La settimana 18-24/08/2013
Crisi: tasse e stipendi restano immutati/Ddl: tagli pensioni speciali a magistrati corrotti/ Romania-Bulgaria: progetti bilaterali/Turismo: 8 ambasciatori della destinazione Romania/Calcio: squadre romene falliscono qualificazione
România Internațional, 23.08.2013, 17:30
Il premier Victor Ponta ha annunciato, questa settimana, che, entro fine anno, non potranno essere concessi aumenti salariali ai pubblici dipendenti. Per addolcire la brutta notizia, il premier ha reso noto che le tasse e le imposte resteranno immutate fino alla fine del 2013.
“Fino alla fine dell’anno non sarà aumentata alcuna tassa; si tratta solo delle accise per yacht, orologi e alcol. Dal 1 gennaio 2014, per compensare il fatto che i pensionati con redditi inferiori ai 740 lei non dovranno più pagare i contributi al sistema sanitario, coloro che ottengono redditi dagli affitti pagheranno il 5,5% per il sistema medico”, ha dichiarato Victor Ponta.
Va ricordato inoltre che, a cominciare dal 1 settembre, l’Iva per il pane sarà ridotta dal 24 al 9%, e per controbilanciare il calo degli introiti alle casse dello stato, saranno aumentate le accise per i prodotti di lusso, tra cui yacht, orologi e alcol. Se gli effetti di tale misura non saranno quelli attesi dal governo, rispettivamente la diminuzione del prezzo del pane e dell’evasione fiscale, il governo ci rinuncerà. Stando al premier Victor Ponta, l’anno prossimo, la riduzione dell’IVA potrà essere applicata anche ad altri alimenti.
La plenaria del Consiglio Superiore della Magistratura della Romania ha approvato, questa settimana, il disegno legge sul taglio delle pensioni speciali dei magistrati condannati per corruzione e per altri reati che ledono il prestigio della giustizia. L’accordo del Consiglio è solo consultivo. Il progetto entrerà in dibattito pubblico, dopo di che andrà all’esame dal parlamento. Il ministro della Giustizia, Robert Cazanciuc, ha precisato che la legge sarà applicata a tutti i magistrati che hanno ricevuto condanne finora.
“In seguito ai dibattiti sono risultate delle proposte tecniche da parte del Consiglio Superiore della Magistratura che saranno assunte dal Ministero e abbiamo convenuto su queste categorie di reati. Abbiamo stabilito inoltre che la legge, dal momento in cui diventerà vigente, sarà applicata anche a coloro che sono stati condannati finora per atti di corruzione e che perderanno la pensione subito dopo che la legge entrerà in vigore”, ha spiegato Cazanciuc.
Le pensioni speciali dei magistrati ammontano, in alcune situazioni, a 15-16.000 lei (circa 3500 euro).
Paesi confinanti e membri dell’UE e della NATO, la Romania e la Bulgaria hanno consolidato ultimamente sempre di più i rapporti bilaterali, anche nella prospettiva dell’adesione congiunta allo spazio europeo di libera circolazione europeo, Schengen. Durante l’incontro a Bucarest con il suo omologo bulgaro Kristian Vigenin, il ministro romeno degli Esteri, Titus Corlăţean, ha affermato che i due Paesi collaborano per l’ingresso a due tappe in Schengen, aggiungendo che entrambi i Paesi hanno adempiuto, secondo la Commissione Europea, a tutti i criteri tecnici per l’adesione, e una decisione in merito potrebbe essere presa a dicembre.
“La presidenza lituana dell’UE ha inserito questo argomento sull’agenda provvisoria del Consiglio Giustizia e Affari Interni di dicembre. Dunque, penso che stiamo andando passo dopo passo nella giusta direzione”, ha dichiarato Titus Corlatean.
Dal canto suo, il ministro bulgaro anticipa l’adesione, in una prima tappa con i confini aerei, entro la fine dell’anno. D’altra parte, i due ministri hanno annunciato che la prima seduta comune dei Governi di Bucarest e Sofia avrà luogo in autunno. I due Paesi intendono avviare la costruzione di una centrale idroelettrica sul Danubio, ma anche di altri ponti sul fiume, oltre ai due già esistenti.
Otto personalità romene, del mondo dello sport e della cultura romena, hanno ricevuto questa settimana passaporti di “ambasciatori del turismo romeno” e promuoveranno il Paese nei loro viaggi all’estero. Si tratta, tra laltro, del tennista Ilie Nastase, i canoisti Ivan Patzaichin ed Elisabeta Lipa, le atlete Iolanda Balas Soter e Gabriela Szabo, e il flautista Gheorghe Zamfir. Le otto personalità romene hanno chiesto alle autorità trasparenza, fondi per la promozione e il riconoscimento delle elite. Loro promuoveranno, nell’ambito del programma, un certo settore del turismo romeno, da quello rurale, al turismo termale e culturale, fino all’ecoturismo, al turismo montano e storico. Ivan Patzaichin ha detto di aver sempre promosso la Romania, e di aver puntato, negli ultimi quattro anni, sulla promozione dell’ecoturismo. Dal canto suo, l’atleta Gabriela Szabo ha affermato che la Romania è un Paese di grande interesse per gli stranieri ma, purtroppo, è poco conosciuto.
Nessuna vittoria per le quattro squadre romene che hanno giocato nel play-off per la qualificazione nei gruppi delle competizioni europee. Inoltre, tutte e tre le squadre aspiranti ai gruppi di Europa League sono state sconfitte. Astra Giurgiu ha perso per 0-2 la partita contro gli israeliani di Maccabi Haifa, Pandurii Târgu Jiu per 10-1 quella contro la portoghese Sporting Braga, mentre Petrolul Ploiesti è stata battuta dall’inglese Swansea City per 1-5. Nel play-off per la qualificazione nei gruppi di Champions League, la campione della Romania, Steaua Bucarest, ha pareggiato, mercoledì, in casa, per 1-1, contro la polacca Legia Varsovia. Le partite di ritorno si svolgeranno la prossima settimana.