Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Verso le estrazioni di gas dal Mar Nero

Il premier romeno, Nicolae Ciucă, ha affermato, a Radio Romania, che gli sfruttamenti del gas naturale del Mar Nero, inizieranno ʺa breve. Lurgenza è imposta dal conflitto economico e commerciale che oppone la Russia e lUnione Europea, in questo periodo di guerra in Ucraina. Dipendenti dal gas naturale russo, alcuni stati membri sono reticenti in merito allinasprimento delle sanzioni contro il Cremlino, perché la Russia potrebbe rispondere chiudendo i rubinetti dei gasdotti. Una diminuzione di questa dipendenza non si può realizzare da un giorno allaltro. La Commissione Europea la ritiene possibile entro il 2030, ma intanto vanno trovate soluzioni alternative di approvvigionamento.



La Romania è un caso felice nellUE: è il Paese meno dipendente dal gas russo, è il secondo produttore di greggio e gas dello spazio comunitario e dispone di grandi quantità di gas naturale non ancora sfruttato nel Mar Nero. Per anni, gli analisti economici hanno criticato la mancanza di una visione strategica e lincertezza giudiziaria che hanno fatto sì che queste riserve non vengano sfruttate, sebbene permettano alla Romania di essere del tutto indipendente e persino di esportare gas in altri Paesi. In tale contesto, questa settimana, il Senato di Bucarest, quale prima camera interessata, ha avviato i dibattiti in regime durgenza sul ddl che modifica la Legge sulloffshore.



“A prima vista, è una variante migliorata. Probabilmente proporremo anche noi alcuni emendamenti, però in linea di massima siamo contenti che sia stato sbloccato questo ddl molto importante per la sicurezza energetica della Romania e, non in ultimo, per i costi che i romeni dovranno pagare dora in poi per lenergia , ha dichiarato Cătălin Niţă, direttore esecutivo della Federazione Padronale del Greggio e del Gas.



Secondo il ddl, si impone una stabilità legislativa per tutta la durata dello sfruttamento del gas naturale nel perimetro marittimo, stimata a oltre 20 anni. Il 60% degli incassi ottenuti spetterebbero allo Stato, il 40% agli investitori. In più, la Romania avrà diritto di prelazione per lacquisto del gas estratto, mentre il surplus sarà esportato. Il volume stimato di gas esistente nei perimetri romeni del Mar Nero è di 200 miliardi di metri cubi, la maggiore quantità trovandosi nel perimetro Neptun Deep, detenuto da OMV Petrom e ExxonMobil, con la menzione che la compagnia Romgaz sta per firmare lacquisto delle azioni Exxon. Nel perimetro Midia, i lavori di sfruttamento sono in fase avanzata, perciò la Black Sea Oil & Gas inizierà le estrazioni questanno.



“Abbiamo la possibilità di ricevere le prime quantità di gas verso la metà di questanno. Cè già un investimento di Black Sea Oil & Gas, hanno già firmato i documenti di ricezione, e cè la possibilità di garantire un miliardo di metri cubi di gas allanno tramite questinvestimento. E, ovviamente, alla fine del 2026 – linizio del 2027 ricevermo le prime quantità di gas estratte dal perimetro Neptun Deepʺ, ha affermato il premier Nicolae Ciucă. Le autorità di Bucarest auspicano che, in questo modo, la Romania diventi un fornitore di sicurezza energetica regionale.

Verso le estrazioni di gas dal Mar Nero
Verso le estrazioni di gas dal Mar Nero

, 19.04.2022, 14:39

Il premier romeno, Nicolae Ciucă, ha affermato, a Radio Romania, che gli sfruttamenti del gas naturale del Mar Nero, inizieranno ʺa breve. Lurgenza è imposta dal conflitto economico e commerciale che oppone la Russia e lUnione Europea, in questo periodo di guerra in Ucraina. Dipendenti dal gas naturale russo, alcuni stati membri sono reticenti in merito allinasprimento delle sanzioni contro il Cremlino, perché la Russia potrebbe rispondere chiudendo i rubinetti dei gasdotti. Una diminuzione di questa dipendenza non si può realizzare da un giorno allaltro. La Commissione Europea la ritiene possibile entro il 2030, ma intanto vanno trovate soluzioni alternative di approvvigionamento.



La Romania è un caso felice nellUE: è il Paese meno dipendente dal gas russo, è il secondo produttore di greggio e gas dello spazio comunitario e dispone di grandi quantità di gas naturale non ancora sfruttato nel Mar Nero. Per anni, gli analisti economici hanno criticato la mancanza di una visione strategica e lincertezza giudiziaria che hanno fatto sì che queste riserve non vengano sfruttate, sebbene permettano alla Romania di essere del tutto indipendente e persino di esportare gas in altri Paesi. In tale contesto, questa settimana, il Senato di Bucarest, quale prima camera interessata, ha avviato i dibattiti in regime durgenza sul ddl che modifica la Legge sulloffshore.



