostegno agli agricoltori colpiti dalle grandi importazioni di grano a basso costo dallUcraina. È il secondo pacchetto di sostegno e il denaro proviene dal Fondo di Riserva dell’Unione. Tra i cinque Stati membri dellUE che confinano con lUcraina o si trovano nelle sue vicinanze, la Polonia e la Romania hanno beneficiato dei più consistenti pacchetti di aiuti: la Polonia, di quasi 40 milioni di euro e la Romania di 30 milioni di euro. Cumulativamente, i due pacchetti offrono agli agricoltori romeni un sostegno di 40 milioni di euro, e il Governo di Bucarest ha l’ok della Commissione per raddoppiarlo.



Preparativi per il vertice NATO di Vilnius

I leader degli stati della NATO e il segretario generale Jens Stoltenberg si sono incontrati, allAia, per una riunione dedicata ai preparativi per il vertice alleato di Vilnius, a metà luglio. Vi ha partecipato anche il Presidente romeno, Klaus Iohannis, il quale ha ribadito, in Olanda, che la Russia è e continuerà ad essere la minaccia immediata e più diretta alla sicurezza euro-atlantica. Pertanto, ha insistito il leader di Bucarest, gli alleati devono essere in grado e pronti a rafforzare ulteriormente la loro posizione e continuare a fornire il supporto necessario allUcraina e ai partner più vulnerabili, in particolare la Repubblica di Moldova. Per il suo posizionamento strategico, la Romania è particolarmente interessata allulteriore consolidamento del fianco orientale, attraverso un approccio coerente e unitario, ha aggiunto Klaus Iohannis. Ciò significa, ha precisato il presidente, garantire le forze, le strutture, le capacità e gli equipaggiamenti necessari, nonché iniziative adeguate di comando e controllo. Quanto allUcraina, se a Bucarest, nel 2008, gli Alleati hanno deciso che sarebbe diventata membro della NATO, a Vilnius questo impegno va portato avanti, ritiene il presidente romeno.



Cultura e sport

Il monopolio culturale indiscusso della settimana appartiene al Festival Internazionale del Teatro di Sibiu (al centro), giunto alla 30/a edizione. Durante il festival, la città della Transilvania che porta il segno delleredità sassone non dorme. Nelle sale del teatro Radu Stanca, in spazi non convenzionali, chiese, piazze e sulle sue strade medievali, Sibiu ha ospitato generosamente, ancora una volta, le arti dello spettacolo. Migliaia di artisti e centinaia di eventi hanno animato il Festival, svoltosi allinsegna del “Miracolo”, tema scelto per ledizione in corso. Nello sport, levento della settimana è stata ludienza della tennista romena Simona Halep davanti al tribunale che giudica laccusa di doping mossa nei suoi confronti lo scorso ottobre. Sono stati mesi lunghissimi e costosi per la carriera della tennista che a settembre compirà 32 anni e che è uscita dalla Top 50 perché non ha più potuto partecipare ai tornei. Lex numero uno mondiale e due volte vincitrice di tornei di Grande Slam, Halep riceverà un primo verdetto a luglio.

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