Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Un nuovo Codice Forestale

Dopo mesi di dibattiti e negoziati, il Parlamento di Romania ha adottato il nuovo Codice Forestale, una legge prevista nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

foto: Pexels / pixabay.com
foto: Pexels / pixabay.com

, 18.12.2024, 11:50

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come organo decisionale, con un’ampia maggioranza di voti. La legge prevede, tra l’altro, l’inclusione delle foreste nelle cinture verdi attorno alle città, l’espansione delle superfici boschive, l’introduzione del diritto di prelazione anche per materie prime di qualità a un prezzo conveniente per i produttori nazionali di mobili, l’obbligo dell’organizzazione di corsi di formazione professionale per il personale del settore forestale e l’aumento del 25% della retribuzione base per i dipendenti della Guardia Forestale Nazionale.

Inoltre, l’atto normativo prevede la videosorveglianza delle strade forestali, la confisca del legname rubato e delle auto utilizzate per trasportarlo, nonché pene detentive da uno a cinque anni per falsificazione di dati informatici di carattere forestale. Allo stesso tempo, appare il concetto di “isole che invecchiano”, un meccanismo attraverso il quale le aree forestali di almeno 1.000 metri quadrati con un ruolo nel mantenimento della biodiversità saranno protette dal taglio.

Il progetto prevede inoltre l’istituzione del Registro Forestale Nazionale e il rimboschimento e il controllo da parte dello Stato delle foreste completamente abbattute e abbandonate, anche senza il consenso del proprietario. Inoltre, i proprietari delle aziende che sfruttano il legno e i loro parenti non possono più essere dipendenti del gestore forestale. Non in ultimo, l’accesso ai boschi per le escursioni sarà incondizionato.

La legge segna un nuovo inizio nella gestione delle foreste in Romania, ha dichiarato il ministro dell’Ambiente, Mircea Fechet, sottolineando che le misure previste dal progetto garantiscono, tra le altre cose, il rimboschimento dei terreni diboscati.

“L’area del fondo forestale in Romania ha una leggera tendenza di crescita negli ultimi 30 anni e questo è successo soprattutto nell’ultimo anno, quando siamo riusciti, utilizzando i soldi del PNRR, a rimboschire delle aree che non sono mai appartenute al fondo forestale. Oggi abbiamo quasi 9.000 ettari pronti per la contrattazione, di cui più di 3.000 sono già stati rimboschiti quest’anno e l’anno scorso, e credo che questa sia una tendenza che verrà mantenuta”, ha precisato Mircea Fechet. Il ministro ha aggiunto che il settore forestale, l’industria del legno e l’industria specializzata rappresentano il 3,5% del PIL della Romania. Tuttavia non sono mancate le insoddisfazioni.

Dall’opposizione, il deputato Dan Tanasă dell’AUR ha criticato il fatto che la legge non vieta alle imprese straniere di sfruttare il legname delle foreste romene. “Proteggeremo davvero le foreste in Romania quando toglierete le aziende straniere fuori dalla Romania per sfruttare il legno a casa loro, e in Romania le foreste siano sfruttate dai romeni. Solo allora potrete vantarvi di aver fatto qualcosa per le foreste della Romania”, ha detto Dan Tanasă. Sono trascorsi più di sette mesi dall’adozione del nuovo Codice Forestale da parte del Senato, come prima camera, periodo in cui il testo della legge ha subito oltre 200 modifiche. Ora l’atto normativo è stato inviato al presidente della Romania per la promulgazione.

foto: pixabay.com@geralt
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
Timişoara, 35 anni fa (foto: Costantin Duma)
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
foto: pixabay.com
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen
Romania a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Unione Europea ha deciso stamattina l’adesione di Romania e Bulgaria all’Area Schengen...

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Inflazione in salita a novembre

I servizi postali, la frutta fresca o la margarina erano in cima alla classifica dei rincari in Romania a novembre. Lo rilevano i dati pubblicati...

Inflazione in salita a novembre
In primo piano mercoledì, 11 Dicembre 2024

Verso una maggioranza governativa e parlamentare

Il 4 dicembre, il PSD, il PNL, l’USR, l’UDMR e il gruppo delle minoranze nazionali hanno firmato un documento come patto per una...

Verso una maggioranza governativa e parlamentare
In primo piano martedì, 10 Dicembre 2024

Schengen, Austria non è più contraria

Il ministro degli Interni austriaco, Gerhard Karner, annuncia che il suo Paese non si opporrà più all’ingresso di Romania e Bulgaria in...

Schengen, Austria non è più contraria
In primo piano lunedì, 09 Dicembre 2024

Chi entra nel Parlamento romeno

Nel 2024 si sono tenute tutte le possibili elezioni, amministrative, europee, politiche e presidenziali, e l’ancora giovane stato democratico...

Chi entra nel Parlamento romeno

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company