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Via libera del Parlamento di Romania alla Finanziaria 2024

Il bilancio di stato per il 2024 punta su investimenti e prevede incrementi di salari e pensioni, sostiene la maggioranza PSD - PNL.

Via libera del Parlamento di Romania alla Finanziaria 2024
Via libera del Parlamento di Romania alla Finanziaria 2024

, 21.12.2023, 13:18

La maggioranza social-liberale ha imposto il suo punto di vista e il progetto di bilancio che ha proposto è stato adottato dal Parlamento. Sono stati tre giorni di intensi dibattiti in plenaria, che spesso hanno superato il limite della decenza. Responsabili del circo sono stati anche questa volta i rappresentanti dell’Alleanza per l’Unione dei Romeni, formazione radical-nazionalista, populista-sovranista, considerata quasiunanimente dalla stampa apartitica e da altri partiti esponente del movimento estremista. Alla fine, l’AUR non ha partecipato al voto, scontenta che i suoi emendamenti al progetto di bilancio non siano stati accettati. Secondo il promotore, l’esecutivo PSD-PNL, il bilancio poggia su una crescita economica del 3,4%, su un deficit del 5%, è orientato agli investimenti e si basa su un piano concreto di riassetto delle spese di bilancio e su un pacchetto di misure di crescita della riscossione e di lotta efficace all’evasione fiscale.

È un bilancio per i romeni, ha dichiarato il primo ministro socialdemocratico Marcel Ciolacu, dopo la sua adozione. Non è un bilancio per i politici, è un bilancio per lo sviluppo. Copriamo gli investimenti – come anche quest’anno, sono superiori ai consumi, e non ultimo, le tasse non aumenteranno l’anno prossimo, ha detto il premier, respingendo l’idea che il bilancio fosse sopravvalutato. Marcel Ciolacu ha promesso oltre 80.000 nuovi posti di lavoro e incrementi salariali del 5% nel settore pubblico. Inoltre, l’esecutivo realizzerà tutto ciò che si è assunto, compresa la digitalizzazione dell’Agenzia delle Entrate, ha assicurato il premier.

Dall’opposizione, l’Unione Salvate Romania ha criticato con veemenza il bilancio, che considera irrealistico, e ha votato contro. Per il secondo anno consecutivo, si costruisce un bilancio con entrate sovrastimate e spese sottovalutate. Un buco di almeno 40 miliardi di lei (8 miliardi di euro, ndr), un deficit di bilancio di 130 miliardi di lei: queste le coordinate del bilancio che avete proposto al Parlamento, ha detto il leader dell’USR, Cătălin Drulă.

La risposta è arrivata dal deputato liberale Florin Roman. È un’altra bugia. E’ stato detto che non ci sono soldi per gli investimenti e noi abbiamo oltre il 7,1-7,2% del Pil per gli investimenti. Abbiamo il Programma Nazionale Liberale Anghel Saligny. Il secondo pilastro delle pensioni sta crescendo e nessuno lo toccherà, ha dichiarato Florin Roman.

Sono stati adottati alcuni delle migliaia di emendamenti presentati sia dalla maggioranza che dall’opposizione, che saranno finanziati attraverso la ridistribuzione dei fondi. Il Parlamento ha approvato anche il bilancio della previdenza nella forma proposta dal Governo. Prevede, tra l’altro, l’aumento delle pensioni dal 1° gennaio con il tasso di inflazione, rispettivamente del 13,8%, e nuovi aumenti delle pensioni, con percentuali diverse, a settembre, dopo i ricalcoli che verranno effettuati in conformità con la nuova legge sulle pensioni.

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