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UE: Vertice Milano, maggiori fondi per constrasto disoccupazione giovanile

I leader europei si pronunciano per maggiori fondi da stanziare al contrasto alla disoccupazione giovanile. Lo ha detto anche il presidente francese François Hollande al vertice UE sull’occupazione svoltosi a Milano, sotto la Presidenza di turno italiana.

UE: Vertice Milano, maggiori fondi per constrasto disoccupazione giovanile
UE: Vertice Milano, maggiori fondi per constrasto disoccupazione giovanile

, 09.10.2014, 09:59

I leader europei si pronunciano per maggiori fondi da stanziare al contrasto alla disoccupazione giovanile. Lo ha detto anche il presidente francese François Hollande al vertice UE sull’occupazione svoltosi a Milano, sotto la Presidenza di turno italiana.



“Dobbiamo stimolare l’occupazione tra i giovani. E’ questo il nostro impegno. Sei miliardi di euro stanziati a livello europeo sono troppo pochi. Dobbiamo arrivare a 20 miliardi e semplificare le procedure. Inoltre, dobbiamo insistere sul piano di investimenti che sarà lanciato dalla futura Commissione Europea. Non compiamo le riforme solo per dire di farle, bensì per stimolare l’occupazione e la crescita economica, soprattutto tra i giovani”, ha detto il leader dell’Eliseo.



Da padrone di casa, il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha riassunto la situazione attuale nell’Unione: “Cè qualcosa che non va” in unEuropa dove dal 2008 al 2013 si sono persi 7,6 milioni di posti lavoro.



Al vertice di Milano, la Romania è stata rappresentata dal premier Victor Ponta e dal ministro del Lavoro, Rovana Plumb, la quale ha fatto riferimento alle misure concrete volte ad aumentare l’occupazione, soprattutto giovanile.



“In primo luogo, la crescita del salario minimo, l’esenzione da tasse sull’utile reinvestito, e la riduzione dei contributi alla previdenza, a partire da novembre, che avrà effetti benefici sull’occupazione. Per di più, si è puntato sul contrasto al lavoro non dichiarato. Sono stati espressi apprezzamenti alla piattaforma lanciata al livello dell’UE sulla cooperazione tra gli stati membri, affinchè sia diminuito e persino eliminato il lavoro non dichiarato”, ha sottolineato Rovana Plumb.



Il ministro ha aggiunto che oltre 188.000 romeni, in età inferiore ai 25 anni, hanno beneficiato di misure attive nell’ambito del programma “Garanzia per i giovani”.



“La creazione di nuovi posti di lavoro costituisce una priorità del Governo Ponta, fatto rilevato dai 200.000 nuovi creati negli ultimi due anni, dalla manovra correttiva di quest’autunno, che ha stanziato maggiori fondi al Ministero del Lavoro, ma anche dai programmi avviati al fine di aumentare il tasso di occupazione”, ha detto il ministro, citato dall’agenzia Agerpres.



Rovana Plumb ha aggiunto che la “Garanzia per i giovani” è un programma utile e molto necessario per aumentare il tasso di occupazione tra i giovani e va sostenuto.

Foto: PIX1861 / pixabay.com
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