Un nuovo premier designato a Bucarest
Corina Cristea, 27.06.2017, 15:06
Il PSD e
l’ALDE affermano di continuare ad avere la maggioranza parlamentare. Questi due
partiti si sono presentati insieme alle consultazioni e hanno avanzato una
proposta di premier, il signor Tudose. I partiti all’opposizione,
principalmente, non hanno avuto proposte concrete per la posizione di premier e
dalle discussioni non è risultato che ci sarebbe un’intesa politica tra i
partiti all’opposizione. D’altra parte, questa crisi che stiamo attraversando,
perchè è una crisi politica, lede gravemente la Romania, l’economia romena,
l’immagine della Romania nel mondo e la mia opinione sulla questione è che
questa crisi deve finire al più presto. Dobbiamo avere quanto prima un nuovo
governo, un governo che inizi a risolvere i problemi rimasti irrisolti,
rispettivamente i problemi che si sono verificati a causa di questa crisi
partita dall’interno del PSD, ha detto Iohannis.
Mihai Tudose conosce i meccanismi economici e ha la capacità di gestire
l’Esecutivo, ha rassicurato il leader del PSD, Liviu Dragnea. I critici di Mihai
Tudose, un giurista 50enne, inclusivamente quelli all’interno del PSD, credono
però che questi non sarebbe proprio adatto per l’incarico. Essi ricordano che, qualche tempo fa, Mihai
Tudose ha rinunciato al titolo di dottore dopo le accuse che la sua tesi
sarebbe un plagio. Allo stesso tempo, nello spazio pubblico sono state
veicolate informazioni su presunti legami tra Mihai Tudose e l’Intelligence. In
un comunicato, l’Intelligence smentisce però fermamente le
speculazioni che sarebbe state implicata nella designazione del premier e
afferma di non implicarsi in dispute politiche oppure azioni che non riguardano
le missioni assunte in conformità alla legge. La coalizione PSD – ALDE è decisa
ad accelerare le procedure di modo che il Governo presieduto da Mihai Tudose
sia insediato entro la fine di questa settimana. (traduzione di Adina Vasile)