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La settimana 10 – 16/06/2018

Effetti del maltempo in Romania/ La Delegazione della Commissione di Venezia, a Bucarest/ Il Senato di Bucarest adotta modifiche al Codice di Procedura Penale/ Simona Halep, vincitrice del torneo di Roland Garros, acclamata a Bucarest

La settimana 10 – 16/06/2018
La settimana 10 – 16/06/2018

, 15.06.2018, 16:35

Gran parte del territorio della Romania si è trovato sotto codice giallo di instabilità atmosferica accentuata e abbondanti piogge. Molte zone del Paese sono state colpite dal vento forte e dalle precipitazioni. Il vento forte e la pioggia hanno creato problemi in più province del Paese, dove numerose masserie sono state allagate oppure sono rimaste senza corrente elettrica. In alcune città, più alberi sono caduti sulla carrozzabile, ma anche sopra le macchine. I rovesci di pioggia e la grandine hanno distrutto decine di ettari di campi coltivati. Nel contesto delle piogge abbondanti degli ultimi giorni, gli idrologi hanno lanciato, durante la settimana, allarmi rossi, arancioni e gialli per i fiumi dell’ovest, sud e sud-est della Romania. 3.300 vigili del fuoco sono stati mobilitati per intervenire.



Una delegazione della Commissione di Venezia, l’istituzione consultiva di specialità del Consiglio d’Europa per questioni costituzionali, si è recata questa settimana a Bucarest per colloqui relativi alle modifiche apportate alle leggi sulla Giustizia. La delegazione ha avuto incontri con i rappresentanti di numerose istituzioni importanti dello stato — con il presidente Klaus Iohannis, al Ministero della Giustizia, all’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, alla Corte Costituzionale, all’Ufficio del procuratore generale, alla Direzione Nazionale Anticorruzione, al Consiglio Superiore della Magistratura, con rappresentanti del Parlamento, nonché con associazioni dei giudici e dei procuratori e con organizzazioni della società civile. Il capo dello stato e il Comitato di Monitoraggio dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa avevano sollecitato l’opinione di questi specialisti sulle modifiche apportate alle tre leggi sulla Giustizia: l’organizzazione giudiziaria, il funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura e lo statuto dei giudici e dei procuratori. La sollecitazione è arrivata sullo sfondo delle accuse lanciate dall’opposizione di destra, da una parte della stampa e da alcune organizzazioni civiche stando alle quali, tramite la modifica di queste leggi, la coalizione governativa PSD-ALDE cercherebbe di porre fine alla lotta alla corruzione e di sottomettere i magistrati. Gli esperti della Commissione di Venezia dovranno elaborare un rapporto preliminare a luglio, in base alle informazioni raccolte, e uno definitivo a ottobre.



Il Senato romeno ha adottato, mercoledì, in qualità di prima Camera legislativa avvisata, la proposta di modifica del Codice di procedura penale. Il progetto, avviato dai parlamentari della coalizione governativa PSD-ALDE, non è stato votato dai rappresentanti del PNL e dell’USR, all’opposizione. Il progetto mira a introdurre nella legislazione romena la direttiva dell’UE relativa alla presunzione di innocenza e tra le modifiche si ritrova pure quella relativa alla distruzione delle prove di una registrazione ottenuta illegalmente. Uno dei più controversi argomenti prevede che la riesamina del fascicolo può essere sollecitata se il giudice non ha firmato o redatto la decisione. Il disegno di legge andrà per dibattito alla Camera dei Deputati, che ha poteri decisionali in questo caso.



Il rischio di mancato rimborso dei crediti contrattati dal settore non governativo è in aumento — lo rileva il Rapporto sulla stabilità finanziaria presentato giovedì dalla Banca Centrale della Romania. Tra i rischi menzionati nel documento si annovera il deterioramento della fiducia degli investitori nelle economie emergenti, com’è la Romania, il danneggiamento degli equilibri macroeconomici e l’aumento dei prezzi nel settore immobiliare. Il rapporto precisa che, l’anno scorso, sono aumentati sia il debito totale della popolazione, che il credito di consumo concesso da banche e istituzioni finanziarie non-bancarie. La direzione della Banca Centrale della Romania ha presentato il documento nel contesto in cui l’inflazione annua ha superato, a maggio, il 5,4%, il più alto livello degli ultimi cinque anni, il tasso di cambio della moneta nazionale in rapporto all’euro varia intorno al valore di 4,66 lei per un euro, i deficit aumentano e il debito pubblico è in crescita.



La tennista romena Simona Halep, n.1 mondiale, è stata acclamata, lunedì, sull’Arena Nazionale di Bucarest, dopo aver vinto sabato il trofeo a Roland Garros, dove ha sconfitto nella finale l’americana Sloane Stephens (10 WTA), per 3-6, 6-4, 6-1. Più di 20.000 abitanti della Capitale hanno accolto Simona Halep, che è cittadino d’onore di Bucarest. Simona Halep: Vi ringrazio moltissimo di essere venuti. Ho voluto tanto venire qui in modo che possiamo goderci insieme questo trofeo. La gioia è maggiore che sul campo centrale di Parigi. Vi ringrazio moltissimo. È un momento speciale. Sono molto orgogliosa di essere romena. Questi risultati sono arrivati e sono al 100% dalla Romania. Mi sono sempre allenata qui. Sono cresciuta qui e ho sempre creduto che si possano ottenere grandi risultati, anche se provengo da un Paese più piccolo”. È il primo titolo di Grande Slam della carriera di Simona Halep, che in precedenza aveva perso due finali dell’Open di Francia, nel 2014 e 2017, e una a Melbourne, quest’anno. Simona Halep ha vinto il trofeo a Roland Garros 45 anni dopo la vittoria di Ilie Năstase a Parigi e 40 anni dopo quella di Virginia Ruzici.

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