Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La settimana 26/02 – 02/03/2024

Il calendario completo delle elezioni in Romania/ Bilancio della DNA/ Accanto agli altri stati europei, la Romania sostiene l’Ucraina/ Green Deal in Romania

Eveniment top
Eveniment top

, 02.03.2024, 08:59

Il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania si svolgerà il 15 settembre, e il secondo, se necessario, il 29 settembre. Lo ha deciso la coalizione governativa, che ha rinunciato all’organizzazione delle elezioni europee in due giorni per i romeni all’estero, in quanto afferma che, ciò avrebbe violato il diritto costituzionale dei romeni che vivono nel Paese e che votano in un solo giorno. È stato, invece, prorogato, l’orario di funzionamento dei seggi elettorali. In precedenza, la coalizione aveva deciso di organizzare nello stesso tempo le europee e le amministrative il 9 giugno, al fine di ottenere una maggiore partecipazione al voto per il Parlamento Europeo, la diminuzione delle spese e del periodo elettorale. La struttura del Parlamento Romeno sarà decisa l’8 dicembre, quando avranno luogo elezioni generali. Il presidente dell’Autorità Elettorale Permanente, Toni Greblă, ha annunciato che oltre 30.000 esperti elettorali sono preparati per le elezioni successive previste quest’anno. Egli è del parere che, dal punto di vista istituzionale, la Romania è pronta a far fronte a questo anno, che lui ha definito atipico. Toni Greblă: “Perché dicevo che quest’anno è atipico? Perché tutti i tipi di elezioni – europee, amministrative, politiche e presidenziali – si svolgono, praticamente, in un periodo di solo sei mesi e per questo motivo, dal punto di vista organizzativo e da altri punti di vista, non sarà facile”. In più, Toni Greblă ha dato assicurazioni che le elezioni saranno organizzate in modo trasparente, rispettando il principio dell’equidistanza tra i competitori politici, in modo tale che il risultato sia quello voluto dalla maggioranza dei votanti.

I procuratori hanno riscoperto ‘il coraggio’ di indagare casi di corruzione al vertice – ha dichiarato il procuratore-capo della Direzione Nazionale Anticorruzione, Marius Voineag, in occasione della presentazione del rapporto di attività dell’istituzione per il 2023. Egli ha chiesto ai procuratori di continuare a dimostrare la massima professionalità, facendo riferimento ai costi della corruzione che rimangono inaccettabilmente alti per la società romena. Marius Voineag ha presentato alcuni punti di riferimento dell’attività svolta l’anno scorso. Marius Voineag: „Abbiamo voluto consolidare l’istituzione aumentando le risorse umane e siamo riusciti ad assumere 29 procuratori, senza prendere in considerazione l’ultima procedura tramite la quale sono stati validati altri 23 nuovi procuratori all’inizio di quest’anno. Nel corso del 2023 sono stati rinviati a giudizio 651 incolpati. È aumentato assai il numero delle persone rinviate a giudizio. Nel 2023 abbiamo avuto 2.259 fascicoli, mentre nel 2022 ne abbiamo avuti 2.087”. Nel 2024, tenuto conto del contesto elettorale, la DNA promette che continuerà a contrastare la corruzione con la stessa determinazione. Secondo la direzione dell’istituzione, si punta sull’aumento della capacità istituzionale con accento sulle politiche relative alle risorse umane, sui grandi casi di corruzione e sui settori prioritari con impatto sulla vita dei cittadini.

