La settimana 17-23/09/2016
Il premier romeno D. Ciolos al vertice ONU sulla crisi migratoria/Rapporto governativo sulla situazione economica della Romania/Proteste contro la corruzione/Gli effetti dell'epidemia di morbillo in Romania/Timisoara - Capitale europea della cultura 2021
Roxana Vasile, 23.09.2016, 19:47
La Romania riconosce pienamente la responsabilità della gestione congiunta dellaflusso dei rifugiati. Lo ha dichiarato il premier Dacian Ciolos al vertice ONU dedicato alla crisi dei migranti. Si è trattato del vertice primo convocato dalle Nazioni Unite su questo tema, nellambito della sessione annua dellAssemblea Generale dellONU. Nel discorso tenuto per loccasione, il premier ha sottolineato che Bucarest sta intensificando gli sforzi per rispondere alle sfide globali come la povertà, i cambiamenti climatici, il terrorismo e i conflitti, nello spirito della solidarietà internazionale e della responsabilità congiunta. Allo stesso tempo, dalla tribuna dellAssemblea Generale dellONU, Ciolos ha presentato il contributo attivo della Romania al mantenimento della pace, precisando che forze militari e della polizia romene partecipano a operazioni per il mantenimento della pace. Daltra parte, il premier si è pronunciato per il sostegno del processo di riconciliazione nel Medio Oriente, precisando che la Romania stanzierà dora in avanti, risorse politiche, diplomatiche, finanziarie e umani per il mantenimento della stabilità regionale e globale.
Proprio prima della partenza per gli USA, il premier Dacian Ciolos ha presentato davanti al Parlamento romeno un rapporto sulla situazione economica della Romania. Secondo il primo ministro, la crescita stimata per questanno è del 4,8%, rispetto alle previsioni iniziali del 4,2%. Durante il suo breve mandato, lEsecutivo di tecnocrati di Bucarest ha tentato di assicurare un ambiente economico favorevole agli investimenti ed una gestione efficiente e trasparente dei fondi pubblici. Lincremento economico del 5,2% del PIL nel primo semestre dellanno si riflette nella crescita dei posti di lavoro, nel calo della disoccupazione e in una migliore retribuzione – ha affermato Dacian Ciolos. Egli ha annunciato che un piano di sostegno da parte dello stato a favore delle piccole e medie imprese sarà messo in pratica entro la fne dellanno. Il governo prepara anche la riforma del sistema di assistenza sociale e facilitazioni fiscali per coloro che investono nella formazione professionale. Daltra parte, sempre nel settore delleconomia, i francesi della Renault sposteranno parte della produzione del modello Dacia Logan MCV dallo stabilimento romeno di Mioveni, in quello di Tangeri, in Marocco. Sarà invece aumentata la capacità di produzione del modello Duster, più richiesto e a livello europeo.
Migliaia di romeni hanno protestato, giovedi e venerdi, a Bucarest e nelle maggiori città romene, contro la decisione del Senato di bloccare uninchiesta per omicidio colposo nei confronti dellex ministro dellInterno, Gabriel Oprea, in seguito alla morte di un membro delle forze di polizia che si trovava, in moto, nella sua scorta ufficiale. Durante le manifestazioni a Bucarest, i protestatari hanno gridato “Nessuno è al di sopra della legge” oppure “Vogliamo giustizia, non immunità”. Il Senato ha votato lunedi per il mantenimento dellimmunità di Gabriel Oprea, ma, nel contesto delle controversie in seguito al voto, venerdi, lex ministro ha annunciato di dimettersi dal Parlamento la prossima settimana. In precedenza, il presidente romeno Klaus Iohannis aveva dichiarato anche lui che voti come quelli nel caso dellex ministro dellInterno dimostrano la necessità di un risanamento della classe politica, di una reale riforma parlamentare.
“A mio avviso, fino a quando non riusciremo ad avere nel Parlamento persone pulite, dedicate, non saremo in grado di cambiare le cose. Non voglio essere malinteso, non ho nulla contro nessuno, ma in politica chi ha un problema deve capire che non può continuare, fino a quando non viene chiarito il problema”, ha affermato il presidente romeno.
Il rifiuto di certi genitori in Romania di far vaccinare i figli contro il morbillo e le campagne irresponsabili a sfavore dellimunizzazione dei bambini si rispecchiano dolorosamente nei dati ufficiali del ministero della Salute: in Romania, tre neonati hanno perso la vita e quasi 700 si sono ammalati nei primi otto mesi dellanno, nelle condizioni in cui lanno scorso, si sono verificati solo sette casi confermati, senza vittime. In altre parole, la Romania si confronta con unàepidemia di morbillo. Di conseguenza, il Ministero della Salute ha annunciato di continuare la campagna di informazione a livello dellintera popolazione sugli effetti benefici della vaccinazione.
“Le diverse campagne svolte in precedenza rappresentano un problema da considerare e il ministero della Salute intende svolgere nel prossimo periodo – parliamo di alcune settimane – una campagna di informazione sui benefici della vaccinazione, perche la sicurezza dei bambini per quello che riguarda la salute e prioritaria”, ha detto lex portavoce Laurentiu Colintineanu.
La maggiorparte dei casi di morbillo si sono verificati nel centro e ovest della Romania. Casi sporadici si sono verificati invece in più della metà dei distretti della Romania.
La città di Timisoara è stata scelta da una giuria internazionale “Capitale Europea della Cultura nel 2021”. Dopo aver appreso la notizia, il sindaco della città, Nicolae Robu ha parlato della vittoria di una grande equipe.
“Sono molto emozionato. In ugual misura, estremamente contento, cosi come lo sono, sono convinto, tutti i mei concittadini. Voglio ringraziare la comunità di Timisoara per gli sforzi, labilità di elaborazione e sostegno al progetto, perche si tratta di una vittoria ottenuta da unequipe, di una grande equipe, rappresentata dallintera comunità di Timisoara”, ha affermato Nicolae Robu.
Unaltra notizia dal mondo della cultura è che la capitale romena Bucarest ospita da venerdi lunico festival internazionale di musica sinfonica dedicato alle orchestre radiofoniche – RadiRo. Organizzato e ospitato da Radio Romania, il festival dura 9 giorni, in cui sono programmati 9 concerti tenuti da orchestre radio, direttori dorchestra e di solisti di fama mondiale. (traduzione di Octavian Cordos)