Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La settimana 03-09/09/2017

Lo stato dell'economia romena/La visita del commissario europeo per la Politica Regionale, Corina Creţu, a Bucarest/Dimmissioni nel Governo di Bucarest

La settimana 03-09/09/2017
La settimana 03-09/09/2017

, 08.09.2017, 16:05

Su richiesta del principale partito di opposizione in Romania, il PNL, il premier socialdemocratico Mihai Tudose ha presentato nella plenaria del Parlamento lo stato delleconomia romena. Il primo ministro ha sottolineato che questanno è stata raggiunta una crescita economica del 5,8%, la maggiore in Europa, e che gli investimenti sono maggiori dellanno scorso. Nel settore privato sono stati creati più posti di lavoro e tutte le misure adottate dal punto di vista del bilancio e dal punto di vista fiscale hanno tenuto conto degli impegni esterni della Romania, ha precisato Mihai Tudose, ricordando, allo stesso tempo, che i salari e le pensioni sono cresciuti. I socialdemocratici affermano che lattuale governo investe nello sviluppo, assumendosi un programma che offre unimmagine estremamente realistica sulle riforme che saranno implementate nei prossimi anni. I rappresentanti dellopposizione hanno contestato però il modo in cui il governo gestisce leconomia del Paese. Essi affermano che la situazione economica reale non sarebbe quella presentata dal PSD e che, per rispettare il deficit di bilancio assunto, lEsecutivo sacrificherà una serie di misure del programma di governo.



La commissaria europea alla Politica Regionale, Corina Creţu,è venuta, questa settimana, a Bucarest, dove ha attirato lattenzione che va accelerato il ritmo di preparazione e implementazione dei progetti. Ci sono però anche segnali positivi che il tasso di assorbimento dei fondi europei aumenterà, e i soldi europei sono iniziati ad arrivare in Romania, ha detto la commissaria.



“Sono state accreditate tutte le autorità di management e controllo del budget di 23 miliardi di euro stanziato alla Romania per il periodo di programmazione 2014-2020. Durante lestate, la Commissione ha già rimborsato 95 milioni per iniziative, piccole e medie imprese e lassistenza tecnica, e stiamo ancora analizzando fatture, ossia domande di pagamento di 350 milioni di euro che saranno pagate quanto prima”, ha affermato Corina Cretu.



La Romania potrebbe attirare, entro la fine dellanno, un miiardo di euro dai fondi di sviluppo e coesione, ha precisato la Creţu.



Il socialdemocratico Adrian Ţuţuianu si è dimesso, questa settimana, dallincarico di ministro della Difesa, che ricopriva nel Governo PSD-ALDE. Le dimissioni sono state chieste dal premier Mihai Tudose dopo che il Ministero della Difesa aveva trasmesso un comunicato, in cui, in risposta ad una domanda della stampa, si precisava che, il 15 settembre, i dipendenti del Ministero della Difesa avrebbero ricevuto solo i salari, senza i buoni pasto e i soldi per laffitto e senza il versamento al bilancio di stato dei contributi previdenziali e dellimposta sul reddito. La situazione sarebbe dovuta essere regolamentata entro il 25 settembre, quando sarebbero stati pagati gli arretrati. La stampa e lOpposizione di destra hanno concluso subito che non ci sono più soldi per i salari dei militari. Il premier ha rimproverato ad Adrian Ţuţuianu la comunicazione difettosa.



“Parliamo di un elemento importante di sicurezza nazionale, parliamo dellesercito della Romania, membro della Nato. Come uscire pubblicamente con un simile messaggio?”, ha detto Adrian Ţuţuianu.



Mihai Tudose ha dato assicurazioni che nel bilancio ci sono sufficienti soldi per il ministero della Difesa, al quale, del resto, è stato stanziato il 2% del Pil. Gli analisti economici temono però che lincomprensione che vede coinvolto il Ministero dell Difesa possa essere sintomo di una reale scarsità di fondi, nonostante una crescita economica da record.



