Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La settimana 06 – 11/04/2020

I romeni ai tempi del coronavirus/ In attesa del picco della pandemia.../ Misure a sostegno dei romeni affetti direttamente o indirettamente dalla pandemia/ I romeni allestero e la pandemia di Covid-19

La settimana 06 – 11/04/2020
La settimana 06 – 11/04/2020

, 11.04.2020, 07:00

I romeni ai tempi del coronavirus


Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha annunciato, questa settimana, la proroga di un mese dello stato di emergenza istituito il 16 marzo scorso per contenere la diffusione del contagio dal nuovo coronavirus. Le autorità di Bucarest hanno adottato un’ordinanza militare — la settima dalla dichiarazione dello stato di emergenza — in base alla quale Ţăndărei (sud) è diventata la seconda città romena, dopo Suceava (nord-est), a entrare in quarantena totale, essendo un focolaio di Covid-19 nella provincia di Ialomiţa. La quarantena è stata istituita su richiesta delle autorità locali, dopo il rientro dall’estero di centinaia di abitanti che non hanno osservato l’isolamento e non sono stati convinti a restare in casa nemmeno in seguito alle multe salate e all’intervento della polizia. Un’altra ordinanza militare — l’ottava — presentata giovedì notte, sospende le esportazioni di grano, orzo, avena, granoturco, riso, farina di grano, soia, semi di girasole, olio di semi, zucchero e prodotti di panetteria. Sono permessi gli spostamenti fuori casa, di notte, per le attività di pesca commerciale e acquacoltura. I mercati agroalimentari resteranno aperti per la durata dello stato di emergenza.



In attesa del picco della pandemia…


Il ministro della Salute, Nelu Tătaru, continua ad affermare che, nelle prossime due settimane, i romeni si devono aspettare a un aumento del numero di contagi dal nuovo coronavirus. Ciononostante, nella sua opinione, almeno per il momento, non si parla di uno scenario in cui il sistema sanitario sia sopraffatto. Ci sono, tuttavia, strutture sanitarie in cui c’è stato bisogno di una mano forte affinché le cose tornino alla normalità. Dopo che l’Ospedale provinciale d’Urgenza di Deva (centro-ovest) è diventato un focolaio di coronavirus, le autorità di Bucarest hanno deciso che la migliore soluzione per il funzionamento in ottime condizioni è l’insediamento di una direzione militare. L’ospedale di Deva è il secondo in Romania a ricevere una gestione militare, dopo che di recente anche la direzione dell’Ospedale Provinciale di Suceava (nord-est) è stata assunta da una squadra di medici dell’Esercito.



Misure a sostegno dei romeni affetti direttamente o indirettamente dalla pandemia


Il Governo di Bucarest ha approvato, questa settimana, la concessione di un bonus a tutto il personale sanitario che entra in contatto con i malati affetti dal nuovo coronavirus. 75 mila medici, personale ausiliare, operatori del pronto soccorso e paramedici riceveranno 2.500 lei mensili (circa 500 euro), dai quali dovranno pagare solo l’imposta sul reddito, del 10%. Inoltre, mille assistenti sociali e comunitari riceveranno 2.000 lei netti mensili (pari a circa 400 euro) per prendersi cura delle persone in isolamento domiciliare, che vivono da sole e che hanno superato i 65 anni. I soldi arriveranno da fondi europei. Sempre questa settimana, il Senato di Bucarest ha adottato, all’unanimità, la proposta legislativa del PSD (all’opposizione) che prevede la concessione di una pensione di reversibilità ai figli o al/alla coniuge del personale medico deceduto nella lotta contro il nuovo coronavirus. La pensione dovrebbe essere pari al 75% dello stipendio della persona deceduta. Il voto finale spetta alla Camera dei Deputati. D’altra parte, nell’ambito delle stesse misure socio-economiche prese nel contesto della pandemia di Covid-19, il Governo di Bucarest esamina la possibilità della cassa integrazione, per alcuni pubblici dipendenti, a turno, per 15 giorni al mese. Al momento, l’attività di oltre un milione di dipendenti del settore privato e di numerosi lavoratori indipendenti è gravemente danneggiata.



