Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La settimana 01 – 07/09.2013

Parlamento: si torna in aula dopo ferie/ Giacimenti: polemiche su sfruttamento Rosia Montana/ Randagi: verso misure dopo orrore bimbo dilaniato/Compagnie: ok privatizzazione Divisione Merci Ferrovie/ Comunismo: inchiesta penale contro ex boia

La settimana 01 – 07/09.2013
La settimana 01 – 07/09.2013

, 06.09.2013, 12:17

I deputati e i senatori romeni sono tornati in aula dopo le vacanze con le liste delle priorità legislative già pronte. La maggioranza dell’Unione social-liberale ha come massime priorità l’adozione della nuova Costituzione e la legge sul referendum, ma anche la modifica della normativa sulle regioni di sviluppo. Dall’opposizione, i democratico-liberali hanno annunciato di aver già inoltrato al Parlamento un ddl sulla fondazione dell’Autorità per la tutela degli investitori, volta a ridurre la fiscalità. Tra le misure proposte si annoverano anche la diminuzione della flat tax al 12% e dei contributi assicurativi al 5%, nonchè l’esenzione dalle tasse per il profitto reinvestito per la capitalizzazione e la crescita del salario minimo ai 1.000 lei (circa 225 euro). La Finanziaria per il 2014 e il decentramento sono gli obiettivi dell’Unione democratica magiari di Romania, che si pronuncia per una variante di 16 regioni di sviluppo regionale. Mantenere la legge sull’istruzione in una forma che non leda l’insegnamento in lingua materna è un’altra priorità dell’importante minoranza ungherese di Romania.



Torna di nuovo in attualità il controverso progetto dello sfruttamento aurifero di Rosia Montana (centro della Romania), in dibattito da 16 anni. Il via libera del Governo presieduto dal premier Victor Ponta a un nuovo ddl inviato al dibattito del Parlamento, ha scatenato proteste in Romania e all’estero, ma anche polemiche tra gli oppositori e i sostenitori del progetto. Da un lato si trovano gli ecologisti che si oppongono ai metodi di estrazione a base di cianuri, che metterebbero a grande rischio l’ambiente, a causa dell’inquinamento irreversibile, e gli storici che sostengono che lo sfruttamento minerario distruggerà le vestigia storiche uniche nel mondo che si trovano nella zona. Dall’altro schieramento, i sostenitori dicono che il progetto consentirebbe lo sviluppo e la creazione di nuovi posti di lavoro in una zona fortemente colpita dalla disoccupazione, e benefici economici diretti all’economia del Paese di oltre 5 miliardi di dollari. Il premier Victor Ponta ha spiegato che il progetto è stato inviato al Parlamento, per un dibattito trasparente.



La morte di un bimbo di quattro anni, dilaniato dai randagi vicino a un parco di Bucarest, ha scatenato le reazioni dell’opinione pubblica e delle autorità romene. Il prossimo dibattito di una legge sui randagi nel Parlamento, un referendum a Bucarest e l’avvio di un’ampia campagna di raccolta ed eutanasia dei cani senza padrone sono le possibili azioni che si delineano dopo questa tragedia. Il presidente Traian Basescu è del parere che serve un’ordinanza d’urgenza del governo sull’eutanasia dei randagi non adottati dopo un periodo di tempo ragionevole. Si stima che per le strade di Bucarest ci fossero circa 65.000 cani senza padrone.



All’inizio della settimana, il Ministero dei Trasporti di Bucarest ha firmato il contratto per la privatizzazione della Divisione Merci delle Ferrovie, che passa nelle mani del Gruppo Ferroviario Romeno (GFR), controllato dall’imprenditore Gruia Stoica. A giugno, il GFR era stato dichiarato il vincitore della gara, dopo aver offerto 202 milioni di euro per il 51% delle azioni. Inoltre, il GFR si è assunto investimenti di 900 milioni di lei (oltre 200 milioni ei euro). La privatizzazione della Divisione Merci delle Ferrovie, compagnia che registra grandi perdite e debiti, è una delle misure assunte dal Governo nell’accordo con il Fondo monetario internazionale, l’Unione Europea e la Banca Mondiale, firmato nel 2011.



L’88enne Alexandru Visinescu, ex comandante del carcere di Ramnicu Sarat durante il periodo comunista, è stato messo sotto accusa per genocidio. E’ il primo romeno accusato di crimini contro l’umanità dopo l’ex dittatore comunista Nicolae Ceausescu. Visinescu si è recato alla Procura dell’Alta Corte per dichiarazioni nel fascicolo in cui l’Istituto per l’Investigazione dei Crimini del Comunismo lo ha denunciato per la morte di più detenuti politici tra il 1956 e il 1963. Molti hanno perso la vita a causa dell’orrendo regime carcerario imposto da Visinescu, che si annovera tra i 35 boia identificati dall’Istituto per l’Investigazione dei Crimini del Comunismo.



Fino al 28 settembre, 3.000 artisti stranieri e 1.500 romeni si esibiscono sui palcoscenici del Festival Internazionale “George Enescu”, il più importante evento culturale organizzato in Romania e dedicato al famoso compositore romeno. Il programma prevede oltre 150 eventi a Bucarest e in più città del Paese. Radio Romania, partener del Festival “George Enescu” già dalla prima edizione del 1958, trasmette in diretta 63 concerti del programma, di cui 59 offerti ai partner dell’UE. Istituito nel 1958 come riconoscimento del genio del grande compositore, il Festival viene organizzato ogni due anni.

Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 09 Novembre 2024

La settimana 04-09/11/2024

Il presidente Klaus Iohannis, al vertice della Comunità Politica Europea di Budapest L’adesione della Romania all’area Schengen non è solo...

La settimana 04-09/11/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 02 Novembre 2024

La settimana 28/10 – 02/11/2024

Campagne elettorali in Romania La campagna elettorale per le elezioni politiche in Romania è iniziata nella notte tra giovedì e venerdì e si...

La settimana 28/10 – 02/11/2024
foto: Radio Romania Internazionale
Sguardo sulla settimana sabato, 26 Ottobre 2024

La settimana 21 – 26/10/2024

Al via la campagna elettorale La campagna elettorale per le presidenziali in Romania è iniziata a mezzanotte tra giovedì e venerdì e si...

La settimana 21 – 26/10/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 19 Ottobre 2024

La settimana 14 – 19/10/2024

Il presidente romeno, Klaus Iohannis, alla riunione del Consiglio Europeo di Bruxelles I leader dei Paesi dell’UE, tra cui il capo dello stato...

La settimana 14 – 19/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 12 Ottobre 2024

La settimana 7-12/10/2024

14 candidati alle presidenziali L’Ufficio Elettorale Centrale ha reso pubblica, giovedì, la lista finale dei candidati alle presidenziali di...

La settimana 7-12/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 05 Ottobre 2024

La settimana 30/09 – 05/10/2024

Sostegno tedesco all’adesione della Romania a Schengen con le frontiere terrestri L’adesione quanto prima della Romania all’area Schengen...

La settimana 30/09 – 05/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 28 Settembre 2024

La settimana 23 – 28/09/2024

La prima manovra correttiva del 2024 L’esecutivo romeno ha adottato questa settimana la prima manovra correttiva di quest’anno. Sebbene...

La settimana 23 – 28/09/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 21 Settembre 2024

La settimana 16 – 21/09/2024

Aiuti agli sfollati Come le autorità di diversi stati europei, anche le autorità romene sono state in allerta questa settimana, dopo le gravi...

La settimana 16 – 21/09/2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company