La settimana 11 – 17/09/2016
Il presidente francese, in Romania/ Calo dei prezzi delle assicurazioni RC auto/ Problemi nel sistema pubblico/ Preparativi per le elezioni politiche/ Un nuovo anno scolastico/ Risultati negativi nellEuropa League
Florentin Căpitănescu, 17.09.2016, 07:00
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il suo omologo francese, Francois Hollande, hanno concordato, a Bucarest, che i loro Paesi intensifichino il partenariato strategico e sviluppino la collaborazione nei settori economico, difesa, istruzione e ricerca. Per l’occasione, Klaus Iohannis ha dichiarato che i rapporti con la Francia rappresentano una priorità della politica estera della Romania. Dal canto suo, il presidente francese ha affermato che la sua visita è una prova dei legami speciali, economici, culturali e scientifici, tra i due stati. Egli ha annunciato che i ministri della Difesa romeno e francese avranno, d’ora in avanti, incontri frequenti, volti a rafforzare il partenariato in questo campo. I due hanno inoltre discusso, tra l’altro, dell’adesione della Romania all’area Schengen e della situazione in Ucraina (confinante con la Romania). L’agenda comune dei due capi di stato ha incluso pure una visita all’Istituto Nazionale di Ricerca-Sviluppo per la Fisica e l’Ingegneria Nucleare di Măgurele (nei pressi della capitale), che ospita il più forte laser del mondo, e la partecipazione all’apertura del forum economico “I partenariati franco-romeni per il futuro”. Il presidente Hollande e il premier romeno, Dacian Cioloş, hanno visitato anche la fabbrica di elicotteri Airbus di Ghimbav (centro). L’ultima visita di stato di un presidente francese a Bucarest è stata quella di Francois Mitterrand, nel 1991.
Gli autotrasportatori romeni hanno raggiunto un accordo con l’Autorità di Sorveglianza Finanziaria (ASF) per quanto riguarda i prezzi delle polizze di assicurazione auto obbligatoria (RCA). Le tariffe — hanno annunciato i trasportatori — saranno quasi tre volte più basse rispetto a quelle attuali. I sindacati del settore hanno organizzato ampie proteste nel Paese, la capitale inclusa. D’altra parte, il Governo di Bucarest ha adottato un’ordinanza d’urgenza tramite cui le tariffe delle polizze RC auto stabilite dall’ASF sono congelate per un periodo di sei mesi. Sempre questa settimana, l’Esecutivo ha approvato il Master Plan Generale di Trasporto della Romania. Il ministro dei Trasporti, Sorin Buşe, ha dichiarato che il Master Plan prevede la costruzione di circa 6.800 chilometri di strade, di cui oltre 1.500 chilometri di autostrada, e la modernizzazione di più di 5.000 chilometri di ferrovia, di 15 aeroporti e di oltre 30 porti.
I dipendenti dei penitenziari si preparano per protestare, scontenti perché non ricevono somme che i loro colleghi di altre istituzioni del sistema di difesa e ordine pubblico già incassano. I sindacati sostengono che, in generale, l’impatto sul bilancio non è significativo e che il budget di quest’anno del sistema penitenziario può coprire un eventuale aumento salariale. I dipendenti del sistema hanno già avviato alcune forme di protesta, tra cui il rifiuto di fare straordinari, il che potrebbe portare al blocco dell’attività nei penitenziari, a causa del deficit di personale. Insoddisfatti sono anche i dipendenti del settore sanitario, a causa delle differenze di retribuzione dei pubblici dipendenti. Loro chiedono l’eliminazione delle inequità dall’ordinanza di governo che hanno determinato l’aumento degli stipendi solo per alcune categorie di impiegati. I sindacati del sistema sanitario hanno precisato che, la prossima settimana, inizieranno le proteste, che culmineranno con uno sciopero generale, il 31 ottobre.
Questa settimana è scaduto il periodo entro il quale i cittadini romeni all’estero potevano iscriversi nel Registro Elettorale in vista delle elezioni politiche dell’11 dicembre. Secondo i dati centralizzati dall’Autorità Elettorale Permanente, più di 10 mila sollecitazioni sono state validate, di cui 7.200 sono a favore del voto per corrispondenza, e circa 2.800 a favore del voto nei seggi elettorali. A cinque giorni dalla scadenza del periodo entro il quale ci si poteva iscrivere nel Registro Elettorale, i cittadini romeni che hanno scelto il voto per corrispondenza possono verificare online se sono stati registrati. Dopo l’iscrizione nel Registro Elettorale, gli elettori che hanno optato per il voto per corrispondenza riceveranno i documenti necessari a casa, con conferma di ricevuta, tramite la Posta Romena, al più tardi 30 giorni prima della data delle elezioni. Questa settimana, più di tre milioni di alunni hanno cominciato la scuola. Anche quest’anno, l’anno scolastico comincia mentre ci sono ancora molte cattedre senza professori titolari e metà delle unità di insegnamento non hanno autorizzazione di funzionamento. Nell’anno scolastico 2016-2017 ci saranno 35 settimane di lezioni.
Le due squadre romene di calcio presenti nei gruppi dell’Europa League, la squadra-campione Astra Giurgiu e la vicecampione Steaua Bucarest, hanno avuto un debutto negativo. Astra è stata sconfitta, in casa, per 2-3, da Austria Vienna, mentre Steaua ha perso, in trasferta, per 0-2, la partita contro la turca Osmanlispor. Nell’attuale stagione dell’Europa League, la Romania è stata rappresentata anche da Viitorul Costanza, Pandurii Târgu Jiu e CSMS Iaşi, eliminate nei turni preliminari. (tr. G.P.)