“A prima vista, è una variante migliorata. Probabilmente proporremo anche noi alcuni emendamenti, però in linea di massima siamo contenti che sia stato sbloccato questo ddl molto importante per la sicurezza energetica della Romania e, non in ultimo, per i costi che i romeni dovranno pagare dora in poi per lenergia , ha dichiarato Cătălin Niţă, direttore esecutivo della Federazione Padronale del Greggio e del Gas.



Secondo il ddl, si impone una stabilità legislativa per tutta la durata dello sfruttamento del gas naturale nel perimetro marittimo, stimata a oltre 20 anni. Il 60% degli incassi ottenuti spetterebbero allo Stato, il 40% agli investitori. In più, la Romania avrà diritto di prelazione per lacquisto del gas estratto, mentre il surplus sarà esportato. Il volume stimato di gas esistente nei perimetri romeni del Mar Nero è di 200 miliardi di metri cubi, la maggiore quantità trovandosi nel perimetro Neptun Deep, detenuto da OMV Petrom e ExxonMobil, con la menzione che la compagnia Romgaz sta per firmare lacquisto delle azioni Exxon. Nel perimetro Midia, i lavori di sfruttamento sono in fase avanzata, perciò la Black Sea Oil & Gas inizierà le estrazioni questanno.



“Abbiamo la possibilità di ricevere le prime quantità di gas verso la metà di questanno. Cè già un investimento di Black Sea Oil & Gas, hanno già firmato i documenti di ricezione, e cè la possibilità di garantire un miliardo di metri cubi di gas allanno tramite questinvestimento. E, ovviamente, alla fine del 2026 – linizio del 2027 ricevermo le prime quantità di gas estratte dal perimetro Neptun Deepʺ, ha affermato il premier Nicolae Ciucă. Le autorità di Bucarest auspicano che, in questo modo, la Romania diventi un fornitore di sicurezza energetica regionale.

Ilie Bolojan al Vertice dell'Iniziativa dei Tre Mari (foto: presidency.ro)
In primo piano mercoledì, 30 Aprile 2025

Iniziativa dei Tre Mari – 10 anni

Riuniti a Varsavia, i leader dell’Iniziativa dei Tre Mari hanno tracciato il bilancio dei 10 anni trascorsi dall’istituzione di questa...

Iniziativa dei Tre Mari – 10 anni
Foto: pixabay.com
In primo piano martedì, 29 Aprile 2025

Pensionamento magistrati, dibattiti proseguono

Il Senato di Bucarest ha rinviato di due settimane il dibattito in plenaria sul disegno di legge che dovrebbe modificare l’età pensionabile e...

Pensionamento magistrati, dibattiti proseguono
FOTO: ©European Union, 2017, Source: EC - Audiovisual Service Photographer: Mauro Bottaro
In primo piano lunedì, 28 Aprile 2025

20 anni dalla firma di un trattato storico

20 anni addietro, la Romania firmava il Trattato di adesione all’Unione Europea, che le ha consentito di diventarne ufficialmente stato membro...

20 anni dalla firma di un trattato storico
Mircea Fechet (Foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 25 Aprile 2025

Budget record per l’Amministrazione del Fondo Ambiente

Quest’anno, l’Amministrazione del Fondo per l’Ambiente ha ricevuto dal Governo di Bucarest un budget record per gli investimenti,...

Budget record per l’Amministrazione del Fondo Ambiente
In primo piano giovedì, 24 Aprile 2025

Dibattiti sulle pensioni dei magistrati

In Romania esistono alcune categorie professionali che generalmente vanno in pensione prima dei 50 anni e la cui pensione non è calcolata...

Dibattiti sulle pensioni dei magistrati
In primo piano mercoledì, 23 Aprile 2025

Dal deficit di bilancio al debito pubblico

A Bucarest, il Ministero delle Finanze ribadisce l’impegno della Romania a raggiungere un deficit del 7% del Prodotto Interno Lordo alla fine...

Dal deficit di bilancio al debito pubblico
In primo piano martedì, 22 Aprile 2025

Morte Papa Francesco, le reazioni dalla Romania

La morte di Papa Francesco, ieri, nel secondo giorno di Pasqua, dopo 12 anni di pontificato, ha destato un’emozione che ha varcato i confini...

Morte Papa Francesco, le reazioni dalla Romania
In primo piano sabato, 19 Aprile 2025

Buona Pasqua da Radio Romania Internazionale!

Radio Romania Internazionale vi rivolge i migliori auguri! Buona e serena Pasqua a...

Buona Pasqua da Radio Romania Internazionale!

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company