Un nuovo pacchetto di misure sociali
L’esecutivo di Bucarest ha annunciato, ieri, un nuovo pacchetto di misure sociali ed economiche concordato dalla coalizione governativa, nel contesto in cui un’ondata di rincari senza precedenti colpisce la popolazione del Paese. Le misure, il cui valore ammonta a 1,1 miliardi di euro, entreranno in vigore dal 1° luglio. Tra queste, il rinvio di nove mesi del pagamento delle rate in banca per i cittadini e le compagnie che affrontano difficoltà finanziarie a causa delle numerose crisi registrate ultimamente. È stata inoltre decisa la concessione di un quarto della differenza di stipendio, in conformità alla legge sulla retribuzione unitaria spettante ai dipendenti pubblici, nonché la concessione di un sostegno unico di 700 lei (pari a 140 euro) a tutti i pensionati che ricevono pensioni inferiori a 2.000 lei (400 euro).
Allo stesso tempo, il Governo prenderà misure per il consolidamento fiscale e l’osservanza degli impegni sul deficit pubblico. Si tratta della diminuzione delle spese pubbliche di almeno il 10%, tranne quelle relative a investimenti, stipendi, pensioni e assistenza sociale, la sospensione delle assunzioni nelle pubbliche istituzioni a cominciare dal 1° luglio, nonché l’aumento della raccolta degli incassi al budget generale consolidato dello stato di 10 miliardi di lei (2 miliardi di euro).
Inoltre, i leader della coalizione governativa si propongono di accelerare l’assorbimento dei fondi europei nell’ambito dei programmi operativi e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tal senso, la coalizione farà una valutazione mensile dello stato dei fondi attirati. Sempre ieri, il ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei, Marcel Boloş, ha annunciato che la maggior parte dei voucher per le persone vulnerabili sarà distribuita ai beneficiari nel mese di giugno, mentre il resto nella prima parte di luglio. Egli ha precisato che i voucher che vengono distribuiti entro il 10 giugno saranno caricati entro 2-3 giorni, secondo il meccanismo specifico di pagamento dei soldi. Il 9 maggio, il Governo ha approvato la misura relativa ai buoni sociali che saranno concessi a più categorie di persone a rischio di deprivazione materiale e di povertà estrema. Più di tre milioni di romeni beneficeranno, una volta ogni due mesi, di un voucher sociale per un valore di 250 lei (50 euro).
Il Governo ha preso queste misure, nel contesto in cui i rincari dell’energia e la guerra in Ucraina hanno portato ai maggiori aumenti di prezzi degli ultimi due decenni. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, il rincaro del gas è dell’85%, mentre quello dei carburanti del 35%, situazione che ha portato a un’esplosione dei prezzi degli alimenti. Le patate e l’olio hanno registrato i maggiori aumenti dei prezzi nell’ultimo anno, di quasi il 40%, aumenti significativi essendo registrati anche per le verdure e il pane. I motivi che generano questi sviluppi persisteranno, secondo le previsioni degli specialisti i quali stimano che il periodo difficile continuerà almeno fino all’estate.
Leyla Cheamil, 24.05.2022, 14:42
L’esecutivo di Bucarest ha annunciato, ieri, un nuovo pacchetto di misure sociali ed economiche concordato dalla coalizione governativa, nel contesto in cui un’ondata di rincari senza precedenti colpisce la popolazione del Paese. Le misure, il cui valore ammonta a 1,1 miliardi di euro, entreranno in vigore dal 1° luglio. Tra queste, il rinvio di nove mesi del pagamento delle rate in banca per i cittadini e le compagnie che affrontano difficoltà finanziarie a causa delle numerose crisi registrate ultimamente. È stata inoltre decisa la concessione di un quarto della differenza di stipendio, in conformità alla legge sulla retribuzione unitaria spettante ai dipendenti pubblici, nonché la concessione di un sostegno unico di 700 lei (pari a 140 euro) a tutti i pensionati che ricevono pensioni inferiori a 2.000 lei (400 euro).
Allo stesso tempo, il Governo prenderà misure per il consolidamento fiscale e l’osservanza degli impegni sul deficit pubblico. Si tratta della diminuzione delle spese pubbliche di almeno il 10%, tranne quelle relative a investimenti, stipendi, pensioni e assistenza sociale, la sospensione delle assunzioni nelle pubbliche istituzioni a cominciare dal 1° luglio, nonché l’aumento della raccolta degli incassi al budget generale consolidato dello stato di 10 miliardi di lei (2 miliardi di euro).
Inoltre, i leader della coalizione governativa si propongono di accelerare l’assorbimento dei fondi europei nell’ambito dei programmi operativi e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tal senso, la coalizione farà una valutazione mensile dello stato dei fondi attirati. Sempre ieri, il ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei, Marcel Boloş, ha annunciato che la maggior parte dei voucher per le persone vulnerabili sarà distribuita ai beneficiari nel mese di giugno, mentre il resto nella prima parte di luglio. Egli ha precisato che i voucher che vengono distribuiti entro il 10 giugno saranno caricati entro 2-3 giorni, secondo il meccanismo specifico di pagamento dei soldi. Il 9 maggio, il Governo ha approvato la misura relativa ai buoni sociali che saranno concessi a più categorie di persone a rischio di deprivazione materiale e di povertà estrema. Più di tre milioni di romeni beneficeranno, una volta ogni due mesi, di un voucher sociale per un valore di 250 lei (50 euro).
Il Governo ha preso queste misure, nel contesto in cui i rincari dell’energia e la guerra in Ucraina hanno portato ai maggiori aumenti di prezzi degli ultimi due decenni. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, il rincaro del gas è dell’85%, mentre quello dei carburanti del 35%, situazione che ha portato a un’esplosione dei prezzi degli alimenti. Le patate e l’olio hanno registrato i maggiori aumenti dei prezzi nell’ultimo anno, di quasi il 40%, aumenti significativi essendo registrati anche per le verdure e il pane. I motivi che generano questi sviluppi persisteranno, secondo le previsioni degli specialisti i quali stimano che il periodo difficile continuerà almeno fino all’estate.