I romeni all’estero e la pandemia di Covid-19


Bucarest ha ribadito, questa settimana, l’appello rivolto ai romeni della diaspora a non venire in Romania a passare la Pasqua cattolica o ortodossa, per proteggere i familiari a casa. Il premier Ludovic Orban ha ammonito che le persone che, tuttavia, sceglieranno di tornare in Romania, dovranno stare per 14 giorni in quarantena istituzionalizzata o in isolamento, perché il numero dei Paesi che hanno superato 10.000 casi di contagio dal nuovo coronavirus, diventando zone rosse, è aumentato significativamente. D’altronde, da domenica scorsa è stata prorogata la sospensione del trasporto stradale internazionale di persone. Sospesi anche i voli commerciali verso e da Austria, Belgio, Svizzera, USA, Gran Bretagna, Irlanda, Olanda, Turchia e Iran, come pure quelli verso e da Spagna, Italia, Francia e Germania. Sono permessi, però, ai sensi dell’Ordinanza Militare n.7, i voli charter che trasportano i lavoratori stagionali dalla Romania verso altri stati europei. Nel contesto, scene quasi irreali sono accadute, giovedì, sull’Aeroporto di Cluj (nord-ovest): circa 2 mila lavoratori stagionali romeni che sono partiti per la Germania a bordo di più aerei per lavorare soprattutto nell’agricoltura, si sono ammassati all’entrata nell’aeroporto, ignorando le più elementari regole di contenimento del coronavirus. Altre centinaia di persone sono partite dall’Aeroporto Internazionale di Sibiu (centro).

Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 16 Novembre 2024

La settimana 11 – 16/11/2024

Visita del premier romeno a Londra Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, ha effettuato, a metà settimana, una visita di due giorni nel Regno...

La settimana 11 – 16/11/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 09 Novembre 2024

La settimana 04-09/11/2024

Il presidente Klaus Iohannis, al vertice della Comunità Politica Europea di Budapest L’adesione della Romania all’area Schengen non è solo...

La settimana 04-09/11/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 02 Novembre 2024

La settimana 28/10 – 02/11/2024

Campagne elettorali in Romania La campagna elettorale per le elezioni politiche in Romania è iniziata nella notte tra giovedì e venerdì e si...

La settimana 28/10 – 02/11/2024
foto: Radio Romania Internazionale
Sguardo sulla settimana sabato, 26 Ottobre 2024

La settimana 21 – 26/10/2024

Al via la campagna elettorale La campagna elettorale per le presidenziali in Romania è iniziata a mezzanotte tra giovedì e venerdì e si...

La settimana 21 – 26/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 19 Ottobre 2024

La settimana 14 – 19/10/2024

Il presidente romeno, Klaus Iohannis, alla riunione del Consiglio Europeo di Bruxelles I leader dei Paesi dell’UE, tra cui il capo dello stato...

La settimana 14 – 19/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 12 Ottobre 2024

La settimana 7-12/10/2024

14 candidati alle presidenziali L’Ufficio Elettorale Centrale ha reso pubblica, giovedì, la lista finale dei candidati alle presidenziali di...

La settimana 7-12/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 05 Ottobre 2024

La settimana 30/09 – 05/10/2024

Sostegno tedesco all’adesione della Romania a Schengen con le frontiere terrestri L’adesione quanto prima della Romania all’area Schengen...

La settimana 30/09 – 05/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 28 Settembre 2024

La settimana 23 – 28/09/2024

La prima manovra correttiva del 2024 L’esecutivo romeno ha adottato questa settimana la prima manovra correttiva di quest’anno. Sebbene...

La settimana 23 – 28/09/2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company