Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La settimana 24 – 30/05/2015

Romania-FMI-CE: fine missione tecnica di valutazione a Bucarest/Eurozona: nuovi colloqui sull'adesione della Romania/Agricoltura: CE approva programma sviluppo rurale 2014-2020/Cooperazione regionale: premier V.Ponta a vertice Tirana

La settimana 24 – 30/05/2015
La settimana 24 – 30/05/2015

, 30.05.2015, 07:00

I rappresentanti del FMI e della Commissione Europea hanno concluso martedì a Bucarest la missione tecnica di valutazione dell’attuale programma finanziario in via di svolgimento che verrà portato a termine in autunno. I colloqui hanno puntato sulle modifiche apportate al Codice Fiscale e sulle misure economiche che saranno applicate dopo il 1 gennaio 2016. Lunedì, gli esperti del FMI e della CE hanno discusso al Governo dell’impatto della diminuzione di tasse e imposte sugli incassi al budget dello stato. Loro torneranno a Bucarest alla fine del mese prossimo per una completa valutazione dell’accordo in via di svolgimento.



Il presidente Klaus Iohannis organizzerà consultazioni con i partiti politici per raggiungere un consenso politico nazionale in merito all’adesione della Romania all’eurozona. Il capo dello stato ha discusso giovedì su questo tema con il premier Victor Ponta e con il governatore della Banca Centrale, Mugur Isărescu. Secondo un comunicato della Presidenza, un tale consenso permetterà di adottare una strategia nazionale di passaggio all’euro e un calendario fermo delle misure economiche, monetarie, legislative e istituzionali, di modo che la Romania sia quanto più preparata. E’ stata inoltre stabilita la creazione di un Comitato di Coordinamento del processo di passaggio alla moneta comune, che garantisca il coordinamento e il monitoraggio delle tappe e delle responsabilità implicate per raggiungere tale obiettivo. Il premier Victor Ponta ha attirato l’attenzione che l’adesione della Romania all’eurozona non deve essere una misura imposta, ma deve generare un cambiamento nella mentalità della gente, che dovrà capire che questo processo non presuppone solo vantaggi, ma anche alcuni svantaggi.



La Commissione Europea ha adottato martedì, il programma di sviluppo rurale della Romania per il periodo 2014-2020 per la cui implementazione Bucarest avrà a disposizione nei prossimi 7 anni, oltre 9 miliardi di euro. La somma stanziata alla Romania rappresenta l’8,2% del Fondo Agricolo Europeo per lo Sviluppo Rurale — la più alta tra quelle stanziate ai 24 programmi approvati dall’Esecutivo comunitario. I soldi saranno impiegati nella promozione della competitività e nella ristrutturazione del settore agricolo, nella tutela ambientale e contro i mutamenti climatici, ma anche per stimolare lo sviluppo economico, creare posti di lavoro e garantire un migliore tenore di vita nei villaggi romeni, dove questo è inferiore alla media nazionale e dell’UE. Sempre martedì, il Senato di Bucarest, ha bocciato una mozione semplice inoltrata dal Partito Nazionale Liberale (il principale partito all’opposizione) sulla situazione dell’agricoltura. I promotori della mozione, che hanno chiesto le dimissioni del ministro, hanno puntato sui principali problemi affrontati dagli agricoltori romeni, i più poveri dell’UE, attirando l’attenzione che la legislazione degli ultimi tre anni nel settore agricolo è un freno allo sviluppo di questo settore.



La Romania è decisa a contribuire allo sviluppo della cooperazione regionale. Lo ha dichiarato il premier Victor Ponta al Vertice del Processo di Cooperazione nell’Europa Sud-Orientale di Tirana. La riunione, cui hanno partecipato capi di stato e di governo degli stati membri del Processo di Cooperazione nell’Europa Sud-Orientale, si è svolta sullo sfondo delle sfide alla sicurezza in Europa e nel Medio Oriente, mentre i principali temi hanno riguardato le evoluzioni a livello regionale e la prospettiva europea degli stati dei Balcani Occidentali. Nei suoi interventi, il premier Ponta ha affermato che la Romania è aperta alla promozione di questi progetti, soprattutto nei settori energia, infrastruttura e sicurezza cibernetica. Ponta ha ribadito il sostegno di Bucarest alla continuazione dell’allargamento dell’UE, in base all’adempimento ai criteri di adesione. Ponta ha sostenuto che l’Unione deve accelerare i negoziati di adesione degli altri Paesi nella regione e offrire loro una prospettiva e una data chiara in tal senso.



