Una nuova ordinanza militare per il contrasto del COVID-19
Nuove misure di contenimento dell’epidemia di coronavirus sono state introdotte in Romania tramite un’ordinanza militare, la quarta dalla dichiarazione dello stato di emergenza. In primo luogo, come annunciato dal ministro dell’interno Marcel Vela, sono stati apportati chiarimenti in riferimento allo spostamento delle persone in età superiore ai 65 anni, che potranno uscire per risolvere i problemi di salute lungo lintera giornata. Per fare la spesa, resta in vigore la fascia oraria 11 — 13 e, alle stesse persone, sono consentiti gli spostamenti fuori casa nelle fasce orarie 11-13 e 20.00-21.00 per le esigenze degli animali di compagnia. Gli operatori economici devono facilitare laccesso delle persone ultra 65enni negli spazi commerciali nella fascia oraria prevista.
Eugen Coroianu, 30.03.2020, 13:19
Nuove misure di contenimento dell’epidemia di coronavirus sono state introdotte in Romania tramite un’ordinanza militare, la quarta dalla dichiarazione dello stato di emergenza. In primo luogo, come annunciato dal ministro dell’interno Marcel Vela, sono stati apportati chiarimenti in riferimento allo spostamento delle persone in età superiore ai 65 anni, che potranno uscire per risolvere i problemi di salute lungo lintera giornata. Per fare la spesa, resta in vigore la fascia oraria 11 — 13 e, alle stesse persone, sono consentiti gli spostamenti fuori casa nelle fasce orarie 11-13 e 20.00-21.00 per le esigenze degli animali di compagnia. Gli operatori economici devono facilitare laccesso delle persone ultra 65enni negli spazi commerciali nella fascia oraria prevista.
Altre misure riguardano l’isolamento e la quarantena: le persone che trasgrediscono lo stato di isolamento saranno messe in quarantena, con tutte le spese a loro carico. In ugual misura, i cittadini che non rispettano la quarantena e sono rintracciati fuori dallarea protetta dalle forze dellordine, verranno rimessi in quarantena per altri 14 giorni a partire da quel momento, con tutte le spese a loro carico. Per proteggere i cittadini, le autorità locali monteranno nei condomini dei dispositivi contenenti disinfettanti e procederanno alla sanificazione periodica dei corridoi dingresso, delle scale, degli ascensori e di altri spazi comuni.
In piano economico, ai sensi della nuova ordinanza, vengono congelate le tariffe per le utilità. “Abbiamo fatto delle analisi approfondite assieme al ministero dell’Economia, ai colleghi del Governo, al primo ministro e abbiamo deciso che, a partire dalla data di pubblicazione dellOrdinanza Militare n.4 sulla Gazzetta Ufficiale, per tutta la durata dello stato di emergenza, le tariffe per energia elettrica e termica, gas, acqua, raccolta rifiuti e carburanti non sono soggette ad aumenti, anzi possono essere soggette a diminuzioni, in funzione della domanda e dell’offerta, ma non possono in alcun modo aumentare”, ha dichiarato il ministro dell’Interno, Marcel Vela.
Aumentano però le multe per le persone fisiche e giuridiche che trasgrediscono i provvedimenti delle ordinanze militari, dopo che in precedenza erano aumentate le pene. Oltre alle multe, saranno applicate anche altre sanzioni, presentate dal segretario di stato nel ministero dell’Interno Bogdan Despescu: “La confisca dei beni destinati, utilizzati o risultati da contravvenzioni, il divieto d’accesso ai rispettivi beni tramite l’applicazione del sigillo da parte delle istituzioni abilitate, la sospensione temporanea dell’attività, la cancellazione di alcuni lavori, la ristrutturazione di certi allestimenti. Garantiamo a tutti i cittadini che stiamo adottando tutte le misure per prevenire la diffusione di questo virus e non tollereremo alcuna trasgressione delle norme vigenti. E’ un’esortazione che faccio a tutti: non applicate e non propagate informazioni false relative all’attività delle pubbliche istituzioni e a ogni tipo di attività connessa alle iniziative volte a contenere la diffusione del contagio dal nuovo tipo di coronavirus”.
Altre misure annunciate riguardano la protezione dei camionisti, dei piloti e del personale navigante nel contesto della pandemia di COVID 19.