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La settimana 02-08/04/2017

Verso una legge della retribuzione unitaria in Romania/La giustizia romena e la lotta alla corruzione/Rimpasto governativo a Bucarest/Una romena tra le persone decedute in seguito agli attentati di Londra

La settimana 02-08/04/2017
La settimana 02-08/04/2017

, 07.04.2017, 19:17

Nel sistema di retribuzione romeno non esiste, attualmente, una gerarchia che tenga conto dellimportanza del lavoro prestato, del percorso scolastico e universitario, dellanzianità e dellesperienza professionale. Tutto ciò ha portato lungo il tempo ad anomalie difficilmente immaginabili in altri Paesi Ue. Lattuale Governo di coalizione di PSD-ALDE di Bucarest desidera rimediare questo status quo tramite lelaborazione della legge sulla retribuzione unitaria nel sistema pubblico. Più precisamente, i leader della coalizione hanno posto, giovedi, la fiducia sul progetto di questo atto normativo, che sarà inoltrato al Parlamento la prossima settimana. Questo dovrebbe essere adottato dal Parlamento fino alla fine dellattuale sessione. La legge istituirà pari diritti per chi presta unattività identica ed ha unanzianità identica. Un altro principio è quello della griglia gerachica, cosicchè il direttore di unistituzione non abbia un salario minore rispetto ai suoi subordinati. Il progetto della legge sulla retribuzione unitaria stabilisce, allo stesso tempo, un calendario degli aumenti per i prossimi anni. Nellintero settore pubblico, il rapporto tra il minore e il maggiore salario sarà di 1 a 12. LOpposizione politica di Bucarest contesta liniziativa del Governo e valuta che il ddl è poco realistico, dato che non ci sono i soldi per tutti gli aumenti avuti in vista. Dal canto suo, il governatore della Banca Centrale, Mugur Isărescu, afferma che gli aumenti salariali sono necessari, ma che vanno tenuti sotto controllo, dato che la Romania ha raggiunto gli attuali equilibri economico-finanziari con grandi sacrifici.



I decisori politici di Bucarest cercano di modificare la legislazione penale cosicchè non violi la Costituzione, nè frenare la lotta alla corruzione. Cosi, il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, ha annunciato, questa settimana, di aver fatto una serie di modifiche al Codice Penale e di Procedura Penale, modifiche che saranno sottoposte al dibattito pubblico. Le modifiche riguardano la definizione del reato di abuso dufficio in rapporto ad una decisione dellanno scorso della Corte Costituzionale. In breve, il ministro ha sottolineato che non imporrà un tetto ai danni per questo reato, bensi il giudice deciderà se punirà o meno chi è rinviato a giudizio. Sempre Tudorel Toader ha annunciato che il Ministero non ha dato il via libera alle modifiche recate dal Parlamento al ddl sul conflitto dinteressi, listituzione che dirige avendo uniniziativa legislativa che riguarda la modifica dei provvedimenti legati a questo reato. Il ministro Toader ha annunciato anche che sarà fatto un audit esterno presso la Procura Generale, la Direzione Nazionale Anticorruzione e quella Investigativa dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo. Questo, nel contesto in cui lattività di queste istituzioni non è stata più analizzata da oltre un decennio. La verifica stabilirà, tra laltro, il numero di fascicoli che gestisce ciascun procuratore, i termini di soluzione, il numero di cause aperte alla Corte Europea dei Diritti Umani o il numero di cittadini che sono stati incarcerati ingiustamente.



A solo tre mesi dallinvestitura, il Governo di sinistra di Bucarest, presieduto dal socialdemocratico Sorin Grindeanu ha fatto un nuovo rimpasto. Il 23 febbraio venivano sostituiti i titolari di 4 portafogli – Giustizia, Economia, Ambiente dAffari e Fondi Europei. Se questi cambiamenti sono avvenuti su iniziativa del PSD, il grande vincitore, con il 45% dei voti, delle elezioni dello scorso dicembre, questa settimana è spettato al partner-junior di governo, lALDE, operare cambiamenti nella formula di gioco. Lunedi, hanno prestato giuramento due nuovi ministri liberal-democratici. LALDE ha scelto per lincarico di ministro dellAmbiente e vicepremier Graţiela Gavrilescu, ex ministro per le Relazioni col Parlamento. Al suo posto, è venuto il leader del gruppo dei senatori dellALDE, Viorel Ilie. Una settimana addietro, la direzione dellALDE aveva deciso il ritiro del sostegno politico al copresidente del partito, Daniel Constantin, vicepremier e ministro dellAmbiente, nel contesto dei malintesi sempre più acuti tra questi e laltro copresidente dellAlleanza Liberali e democratici, il capo del Senato, Călin Popescu-Tăriceanu.



Lambasciatore della Romania a Londra ha confermato il decesso della romena gravemente ferita nellattentato del 22 marzo nella capitale della Gran Bretagna, il numero totale dei morti ammontando cosi a 5. La romena aveva 31 anni ed era ricoverata da due settimane in gravi condizioni. Lei era caduta nel Tamigi, dopo che lattentatore ha travolto con la sua auto un gruppo di persone che si tovavano sul ponte Westminster. Il secondo turista romeno ferito – il suo partner di vita – è stato dimesso dallospedale dopo lattacco rivendicato dal gruppo terroristico Stato Islamico.



Ogni anno, gli inventori romeni tornano dai Saloni Internazionali delle Invenzioni con medaglie per le loro invenzioni con applicazione immeditata. Anche questanno, essi hanno vinto numerosi riconoscimenti al Salone Internazionale delle Invenzioni di Ginevra, il più prestigioso evento di questo genere nel mondo. Giunto alla 45esima edizione, il salone si è svolto dal 20 marzo al 2 aprile. 34 medaglie doro, 8 dargento e 10 premi speciali – questo il palmares dei romeni, premiati dalla giuria internazionale. A ciò si sono aggiunti 17 premi offerti dalle delegazioni straniere presenti alla Giornata dedicata alla Romania al Salone. La Romania ha partecipato, a Ginevra, con 40 progetti, la cui presenza è stata finanziata dal bilancio di stato, accanto ad altre 8 invenzioni sostenute con fondi propri. Daltra parte, a Măgurele, nei pressi di Bucarest, questa settimana sono inziati i primi test per le componenti di un Laser di grande potenza, che diventerà operativo dal 2019. Il laser sarà 1.000 volte più forte di qualsiasi altro laser esistente attualmente nel mondo. (traduzione di Adina Vasile)




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