La settimana 01 – 07/09/2019
Politica: botta e risposta presidente-premier, ancora crisi a Bucarest/ Pensioni: aumenti dal 1 settembre/ Afghanistan: due romeni hanno perso la vita/ Euro2020: la Romania sconfitta dalla Spagna nei turni preliminari
Mihai Pelin, 07.09.2019, 08:00
Il presidente Klaus Iohannis ha respinto i ministri ad interim proposti dalla premier socialdemocratica Viorica Dancila dopo il ritiro dell’ALDE dal governo, sollecitandole di legittimare il suo gabinetto con il voto del Parlamento, in seguito alla modifica della composizione politica. L’annuncio fa seguito alla decisione del governo di rivolgersi alla Corte Costituzionale per reclamare l’esistenza di un conflitto giuridico con il capo dello stato. Secondo la premier Viorica Dancila, ritardando la nomina dei ministri ad interim nelle posizioni diventate vacanti in seguito alle dimissioni dei ministri ALDE, Klaus Iohannis viola le decisioni della Corte Costituzionale che consacrano il principio della cooperazione e di una leale collaborazione tra le istituzioni pubbliche. La premier spiega che questo rifiuto ingiustificato blocca l’attività del governo. Dal canto suo, il capo dello stato, considera che è ridicolo accusare di non avere il permesso di governare quando un semplice bilancio indica il cambiamento di 3 governi e 80 ministri in due anni e mezzo. La soluzione non consiste nel prolungare la crisi tramite rattoppi, come la nomina di ministri ad interim, bensì nell’andare quanto prima al Parlamento, ha sottolineato Iohannis. Oltre alle dimissioni dei ministri dell’ALDE, da notare anche quella del suo leader Calin Popescu Tariceanu dalla presidenza del Senato. Sullo sfondo della botta e risposta tra presidente e premier, l’opposizione sta stringendo le fila, accelerando le pratiche per inoltrare una mozione di sfiducia contro il gabinetto Dancila. I liberali hanno annunciato negoziati intensi con gli altri partiti parlamentari per assicurarsi l’opportunità di rimuovere il PSD. Il leader liberale, Ludovic Orban, afferma che il ritmo delle discussioni è veloce, e il testo della mozione è stato distribuito ai partner dei negoziati per eventuali miglioramenti.
A partire dal 1 settembre, il punteggio pensione in Romania è aumentato del 15%, misura di cui beneficiano cinque milioni di pensionati del sistema pubblico. La nuova legge delle pensioni prevede una crescita graduale del punteggio, a partire dal 1 settembre 2019 fino al 2022, nonchè un nuovo calcolo di milioni di pensioni già assegnate. La nuova normativa include anche gli anni di studio per il master e il dottorato di ricerca nell’anzianità sul lavoro e la possibilità di acquistare al massimo cinque anni di anzianità. La pensione minima potrà essere pagata solo dopo un contributo minimo di 15 anni al sistema pensionistico pubblico. Con l’entrata in vigore della legge, la pensione minima o l’indennità sociale per i pensionati aumenta di 64 lei, dai 640 (135 euro) ai 704 (150 euro). A fine luglio, la pensione media in Romania era di 1189 lei (250 euro). La premier Viorica Dancila assicura che esistono i fondi necessari al pagamento di tutte le pensioni incrementate e che il loro valore non dipenderà mai dagli indicatori macroeconomici.
Giovedì, un militare romeno ha perso la vita a Kabul in un attacco rivendicato dai talebani, in cui 10 persone sono morte e altre 40 rimaste ferite. E’ il secondo romeno ucciso questa settimana in Afghanistan, dove in questo momento 762 militari romeni sono impegnati nella missione NATO – Resolute Support. Nella notte tra lunedì e martedì, un rappresentante della missione diplomatica di Bucarest a Kabul aveva perso la vita in un altro attentato che ha provocato numerosi morti ed oltre 100 feriti. Un altro romeno è stato ferito ed è stato trasferito in Europa per assistenza medica. L’attacco è avvenuto nella zona residenziale in cui lavorano numerosi cittadini stranieri e operano diverse organizzazioni internazionali, compresa la missione diplomatica della Romania, distrutta all’80%. Secondo il Ministero degli Esteri, il personale diplomatico resterà sul posto per continuare il lavoro ed è stato trasferito in una base militare della NATO. A Bucarest, il presidente Klaus Iohannis e la premier Viorica Dancila hanno inviato messaggi di condoglianze in seguito ai due attacchi, ribadendo il sostegno della Romania nella lotta al terrorismo. Un’unità di crisi è stata attivata presso il Ministero degli Esteri. Dal 2003, circa 30 soldati romeni hanno perso la vita in Afghanistan.
La nazionale romena di calcio è stata sconfitta per 1-2 nella partita con la Spagna, disputata giovedì a Bucarest, nel gruppo F dei turni preliminari dell’Euro2020. Nello stesso gruppo, la Svezia ha sconfitto le Faroe (4-0), mentre la Norvegia ha superato i maltesi (2-0). La Spagna si riconferma leader con 15 punti, seguita da Svezia (10), Norvegia (8), Romania (7), Malta (3) e Faroe (zero punti). Nella prossima partita, in programma l’8 settembre, la Romania giocherà con Malta in casa, a Ploiesti (sud). Il sorteggio per Euro 2020 si terrà il 30 novembre a Bucarest. La capitale romena ospiterà anche quattro partite del campionato – tre gare della fase a gironi e un ottavo di finale.