La settimana 14-20/06/2015
Il presidente del Portogallo a Bucarest/Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu a Chişinau/La strategia nazionale di difesa della Romania, al voto del Parlamento/Accordo Romania - USA sugli acquisti pubblici/Ampie esercitazioni NATO in Romania
România Internațional, 19.06.2015, 17:28
Il presidente portoghese, Anibal Cavaco Silva, ha effettuato
mercoledì e giovedì una visita di stato in Romania, con una componente
economica molto importante. Nell’agenda: incontri con il collega, Klaus
Iohannis, col vicepremier Gabriel Oprea, incaricato alla direzione operativa
dell’attività del governo in assenza del premier Victor Ponta il quale ha
subito un intervento chirurgico in Turchia, ma anche con i presidenti delle due
camere del Parlamento. Il presidente romeno ha precisato che i rapporti bilaterali
si sono sviluppati significativamente negli ultimi anni e che i due Paesi
continueranno la cooperazione in campo politico-militare, inclusivamente nella
NATO, e si coordineranno più strettamente al interno dell’UE. Iohannis ha
accennato anche alla comunità di oltre 40 mila romeni del Portogallo ed ha
apprezzato il sostegno concesso dalle autorità di Lisbona alla loro
integrazione. Il presidente Anibal Cavaco Silva ha partecipato anche ad un
forum economico romeno-portoghese.
Durante una visita
di due giorni a Chişinău, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha svolto colloqui con esponenti della Moldova ed ha partecipato ad una
riunione con i colleghi degli stati membri dell’Organizzazione della
Cooperazione Economica del Mar Nero (OCEMN). Aurescu ha sostenuto la necessità della formazione rapida di un nuovo governo
nella Moldova confinante (repubblica
ex-sovietica, a maggioranza romenofona) ed ha sottolineato l’importanza
della stabilità politica, quale premessa fondamentale per andare avanti con le
riforme e con l’integrazione europea. La visita
di Aurescu a Chişinău è avvenuta a meno di una settimana dalle dimissioni del
premier Chiril Gaburici il quale era stato accusato di aver falsificato
il proprio diploma di maturità. D’altra parte, Aurescu ha dichiarato che lo
sviluppo della cooperazione tra l’OCEMN e l’UE sarà una delle priorità della
presidenza romena dell’Organizzazione che inizierà de facto dal 1 luglio
prossimo.
La nuova
strategia nazionale di difesa della Romania per il periodo 2015-2019 è stata
approvata dalle commissioni parlamentari di specialità e sarà sottoposta al
voto della plenaria. Il documento sarà presentato lunedì dal presidente Klaus
Iohannis, durante una seduta congiunta delle due camere del Legislativo.
L’Amministrazione Presidenziale ha presentato la Strategia, giovedì, anche ai
rappresentanti del corpo diplomatico degli stati membri della NATO e dell’UE.
Stando al capo dello stato, la Strategia offre la visione di una Romania forte
in Europa e nel mondo e una delle principali novità è il concetto di sicurezza
estesa. Il partenariato strategico con gli USA,
l’appartenenza alla NATO e all’UE sono riconfermati come pilastri della
politica estera e di sicurezza.
L’Agenzia americana per
il Commercio e lo Sviluppo offrirà a 50 dipendenti romeni un corso di
aggiornamento sulle procedure degli acquisti pubblici, in base ad un Memorandum
d’Intesa firmato mercoledì con il governo di Bucarest. L’incaricato d’affari degli USA a Bucarest, Dean Thompson, ha
detto che una revisione adeguata delle regole relative agli acquisti pubblici e
all’applicazione di un sistema di prevenzione per individuare i conflitti di
interessi aiuteranno la Romania a combattere le pratiche di corruzione in
questo settore.Presente alla firma del documento, il ministro delle finanze, Eugen
Teodorovici, ha ribadito che uno degli obiettivi del governo è la riforma del
settore acquisti pubblici. Teodorovici ha annunciato che la Strategia nazionale
in questo campo sarà ultimata entro fine mese, assieme ad altri quattro disegni
di legge, che
applicheranno le direttive europee in materia, di modo che le nuove
regolamentazioni siano approvate nella sessione autunnale del Parlamento. La CE ha chiesto nel 2014 alla Romania di
adottare la Strategia anche allo scopo di risolvere i problemi segnalati finora
da Bruxelles in questo settore.
Più militari romeni partecipano, fino alla fine di
questo mese, a esercitazioni che si svolgono in Romania accanto a partner
esterni. Nel poligono di Cincu, in provincia di Braşov (centro della Romania),
all’esercitazione TRIDENT JOUST 15 partecipano 1000 militari di 25 Paesi membri
dell’Alleanza. L’esercitazione è volta a testare la capacità del Comando
Alleato Riunito di Napoli di condurre un’operazione di difesa collettiva della
NATO. E la prima volta che strutture di un Comando Alleato Riunito sono
dispiegate in Romania e, sempre per la prima volta, sarà esercitato il
trasferimento del comando e del controllo della Forza di Risposta della NATO -
di cui quest’anno è responsabile il Comando di Napoli – ad una location
temporanea. D’altra parte, fino al 26 giugno, i
militari romeni partecipano anche ad un’esercitazione multinazionale delle
Forze per le operazioni speciali, intitolata ROUSOFEX 15. Circa 1.500
militari, con oltre 100 mezzi di lotta, di Bulgaria, Georgia, Grecia, Moldova,
Polonia, Romania, USA e Turchia partecipano a questa esercitazione tattica che
si svolge in guarnigioni e su poligoni dell’est della Romania.
(traduzione di Gabriela Petre)