Alla Conferenza di Parigi che si è svolta all’inizio di questa settimana, organizzata su iniziativa del presidente Emmanuel Macron per il sostegno all’Ucraina, ha partecipato anche il presidente romeno, Klaus Iohannis. Il capo dello stato ha sottolineato che l’unità e la solidarietà della comunità internazionale a sostegno dell’Ucraina sono fondamentali e vanno mantenute e che la posizione costante della Romania è di sostegno pluridimensionale all’Ucraina, per quanto fosse necessario. Secondo un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale, Klaus Iohannis ha affermato che il mantenimento dell’unità e l’azione coordinata a livello dell’UE e della NATO continuano ad essere aspetti essenziali. Il capo dello stato ha inoltre sottolineato la necessità di mantenere un’attenzione particolare sulla Repubblica di Moldova ed ha evidenziato l’importanza della reazione coordinata di contrasto delle azioni ibride che arrivano dalla Federazione Russa. In ugual misura, ha attirato l’attenzione sulle implicazioni della guerra iniziata dalla Russia sulla sicurezza europea ed euroatlantica e, soprattutto, sulla sicurezza nella zona del Mar Nero, regione in cui gli effetti del conflitto si avvertono intensamente. La conclusione unanime dei partecipanti alla riunione di Parigi è stata che sarà necessario intensificare tutti gli sforzi per continuare ad offrire all’Ucraina un sostegno pluridimensionale.

Ad un incontro nella Capitale con rappresentanti di varie organizzazioni non-governative, il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato che è necessario un patto nazionale in base al quale la tutela ambientale diventi una priorità. “Da questo dipendono la qualità della vita, la salute e la sicurezza dei cittadini”, ha detto il capo dello stato. Egli ha sottolineato che le decisioni e le azioni attuali nel settore ambiente hanno implicazioni per le generazioni presenti e future e ha ringraziato per l’impegno della società civile. Secondo lui, “la tutela ambientale non va trascurata”, e tramite i progetti delle organizzazioni non-governative i cittadini hanno capito meglio i benefici di alcune azioni per l’ambiente e sono diventati dei veri partner nella transizione verde. Presente all’evento, il ministro dell’Ambiente, Mircea Fechet, è del parere che le ONG svolgano un ruolo vitale nel monitoraggio e nel guidare le politiche governative, nell’educazione del pubblico e nella promozione di pratiche sostenibili, in un mondo in cui i problemi legati all’ambiente stanno diventando sempre più pressanti. “Sono convinto che insieme possiamo fare dei cambiamenti significativi nel modo in cui proteggiamo e gestiamo le risorse naturali del nostro pianeta” – ha dichiarato Mircea Fechet.

La settimana 16-21/12/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 21 Dicembre 2024

La settimana 16-21/12/2024

L’agenzia di rating Fitch ha cambiato l’outlook della Romania da “stabile” a “negativo” per quanto riguarda il...

La settimana 16-21/12/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 14 Dicembre 2024

La settimana 09-14/12/2024

Finalmente, nell’area Schengen La buona notizia della settimana, attesa e confermata ufficialmente giovedì, è stata la piena ammissione della...

La settimana 09-14/12/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 07 Dicembre 2024

La settimana 02 – 07/12/2024

Le elezioni presidenziali in Romania sono state annullate La Corte Costituzionale della Romania (CCR) ha deciso venerdì, all’unanimità, di...

La settimana 02 – 07/12/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 30 Novembre 2024

La settimana 25 – 30/11/2024

Elezioni con sorprese e scandalo L’organizzazione, in Romania, in un solo anno, di tutti i tipi di elezioni – presidenziali, politiche,...

La settimana 25 – 30/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 23 Novembre 2024

La settimana 18 – 23/11/2024

I romeni eleggono il nuovo presidente Il primo seggio elettorale all’estero per il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania è stato...

La settimana 18 – 23/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 16 Novembre 2024

La settimana 11 – 16/11/2024

Visita del premier romeno a Londra Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, ha effettuato, a metà settimana, una visita di due giorni nel Regno...

La settimana 11 – 16/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 09 Novembre 2024

La settimana 04-09/11/2024

Il presidente Klaus Iohannis, al vertice della Comunità Politica Europea di Budapest L’adesione della Romania all’area Schengen non è solo...

La settimana 04-09/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 02 Novembre 2024

La settimana 28/10 – 02/11/2024

Campagne elettorali in Romania La campagna elettorale per le elezioni politiche in Romania è iniziata nella notte tra giovedì e venerdì e si...

La settimana 28/10 – 02/11/2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company