La Romania riceverà nei prossimi due anni più di 2.300 emigrati, partecipando ad un progetto europeo che cerca di garantire una re-distribuzione di decine di migliaia di richiedenti di asilo che rischiano le proprie vite pe arrivare nell’UE. Bucarest dovrebbe accogliere oltre 1.700 richiedenti di asilo giunti in Italia e Grecia attraverso il Mediterraneo, ma anche altri 650 rifugiati da Paesi non membri dell’UE, dopo che l’esecutivo comunitario ha chiesto agli stati membri di ricollocare per un periodo di due anni, 20 000 persone provenienti da terzi Paesi, che hanno bisogno di protezione internazionale. Per ciascun rifugiato accolto, la Commissione Europea stanzierà 6.000 euro. Il Commissario alla migrazione, Dimitris Avramopoulos, ha spiegato che la percentuale dei rifugiati da accogliere è stata ottenuta prendendo in considerazione quattro criteri: il prodotto interno lordo, la popolazione totale, il tasso di disoccupazione e il numero delle domande di asilo registrate anteriormente nel rispettivo Paese. Secondo l’Eurostat, nel 2014, in Romania hanno ricevuto asilo 460 siriani, 120 irakeni e 70 afghani.



Steaua Bucuresti ha vinto, per la terza volta consecutiva, il campionato della Romania al calcio. E’ il 26-esimo titolo nella storia del club. Giovedì, nell’ultima tappa, Steaua ha finito in pareggio la partita in trasferta a Iaşi (nord-est), mentre la sua controcandidata, ASA Târgu Mureş (centro), ha perso in casa la partita contro Oţelul Galaţi (sud-est). Nella prossima stagione, la I Lega di calcio avrà solo 14 squadre, che giocheranno in sistema play off e play out. (traduzione di Gabriela Petre)

La settimana 16-21/12/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 21 Dicembre 2024

La settimana 16-21/12/2024

L’agenzia di rating Fitch ha cambiato l’outlook della Romania da “stabile” a “negativo” per quanto riguarda il...

La settimana 16-21/12/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 14 Dicembre 2024

La settimana 09-14/12/2024

Finalmente, nell’area Schengen La buona notizia della settimana, attesa e confermata ufficialmente giovedì, è stata la piena ammissione della...

La settimana 09-14/12/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 07 Dicembre 2024

La settimana 02 – 07/12/2024

Le elezioni presidenziali in Romania sono state annullate La Corte Costituzionale della Romania (CCR) ha deciso venerdì, all’unanimità, di...

La settimana 02 – 07/12/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 30 Novembre 2024

La settimana 25 – 30/11/2024

Elezioni con sorprese e scandalo L’organizzazione, in Romania, in un solo anno, di tutti i tipi di elezioni – presidenziali, politiche,...

La settimana 25 – 30/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 23 Novembre 2024

La settimana 18 – 23/11/2024

I romeni eleggono il nuovo presidente Il primo seggio elettorale all’estero per il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania è stato...

La settimana 18 – 23/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 16 Novembre 2024

La settimana 11 – 16/11/2024

Visita del premier romeno a Londra Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, ha effettuato, a metà settimana, una visita di due giorni nel Regno...

La settimana 11 – 16/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 09 Novembre 2024

La settimana 04-09/11/2024

Il presidente Klaus Iohannis, al vertice della Comunità Politica Europea di Budapest L’adesione della Romania all’area Schengen non è solo...

La settimana 04-09/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 02 Novembre 2024

La settimana 28/10 – 02/11/2024

Campagne elettorali in Romania La campagna elettorale per le elezioni politiche in Romania è iniziata nella notte tra giovedì e venerdì e si...

La settimana 28/10 – 02/11/2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company