La settimana 06 – 11/12/2021
Romania, proroga dello stato di allerta e allentamento delle misure restrittive/ Nuove regole per lingresso in Romania per prevenire il diffondersi del nuovo ceppo Omicron/ La bozza della Finanziaria 2022, in preparazione
România Internațional, 11.12.2021, 07:00
Romania, proroga dello stato di allerta e allentamento delle misure restrittive durante le feste invernali
In Romania, lo stato di allerta istituito nel contesto dell’epidemia di coronavirus è stato prorogato, dal 9 dicembre, di altri 30 giorni, però sullo sfondo del calo dei contagi, il governo ha eliminato una serie di restrizioni. La mascherina non è più d’obbligo negli spazi non affollati, mentre l’accesso in spazi chiusi sarà permesso anche ai non vaccinati che esibiscono un risultato negativo a un test Covid. È stato eliminato il divieto di spostamento notturno dopo le ore 23:00. A Natale e Capodanno i ristoranti resteranno aperti a metà della capienza, però potranno accogliere solo clienti vaccinati, che hanno superato la malattia oppure che esibiscono un test negativo. D’altra parte, il ritmo di vaccinazione si mantiene basso. Dall’inizio della campagna vaccinale anti-COVID, il 27 dicembre 2020, sono stati vaccinati più di 7,8 milioni di persone, di cui quasi 7,6 milioni hanno completato il ciclo vaccinale.
Nuove regole per l’ingresso in Romania per prevenire il diffondersi del nuovo ceppo Omicron del coronavirus
Le autorità di Bucarest hanno adottato regole più severe per chi entra sul territorio della Romania, come una prima misura atta a prevenire il diffondersi del nuovo ceppo Omicron del coronavirus in Europa. Dal 10 dicembre, tutte le persone in arrivo in Romania da Paesi non-UE devono esibire un test RT-PCR negativo fatto al massimo 48 ore prima. Le persone non vaccinate o che non hanno superato la malattia, però dimostrano di essere negative al Covid, saranno messe in quarantena per 10 giorni, mentre se non esibiscono il test negativo, la quarantena che dovranno osservare sarà di 14 giorni. Le regole sono diverse per le persone che arrivano dall’UE e che devono esibire, come finora il green pass attestante la vaccinazione, il superamento della malattia negli ultimi 180 giorni oppure il risultato negativo di un test RT-PCR ottenuto al massimo 72 ore prima del viaggio. Queste regole vengono applicate sia ai cittadini romeni, che a quelli stranieri. Le misure saranno applicate fino alla data dell’8 gennaio, ore 24:00.
La bozza della Finanziaria 2022, in preparazione
La bozza della finanziaria della Romania per l’anno prossimo sarà elaborata senza introdurre nuove tasse e ogni modifica del regime fiscale sarà fatta in modo prevedibile, in base a un dialogo con l’ambiente privato, ha annunciato il ministro delle Finanze, Adrian Câciu. Dal canto suo, il ministro del Lavoro, Marius Budăi, ha annunciato di aver firmato e inoltrato per l’approvazione due ordinanze d’urgenza, che dovrebbero ricevere a breve il via libera dal Governo PNL-PSD-UDMR. Una riguarda l’aumento degli assegni familiari, l’altra l’aumento del punto pensione e della pensione minima, il cui valore arriverà da 800 a 1.000 lei (circa 200 euro). La Coalizione governativa ha proposto la data del 24 dicembre come scadenza per l’inoltro della bozza della finanziaria per il 2022 al Parlamento.
La NATO e il fianco orientale
Al Forum Aspen di Bucarest, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha esortato gli alleati a investire nelle infrastrutture critiche e a diminuire la dipendenza dalle risorse provenienti da stati che sono possibili avversari. Jens Stoltenberg ha definito la Russia e la Cina i principali attori globali a minacciare l’ordine mondiale basato su regole e che agiscono entrambe in zone che sono diventate essenziali per la sicurezza dello spazio democratico. Il presidente romeno, Klaus Iohannis, si è detto a favore dell’aumento della presenza militare NATO sul fianco orientale e la completa dotazione dell’Alleanza per rispondere alle sfide della Russia. Il capo dello stato romeno e gli altri leader europei che fanno parte del cosiddetto formato “Bucarest 9” hanno avuto consultazioni con il presidente americano, Joe Biden, il quale ha presentato i risultati dei suoi recenti colloqui con il presidente russo, Vladimir Putin. Klaus Iohannis ritiene che sia necessario aumentare la presenza militare della NATO e degli Stati Uniti in Romania e nella zona del Mar Nero. Dal canto suo, il leader della Casa Bianca ha promesso ai membri NATO dell’Europa Centrale capacità militari aggiuntive ed ha ribadito il suo impegno nei confronti dell’Articolo 5 del Trattato dell’Alleanza, secondo il quale un attacco contro un alleato è da considerarsi un attacco contro tutti.
Visita della premier moldava, Natalia Gavriliţa, in Romania
La premier della Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona), Natalia Gavriliţă ha fatto, giovedì, una visita a Bucarest, dove è stata accolta dal presidente romeno, Klaus Iohannis. Il presidente romeno ha ribadito l’impegno di Bucarest a concedere tutto il suo sostegno alla Moldova nei processi di trasformazione, modernizzazione e implementazione delle riforme in settori come l’energia, i trasporti, la società informazionale, la transizione verde, la giustizia, l’istruzione, ai sensi del Partenariato Strategico per l’integrazione europea. In precedenza, la premier di Chişinau ha avuto un incontro con il suo omologo romeno, Nicolae Ciucă, il quale ha annunciato che le parti desiderano firmare quanto prima un nuovo accordo sulla concessione di assistenza finanziaria non rimborsabile alla Moldova, dopo che il vecchio accordo è scaduto quest’anno. Il capo del governo di Chişinau è del parere che una migliore integrazione economica, commerciale e nel settore infrastruttura di Romania e Moldova sia la garanzia di un’integrazione accelerata della Moldova nell’UE.
La più premiata schermitrice romena, Ana-Maria Popescu, ha annunciato il suo ritiro
La schermitrice romena Ana-Maria Popescu, vicecampione olimpica a Tokyo, ha annunciato il suo ritiro dall’attività, dopo una carriera di 20 anni. A fine novembre, la Federazione Internazionale di Scherma ha designato la 37/enne Ana-Maria Popescu la migliore schermitrice del mondo per la quinta volta. Lo stesso titolo le era stato assegnato nelle stagioni 2007-2008, 2008-2009, 2012-2013, 2019-2020 e 2020-2021. Ana-Maria Popescu ha nel palmares tre medaglie olimpiche (una d’oro e due d’argento), sette mondiali (2-2-3) e 13 europee (7-4-2), oltre a numerose Coppe Mondiali vinte ed è la più premiata schermitrice romena.