La settimana 09-15/04/2017
Lo scandalo sulle pensioni private - decisioni e sanzioni/L'ex deputato romeno Sebastian Ghiţă fermato dai poliziotti serbi a Belgrado/Rinvio dell'inoltro al Parlamento della legge sulla retribuzione unitaria
România Internațional, 14.04.2017, 17:50
LAutorità di Vigilanza Finanziaria in Romania ha applicato sanzioni, giovedi, al NN, il più importante fondo pensioni in Romania (a gestione privata – il Secondo Pilastro), per la trasmissione di informazioni volte a destabilizzare il sistema pensionistico. La decisione è stata presa dopo che, mercoledi, il NN ha inviato unemail ai suoi clienti in cui li ammoniva su uneventuale decisione di nazionalizzazione dei fondi pensionistici privati.
Liviu Dragnea, il leader del PSD, al guvernare, e il presidente della Camera dei Deputati, ha annunciato che il Parlamento di Bucarest avvierà, nei prossimi giorni, le procedure per la destituzione dellintera direzione dellAutorità di Vigilanza Finanziaria. Il Ministero delle Finanzne smentisce categoricamente lo scenario della nazionalizzazione delle pensioni private.
Lex deputato romeno Sebastian Ghiţă, nella lista dei più ricercati latitanti internazionali, è stato localizzato e fermato dai poliziotti serbi, nella notte di giovedi verso venerdi, a Belgrado, dopo quasi 4 mesi dalla sua scomparsa. Le autorità romene avvieranno le pratiche necessarie per la sua estradizione. Nel momento in cui è stato fermato, egli ha esibito documenti didentità falsi validi per uno dei stati Ue. Sebastian Ghiţă è scomparso il 21 dicembre scorso ed è stato inzialmente dichiarato latitante nazionale, dopo aver violato i termini del controllo giudiziario. Il 10 gennaio, un corpo di giudici del Tribunale Supremo ha spiccato un mandato darresto europeo contro Ghiţă, dichiarato anche latitante internazionale, ricercato dallInterpol. Ghita è processato in due fascicoli di corruzione e indagato in altri due.
Linoltro del tanto atesso ddl sulla retribuzione unitaria dei dipendenti pubblici al Parlamento di Bucarest, per essere esaminato e adottato, è stato rinviato. Il leader del PSD (il principale partito al governo in Romania), Liviu Dragnea, che è anche presidente della Camera dei Deputati ha precisato che il ddl resta al dibattito pubblico anche questa settimana. Il documento prevede laumento dei redditi mensili, nei prossimi 5 anni, in media di oltre il 50%, mentre le crescite salariali saranno, in tutto, di 32 miliardi di lei (oltre 7 miliardi di euro). Il premier Sorin Grindeanu ha annunciato che le discussioni con i sindacati e con le istituzioni interessate continueranno però nel Parlamento, per abbreviare i tempi di adozione della legge. Il documento che dovrebbe entrare in vigore il 1 luglio, riguarda tutte le istituzioni pubbliche, meno la Banca Centrale Romena e lAutorità di Vigilanza Finanziaria. Le prime crescite salariali interessano il personale militare e i poliziotti. Per le altre categorie di dipendenti pubblici, i salari inizieranno a crescere dal 1 gennaio del 2018. Il più alto salario nel settore pubblico sarà del presidente e sarà pari a 12 salari minimi garantiti. I salari dei più alti dignitari caleranno, ma crescono quelli dei parlamentari, dei giudici e dei procuratori.
Il Ministero romeno della Salute ha reso pubblico, martedi, il progetto sulla Legge sulla vaccinazione, che prevede la creazione di commissioni provinciali di vaccinazione, che potranno intervenire se i genitori rifiutano le vaccinazioni obbligatorie obbligatorie per i figli. Il ministro della Salute, Florian Bodog, ha precisato che, in seguito al dibattito pubblico e a quello parlamentare, nel ddl sarà introdotto un capitolo con sanzioni. Il ministro ha precisato che il Ministero si assumerà il trattamento delle reazioni avverse della vaccinazione. Il dicastero ha annunciato che 21 persone hanno perso la vita a causa del morbillo in Romania. Dallo scorso settembre, si sono registrati circa 4 mila casi, secondo il Centro Nazionale di Vigilanza e Controllo delle Malattie Infettive. Per limitare il dilagare del morbillo, le autorità sanitarie continuano la campagna di vaccinazione dei bambini dei bimbi tra 9 mesi e 9 anni.
LEsecutivo di Bucarest ha adottato, mercoledi, la strategia di decentramento della Romania. Il vicepremier Sevil Shhaideh ha precisato che nei prossimi tre mesi, tutti i ministeri effetueranno analisi dimpatto della strategia di decentramento, ed entro sette mesi al massimo verranno adotatte le leggi settoriali in base alle quali verrà fatto il decentramento. I settori inclusi nel progetto sono: lagricoltura, la cultura, il turismo, lambiente, la sanità, listruzione-le attività extrascolastiche, i giovani e lo sport. Lobiettivo generale assunto nella strategia è il trasferimento di nuove competenze, ad eccezione di quelle di ispezione e controllo, alle autorità locali – comuni, consigli locali e provinciali – gran parte di esse essendo esercitate, attualmente, dalle rispettive direzioni ministeriali.
Disagi nel traffico alle dogane romene, dopo lentrata in vigore, il 7 aprile, di un nuovo regolamento europeo che inasprisce i controlli ai confini e nel contesto delle feste pasquali. I tempi di attesa alle dogane variano tra 60 minuti e 10 ore, le più affollate essendo quelle nel nord-ovest del Paese. Le autorità cercano di trovare un equilibrio tra la sicuezza dei cittadini e la fluidità del traffico e raccomandano luso di tutti i valichi di confine. Per venire incontro ai cittadini romeni che viaggiano allestero nel periodo delle feste pasquali, il Ministero romeno degli Esteri ha messo a loro disposizione una Guida di viaggio. Essa contiene raccomandazioni utili, informazioni dinteresse per le più gettonate destinazioni turistiche in questo periodo, ma anche informazioni utili ai cittadini nelle eventuali situazioni spiacevoli che possono verificarsi durante le loro vacanze allestero. (traduzione di Adina Vasile)