Un nuovo ministro dell’Interno
Roxana Vasile, 08.09.2016, 15:59
Da mercoledì, il ministro dellInterno nel Governo tecnico di Bucarest è Dragoş Tudorache, che subentra a Petre Tobă, il quale si è dimesso, essendo sospettato di favoreggiamento di alcuni funzionari del Ministero, accusati di dirottamento di fondi.
Sebbene inizialmente avesse pensato ad un interim al Ministero dellInterno, il premier Dacian Cioloş ci ha ripensato, nominando nella carica il capo della sua Cancelleria.
“E un ministero importante, che ha compiti di particolare rilievo nel prossimo periodo, tra cui organizzare le elezioni e garantire lordine pubblico, e secondo me il fatto di avere un ministro ad interim non farebbe altro che prolungare uno stato di incertezza che non sarebbe per niente utile e fruttuoso”, ha detto Ciolos.
Per quanto riguarda la delinquenza, il nuovo ministro dellInterno sembra poter stare tranquillo: in Romania si registra il più basso tasso di delinquenza degli ultimi anni. Facendo riferimento al fenomeno della migrazione, Dragoş Tudorache precisa che Bucarest intende discutere con Belgrado per organizzare pattuglie comuni al confine romeno-serbo.
“Nelle ultime settimane, ci sono stati alcuni incidenti in cui gruppi di immigrati illegali hanno cercato di attraversare il confine occidentale della Romania. La risposta del ministero è stata molto pronta e continuerà ad essere molto pronta. Intendiamo discutere con la parte serba e organizzare pattuglie comuni per garantire lintegrità del confine occidentale. Non possiamo escludere la comparsa di nuove rotte, a seconda dellevoluzione della situazione in Turchia o in Grecia, perciò la Polizia di Confine deve essere addestrata al massimo”, ha affermato Dragoş Tudorache.
Per il neo ministro dellinterno, la priorità assoluta è, però, una buona organizzazione delle politiche – una vera e propria pietra di paragone a ogni scrutinio degli ultimi 20 anni. E anche il motivo per cui, in vista delle elezioni dell11 dicembre, il presidente Klaus Iohannis ha sottolineato: “E vitale per la Romania, è vitale per il consolidamento della democrazia in Romania ed è estremamente importante per dare credibilità al processo elettorale in Romania che le elezioni si svolgano in un ordine perfetto, in un clima di sicurezza e ci sia la garanzia che gli esiti non saranno influenzati in alcun modo.”
Il ministro dellInterno ha già annunciato che creerà una struttura di comando presso il ministero, incaricata dello svolgimento del processo elettorale, mantenendo, in ugual misura, la sua neutralità ed equidistanza.
“Nei prossimi tre mesi è fondamentale garantire una perfetta preparazione del processo elettorale. Il Ministero dellInterno deve aiutare, sostenere tutte le azioni, tutte le attività che saranno svolte da adesso fino a dicembre”, ha detto Dragoş Tudorache.
In una parola, sebbene il mandato di Dragoş Tudorache sia relativamente breve, non sarà per niente facile, se pensiamo solo al fatto che dal nuovo ministro ci si aspetta che organizzi perfettamente le elezioni. (traduzione di Gabriela Petre)