Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Ucraina: la più grave crisi della storia indipendente

Le violenze che hanno avvolto l’Ucraina sono senza precedenti negli ultimi 23 anni passati dalla proclamazione dell’indipendenza del Paese, nonostante una vita politica agitata, segnata anche dalla “rivoluzione arancione” che, in seguito alle proteste di strada, aveva portato al governo le forze filo-occidentali.

Ucraina: la più grave crisi della storia indipendente
Ucraina: la più grave crisi della storia indipendente

, 19.02.2014, 12:41

Le violenze che hanno avvolto l’Ucraina sono senza precedenti negli ultimi 23 anni passati dalla proclamazione dell’indipendenza del Paese, nonostante una vita politica agitata, segnata anche dalla “rivoluzione arancione” che, in seguito alle proteste di strada, aveva portato al governo le forze filo-occidentali.



L’inviato di Radio Romania a Kiev, Alexandru Beleavski, spiega che l’Ucraina sta attraversando la più grave crisi della sua storia indipendente, col centro della capitale Kiev diventato teatro di combattimenti di strada, che hanno provocato numerosi morti e oltre un centinaio di feriti.



L’effetto delle proteste rinfiammate è dilagato già nell’ovest del Paese, dove le forze antigovernative hanno occupato o rioccupato sedi delle istituzioni pubbliche, e centinaia di volontari si sono dichiarati pronti a recarsi a Kiev per affiancarsi ai manifestanti. E’ la risposta dell’Ucraina occidentale, roccaforte dell’opposizione più nazionalista, tradizionalmente contraria alle attuali autorità.



Gli Stati Uniti hanno condannato le violenze commesse da ambo le parti, sottolineando, però, che la responsabilità per il rispristino della pace spetta al governo. Il vicepresidente americano Joe Biden ha chiesto a Viktor Ianukovich di ritirare le forze dell’ordine e di dar prova di equilibrio.



Il capo della diplomazia UE, Catherine Ashton, ha espresso la massima preoccupazione per l’escalation delle violenze e ha ribadito che Bruxelles è pronta ad aiutare tramite tutti i mezzi possibili il ritorno alla calma.



Tanta preoccupazione anche a Bucarest, dal momento che la Romania condivide con l’Ucraina centinaia di chilometri di frontiera, e la comunità romena dello stato confinante conta circa mezzo milione di persone.



Il ministro degli Esteri romeno Titus Corlatean ha rivolto un appello alla cessazione delle violenze, mentre il presidente Traian Basescu ha chiesto a Ianukovich di non ricorrere alla forza e di non ordinare la repressione dei protestatari.



Durante la Rivoluzione anticomunista del 1989, “la Romania ha attraversato scontri violenti, e più di mille persone hanno perso la vita lottando per la libertà e la democrazia. Abbiamo imparato allora che la violenza non è una soluzione e che le opzioni vanno cercate tramite dialogo democratico”, ha comunicato il presidente romeno all’omologo ucraino.

Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
foto: Pexels / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
foto: pixabay.com@geralt
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Unione Europea ha deciso stamattina l’adesione di Romania e Bulgaria all’Area Schengen...

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Inflazione in salita a novembre

I servizi postali, la frutta fresca o la margarina erano in cima alla classifica dei rincari in Romania a novembre. Lo rilevano i dati pubblicati...

Inflazione in salita a novembre

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company