La settimana 01 – 06/06/2020
Nuove misure di allentamento in Romania/ Decisioni della Corte Costituzionale/ Nuove misure di rilancio economico del governo romeno/ Festival rinviati in Romania
România Internațional, 06.06.2020, 07:00
Nuove misure di allentamento in Romania
Dal 1 giugno, in Romania sono applicate nuove misure di allentamento delle restrizioni, anche se il pericolo rappresentato dal nuovo coronavirus non è passato. Con un numero di decessi che ha superato di recente 1300 – sui 20 mila contagi confermati nei tre mesi passati dalla comparsa del primo caso di contagio dal coronavirus sul suo territorio — la Romania è entrata in una nuova tappa di allentamento delle restrizioni. Imposte il 15 marzo scorso, per limitare il diffondersi del virus, le misure sono state già parzialmente allentate due settimane fa, quando la Romania è passata dallo stato di emergenza a quello di allerta. Dal 15 maggio, per gli spostamenti fuori casa nella località di residenza e nella zona metropolitana non è stata più necessaria l’autodichiarazione. Sono stati riaperti i parchi e i musei e il ritorno alla normalità dal punto di vista della socializzazione ha compiuto passi importanti. I risultati dell’analisi effettuata dalle autorità di Bucarest, adesso, a due settimane da quando sono entrate in vigore le nuove regole, hanno determinato i decidenti ad annunciare che, dal 1 giugno, la Romania passa ad un’altra tappa, con nuove misure di allentamento delle restrizioni. Tra queste, la riapertura dei locali all’aperto, delle spiagge e l’organizzazione di spettacoli all’aperto con non più di 500 spettatori. Si riprendono le competizioni sportive che non richiedono contatto fisico diretto tra gli atleti, come pure il trasporto internazionale stradale e ferroviario. Inoltre, si può circolare senza restrizioni anche fuori località e oltre la zona metropolitana. Sebbene alcune restrizioni siano state eliminate, c’è ancora bisogno di vigilanza, ha attirato nuovamente l’attenzione il presidente Klaus Iohannis.
Decisioni della Corte Costituzionale
La Corte Costituzionale della Romania ha dichiarato contraria alla legge fondamentale la proroga dei mandati degli eletti locali, mentre la data delle elezioni va concordata tra Legislativo ed Esecutivo. I giudici della Corte, hanno dichiarato, mercoledì, a maggioranza di voti, contraria alla Costituzione l’Ordinanza del Governo relativa alla proroga dei mandati delle autorità dell’amministrazione pubblica locale. Hanno inoltre bocciato il disegno di legge adottato dal Parlamento in merito al mandato dell’amministrazione pubblica locale e alla data delle elezioni, per un parallelismo legislativo. La Corte Costituzionale ha stabilito che la proroga dei mandati degli eletti locali non può essere adottata tramite ordinanza d’urgenza, ma solo per legge. Il Parlamento aveva adottato un disegno di legge tramite cui venivano prorogati fino alla fine dell’anno i mandati degli eletti locali, a causa dell’epidemia di coronavirus, e tramite cui si concedeva al Parlamento il diritto di stabilire la data delle elezioni, attraverso una legge organica. I giudici della Corte Costituzionale hanno affermato che la proroga dei mandati deve essere fatta nel Parlamento, mentre la data delle amministrative dovrà essere stabilita entro il periodo di proroga dei mandati degli eletti locali. Quindi, il Legislativo dovrà discutere in tal senso con l’Esecutivo per una collaborazione istituzionale. Il 21 giugno scadono i mandati di tutti gli eletti locali e ciò obbliga i rappresentanti dei partiti parlamentari a cominciare a promuovere questa legge nel Parlamento dalla prossima settimana.
Nuove misure di rilancio economico del governo romeno
Il Governo romeno ha migliorato il programma IMM Invest e si dichiara pronto ad aumentarne anche il budget stanziato, cosicché fra qualche settimana il numero delle compagnie che potranno accedere a questi fondi triplicherà. In più, l’Esecutivo ha messo a punto un programma tramite cui anche le grandi compagnie affette dalla crisi saranno appoggiate, secondo un modello simile a quello per le PMI. Il ministro delle Finanze, Florin Cîţu, ha precisato che i fondi stanziati al programma di sostegno alle grandi compagnie ammonta a 8 miliardi di lei (circa 1, 6 miliardi di euro), con un effetto di moltiplicazione nell’economia di oltre tre volte, e che il programma sarà pronto al massimo entro un mese. Il ministro ha inoltre annunciato che Bucarest dovrà deporre una garanzia di 393 milioni di euro per poter attirare fondi dal Programma SURE dell’UE, che propone misure attive di impiego della manodopera. La Romania dovrebbe accedere a fondi di fino a 5 miliardi di euro tramite questo programma.
Festival rinviati in Romania
Grandi festival diventati già una tradizione e programmati ogni estate in Romania sono stati cancellati ufficialmente a causa della pandemia di coronavirus e delle restrizioni imposte. Untold era programmato nel periodo 31 luglio – 2 agosto a Cluj-Napoca (nord-ovest), mentre Neversea, a inizio luglio in riva al Mar Nero, a Costanza (sud-est). Stando agli organizzatori, la decisione è stata presa a causa dell’incertezza in cui si trova l’industria degli eventi, delle condizioni imposte per il lavoro in equipe, ma anche del fatto che il Ministero della Cultura ha inviato al Parlamento un disegno di legge che proibisce l’organizzazione di eventi con più di 1000 partecipanti fino al 31 agosto 2020. Anche Summer Well, organizzato da qualche anno, ogni estate, nei pressi di Bucarest, è stato rinviato all’agosto dell’anno prossimo. Gli organizzatori del festival Electric Castle, programmato a metà luglio, hanno annunciato che la prossima edizione del festival di Cluj avrà luogo nel 2021. Sempre a Cluj, un altro evento diventato tradizione, Jazz in the Park, è stato rinviato a causa della pandemia di COVID-19. Chi ha già comprato abbonamenti o biglietti alle edizioni di quest’anno del festival ha la possibilità di utilizzarli alle prossime edizioni oppure, in alcuni casi, può sollecitare la restituzione dei soldi pagati. Invece, la 19-ma edizione del Festival Internazionale del Cinema Transilvania (TIFF), rinviata a causa delle misure restrittive adottate questa primavera, avrà luogo dal 31 luglio al 9 agosto. Il TIFF propone un’edizione estiva con molte proiezioni all’aperto, un’atmosfera di vacanza e un programma adattato al contesto. Le proiezioni all’aperto saranno organizzate in spazi delimitati e le sedie piazzate a distanza.