Il Ministero romeno degli Esteri ha preso nota con preoccupazione della forma della nuova Legge sullIstruzione adottata il 5 settembre dalla Rada Suprema dellUcraina, ritenendo che questa metta in pericolo linsegnamento nelle lingue delle minoranze nazionali. Anche il Ministero per i Romeni nel Mondo segue con preoccupazione levoluzione delle modifiche legislative, che prevedono lintroduzione graduale del nuovo sistema educativo e la sostituzione dellinsegnamento nella lingua materna con quello in ucraino, nei licei e nelle facoltà. In questo contesto, il ministro dellIstruzione romeno, Andreea Păstîrnac, ha ribadito limportanza dellinsegnamento in lingua materna, come elemento identitario essenziale per la comunità romena in Ucraina – una delle più importanti dal punto di vista culturale e storico. Largomento sarà prioritario sullagenda del segretario di stato Victor Micula, che si recherà a Kiev, la prossima settimana, per discutere della minoranza romena in Ucraina.



Fino al 24 septembrie, a Bucarest e in altre sette grandi città romene, oltre 3 mila dei più apprezzati musicisti romeni e stranieri si esibiscono in ben 80 concerti nellambito del celebre Festival Internazionale “George Enescu”. Presidente onorario dellattuale edizione è il famoso direttore dorchestra Zubin Mehta, mentre direttore artistico è Vladimir Jurowski. Lopera “Edipo” del compositore romeno ha aperto il Festival, nel cui cartellone si sono trovati questa settimana concerti dellOrchestra Nazionale Russa, dellOrchestra della Filarmonica Ceca, dellOrchestra Giovanile Romena, della Pittsburgh Simphony Orchestra e dellOrchestra da Camera di Losanna. Radio Romania è lunica istituzione media che trasmette in diretta i concerti del Festival Enescu – organizzato per la prima volta nel 1958, interrotto nel 1971 dal regime comunista e ripreso dopo il suo crollo, nel 1989. Da allora il festival si svolge ogni due anni. (traduzione di Adina Vasile)




La settimana 16-21/12/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 21 Dicembre 2024

La settimana 16-21/12/2024

L’agenzia di rating Fitch ha cambiato l’outlook della Romania da “stabile” a “negativo” per quanto riguarda il...

La settimana 16-21/12/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 14 Dicembre 2024

La settimana 09-14/12/2024

Finalmente, nell’area Schengen La buona notizia della settimana, attesa e confermata ufficialmente giovedì, è stata la piena ammissione della...

La settimana 09-14/12/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 07 Dicembre 2024

La settimana 02 – 07/12/2024

Le elezioni presidenziali in Romania sono state annullate La Corte Costituzionale della Romania (CCR) ha deciso venerdì, all’unanimità, di...

La settimana 02 – 07/12/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 30 Novembre 2024

La settimana 25 – 30/11/2024

Elezioni con sorprese e scandalo L’organizzazione, in Romania, in un solo anno, di tutti i tipi di elezioni – presidenziali, politiche,...

La settimana 25 – 30/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 23 Novembre 2024

La settimana 18 – 23/11/2024

I romeni eleggono il nuovo presidente Il primo seggio elettorale all’estero per il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania è stato...

La settimana 18 – 23/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 16 Novembre 2024

La settimana 11 – 16/11/2024

Visita del premier romeno a Londra Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, ha effettuato, a metà settimana, una visita di due giorni nel Regno...

La settimana 11 – 16/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 09 Novembre 2024

La settimana 04-09/11/2024

Il presidente Klaus Iohannis, al vertice della Comunità Politica Europea di Budapest L’adesione della Romania all’area Schengen non è solo...

La settimana 04-09/11/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 02 Novembre 2024

La settimana 28/10 – 02/11/2024

Campagne elettorali in Romania La campagna elettorale per le elezioni politiche in Romania è iniziata nella notte tra giovedì e venerdì e si...

La settimana 28/10 – 02/11/2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company